Domenica c'e' il Rally Estivo della Valtartano
Gara a Coppie valida per il Trofeo Crazy Idea
Appuntamento domenica prossima in Valtartano (So) per l'undicesima edizione del Rally Estivo della Valtartano e settima del Trofeo Crazy Idea, gara di Skyrunning a coppie su un percorso di 22,3 km. Grande attesa per sapere quali saranno le coppie vincitrici della storica gara. Naturalmente a fare gli onori di casa saranno gli atleti Crazy idea. Crazy Idea infatti schiererà al via due team maschili e uno femminile. Con i favori dei pronostici Stefano Butti e Gil Pintarelli, già protagonisti in Valtartano negli anni passati, dovranno vedersela con i compagni di squadra Fabio Bazzana e Davide Pierantoni, alla prima esperienza nella valle orobica. Questi sono solo alcuni nomi dei possibili protagonisti, mancano infatti ancora la conferme della presenza ufficiale di altre coppie che potranno puntare alla vittoria. Al femminile il Team Crazy sarà composto da Laura Besseghini e Raffaella Rossi, quest’ultima, che nello ski-alp difende proprio i colori dello Sci Club Valtartano, è a caccia del quarto successo al Rally Estivo.
Anna Frost torna in gara… e vince
Successo al Trail du Colorado
Trail du Colorado, 38 km e 1563 metri di dislivello. Ma non stiamo parlando di una gara sulle Montagne Rocciose, piuttosto di un trail sull'isola di La Reunion, nell'Oceano Indiano, disputato domenica. Ne parliamo perché Anna Frost è tornata non solo alla gara, ma anche alla vittoria. La forte neozelandese aveva gareggiato l'ultima volta alla Course des Templiers, in autunno. In realtà qualche giorno fa aveva vinto la staffetta in un trail francese, ma in singolo dall'autunno più niente a causa di quel dolore che partiva dalla gamba e arrivava alla spalla e del quale non conosceva (e non conosce) l'origine. Un fastidio che le aveva già fatto perdere parte della scorsa stagione e, dopo settimane di allenamento specifico a La Palma, l'aveva portata a decidere di non prendere parte alla Transvulcania perché non in grado di difendere la propria vittoria. Ora, dopo il ritorno alla gara e alla vittoria, per 'Frosty' rotta verso gli Stati Uniti, anche se sembra che non parteciperà a gare di alto livello prima della UROC di settembre. In bocca al lupo Anna!
Pivk e Serafini, vittoria con record in Carnia
De Martin Modolado e Theocharis campioni italiani skyrunning juniores
Ieri nei pressi di Paluzza (Ud) si è corsa l'International Skyrace Carnia, oltre 2000 metri di dislivello in poco più di24 km. Nella gara maschile quarta vittoria sui sentieri che ben conosce per Tadei Pivk (US Aldo Moro Paluzza) davanti a Matteo Piller Hoffer (US Aldo Moro Paluzza) e Fabio Bazzana (Team Crazy). Pivk ha fatto registrare il record della gara con il tempo di 2h31'38''. 2"h47'02'' e 2h51'55'' i tempi degli inseguitori. Gara fotocopia per le donne con Silvia Serafini che ha dominato e fatto registrare il record (Team Salomon Agisko, 3h11'00'') davanti a Francesca Domini (Montanaia Racing, 3h22'32'') e Lavina Garibaldi (Timaucleulis, 3h23'30''). La gara valeva anche come primo Campionato Italiano Skyrunning Juniores: i titoli sono andati a Michele De Martin Modolado e Dimitra Theocharis.
Cavallo vince il primo Alpago Trail
A Lisa Borzani la gara femminile
È Giuliano Cavallo il primo vincitore dell'Alpago Trail di 65 km, disputato ieri per la prima volta in abbinata all'Alpago Ecomarathon. Cavallo ha fermato il cronometro a 8h24'04'' davanti a Sergio Vallosio (8h30'54''). Dunque doppietta per il Team Salomon Agisko e al terzo posto Fabio Caverzan (8h48'22''). Nel trail femminile successo di Lisa Borzani (Amatori Atletica Chirignano, 9h52'24'') davanti a Francesca Mai (I Muscoli del Lario, 10h49'28'') e Simonetta Castelli (Altitude Race, 11h57'). Nella Ecomarathon vittoria di Gianluca Cola (Minerva, 4h54'25'') e Lara Mustat (Corradini Rubiera, 5h12'10''). Nel trail gara decisa al quarantesimo chilometro, quando Cavallo ha messo il turbo e Vallosio non è riuscito a mantenere il ritmo. Nella staffetta, vittorie di Mirco/Romanin/Daniele Carrera e delle ski-alper Cecilia De Filippo e Martina De Silvestro.
Bis di Trincheri alla Supermaratona dell'Etna
Tra le donne successo di Marin
Il Re dell’Etna è ancora l’ultratrailer Lorenzo Trincheri che, con una gara praticamente identica a quella del 2012, bissa il successo della passata edizione della SuperMaratona dell’Etna, manifestazione da guinness unica nel suo genere, capace di portare gli atleti – dopo 43 chilometri di fatica – dal mare al cratere di Nord-Est del vulcano attivo più alto d’Europa.
GARA IN RIMONTA - La vittoria di 'Super Trink', nella gara organizzata dall’Unione Sportiva Mario Tosi di Tarvisio (Udine), è giunta al termine dell’ennesima entusiasmante rimonta che – passo dopo passo – lo ha portato a raggiungere la testa della gara quando mancavano circa tre chilometri all’arrivo. Il recupero, una volta lasciato l’asfalto per passare sullo sterrato, è stato praticamente costante e lo ha portato prima a raggiungere Carmine Buccilli (Atletica Casone Noceto) e quindi a superarlo. Così come accaduto lo scorso anno, l’atleta della G.S. Roata Chiusani è giunto a quota tremila, poco sotto il cratere di Nord-Est, in solitaria con un tempo praticamente identico a quello della passata edizione (3h50’37”) andandosi a conquistare la seconda vittoria consecutiva davanti a Buccilli (3h55’00”) e a Gianluigi Martinelli (Marathon Club – Alta Quota Livigno) giunto terzo come accaduto nel 2008 (4h18’48”).
SUPER MARIN - In campo femminile, invece, dominio incontrastato di Francesca Marin (Runners Bergamo) capace di infliggere distacchi pesanti alle inseguitrici: la bergamasca ha chiuso in 4h45’18” davanti alla palermitana Lara La Pera (Polisportiva Nadir) in 5h09’40” e la lombarda Giovanna Confortola (Marathon Club – Alta Quota Livigno) che ha terminato la sua fatica dopo 5h18’47”.
De Gasperi e Desco padroni dell'Alta Valtellina
Grande prestazione di Holzknecht e Compagnoni, sul podio
Si è da poco conclusa la prima edizione dell'Alta Valtellina Skyrace, in provincia di Sondrio. Tra i fantastici paesaggi della Val Viola, come da pronostico, a dar fuoco alle polveri ci ha pensato il forestale Marco De Gasperi, che in compagnia del giovane Luca Cagnati ha controllato la testa della corsa. Solo nell’ultimo strappo finale si è decisa la prima posizione, dove Marco ha ingranato la marcia staccando così Cagnati. Perciò finish time per De Gasperi in 1h 38’28”, mentre Cagnati segue in 1h 38’47”. A concludere il podio ci ha pensato un altro grande atleta - questa volta proveniente dallo ski-alp azzurro - Lorenzo Holzknecht. Nella top ten di giornata Franco Sancassani (1h 44’43”), Stefano Butti (1h 45’ 41”), Erik Gianola (1h 46’35”), Luca Miori (1h 46’48”), Walter Trentin (1h 47’ 04”), Stefano Rossatti (1h 47’23”), Enrico Ardesi (1h 47’56”). In campo femminile non c’è stata storia con la vittoria di Elisa Desco, che ha dominato la prova dall’inizio alla fine. Per lei non solo prima piazza femminile ma anche tredicesima posizione assoluta in 1h51’55”. Seconda posizione a sorpresa per la giovane azzurra dello ski-alp Elisa Compagnoni, che per la prima volta si cimenta nelle lunghe distanze mentre in terza posizione una veterana della specialità (ricordiamo la sua vittoria al leggendario trofeo Kima) Michela Benzoni, che però da dieci anni non si cimentava nello skyrunning essendo passata al mondo della mountain bike. Medaglia di legno per Raffaella Rossi, che già aveva messo in dubbio la sua partecipazione per via di alcuni acciacchi fisici. Grande successo anche per la Mini Skyrace, dove tanti bambini hanno voluto rendere ancora più speciale questa giornata animando la zona d’arrivo con le loro performance sempre avvincenti. «È stata una gara controllata, solo nel finale ho aumentato staccando il mio amico Luca» ha commentato De Gasperi «sicuramente il tracciato merita, gli scenari sono davvero suggestivi e ne vale davvero la pena correre su questi sentieri».
Maurizio Fenaroli vince il Trail Oasi Zegna
Tra le donne successo di Cecilia Mora
Con il tempo di 7h50'31'' Murizio Fenaroli della Valetudo Skyrunning Italia ha vinto il Trail Oasi Zegna, valido per il Campionato Italiano Skyrunning nella disciplina Ultra. Sul podio anche, nell'ordine, Stefano Trisconi del Team Raidlight (8h00'51'') e Andrea Calcinati del Team Valtellina (8h35'41''). Vittoria Valetudo anche tra le donne con Cecilia Mora (10h15'00'') davanti a Giuliana Arrigoni del Team Tecnica (10h20'13'') ed Helle Skejo (Oxygen Triathlon) 10h 59' 40''.
Hernando e Dominguez dominano la Haria Extreme
A Lanzarote continua la seria positiva di Zaid Ait Malek, secondo dietro a
Grande spettacolo oggi sull'isola di Lanzarote, in Spagna, dove la Harìa Extreme era la seconda prova della Coppa di Spagna. Proprio la gara 'Copa' (32,5 km) era quella che contava e non ha risparmiato sorprese. Infatti la leader provvisoria della classifica della Coppa, Regna Debats, si è ritirata al km 20, lasciando il successo a Nuria Dominguez (3h06'21'') che ha superato Maite Maiora Elizondo (3h06'55'') nel tratto finale. Al terzo posto Eva Moreda Gabaldon (3h08'05''). Al sesto posto una delle big, la brasiliana Fernanda Maciel. La gara maschile ha visto, per il secondo anno consecutivo, il successo di Luis Alberto Hernando con record della gara (2h34'17'') davanti al marocchino Zaid Ait Malek (2h37'16''), rivelazione della stagione dopo il terzo posto a Zegama e a Carlos Garcia Exposito (2h40'35''). «Mi sento bene grazie alle settimane di riposo» ha dichiarato Hernando a carreraspormontana.com. «Oggi Hernando è fortissimo e sul finale non sono riuscito a stargli dietro ma sono molto contento» il commento di Zaid Ait Malek al traguardo.
Oasi Zegna Campionato Italiano Ultra
La partenza domenica alle ore 5:00 da Bielmonte
Domenica 16 giugno è un'altra data importante nella pluri-ventennale storia dello skyrunning in Italia. Il Trail Oasi Zegna dà infatti ufficialmente il via al primo Campionato Italiano Skyrunning nella disciplina Ultra. Dopo l’assegnazione del primo titolo Ultra in tappa unica lo scorso anno al Trail d’Oulx, quest’anno il format si completa con tre prove in programma. Oltre al Trail Oasi Zegna, seguono la Royal Ultra SkyMarathon il 4 agosto e la finale del 20 ottobre con il Tartufo Trail Running. Il titolo finale verrà assegnato in base ai due migliori risultati conseguiti da ciascun atleta. Molti gli atleti italiani che puntano al titolo di specialità detenuto da Fabio Bazzana e da Silvia Serafini.
TERZA EDIZIONE - Giunto alla sua terza edizione, il Trail Oasi Zegna di 60 km e 4.200 m D+, con partenza e arrivo a Bielmonte (BI), in Piemonte, propone un percorso duro che lo scorso anno ha visto primeggiare Daniele Fornoni (Tecnica) in 8h03’57’’ e Cecilia Mora (Valetudo Skyrunning) in 9h09’58’’.Quasi 400 atleti saranno presenti al via domenica in una delle prove in programma con partenza, per la 65 km, fissata alle ore 5:00.
Grande attesa per la Ronda dels Cims
Tra i favoriti gli italiani Brunod e Canepa
Dopo la Transvulcania Ultramarathon, il circuito Ultra delle Skyrunner World Series sbarca ad Andorra. In programma il 21 giugno, la Ronda dels Cims di 170 km e 13.000 m D+. Ad attendere gli oltre 300 concorrenti, quest’anno non ci saranno soltanto i km, il dislivello e i15 passi tra i 2.400 e i 3.000 metri d’altitudine, ma a rendere la gara ancora più dura è la presenza di neve su alcuni tratti del percorso. Gli organizzatori stanno però vagliando alcune possibili varianti del percorso. Per il circuito quindi un vero e proprio esordio nelle 100 miglia in puro stile skyrunning.
DONNE - Tra le donne, saranno al via la spagnola Nerea Martinez vincitrice quest’anno della Transgrancanaria e detentrice record della Ronda dels Cims stabilito nel 2012 in 35h31’21’’; la francese Emilie Lecomte, vincitrice nel 2012 della 100 miglia La Diagonale des Fous e quinta alla Transvulcania; la tedesca Julia Boettger, terza a La Diagonale des Fous; e la compagna di team e la giapponese Hiroko Suzuki, seconda all’UTMF. Per l’Italia, occhi puntati su Francesca Canepa (Team Vibram) seconda all’UTMB e vincitrice del Tor des Géants lo scorso anno. Non sarà invece presente l’inglese Lizzy Hawker a causa di un infortunio.
UOMINI - Tra gli uomini, i pronostici sono quasi tutti per il francese Julien Chorier, quest’anno già secondo all’UTMF. Altri possibili protagonisti, lo spagnolo Salvador Redondo, secondo lo scorso anno alla Ronda dels Cims, l’andorriano Xavier Teixido, sesto sulla distanza dei 112 km dell’Andorra Ultra Trail, il giapponese, Kenichi Yamamoto, primo al Grand Raid des Pyrenees (160 km) e terzo all’UTMF, gli americani Jared Campbell vincitore della Hardrock nel 2010 e tredicesimo lo scorso anno e Dave James, campione americano della 100 miglia nel 2012 e l’australiano Matt Cooper, quinto alla TNF100. Per l’italia, la leggenda vivente Bruno Brunod è atteso al suo ritorno in Coppa del Mondo dopo molti anni di assenza. Il suo curriculum include la vittoria del primo Campionato del Mondo nel 1998 e poi un crescendo di vittorie e record compresa quella di salita e discesa al Cervino che la superstar Kilian Jornet tenterà di battere quest’anno. Il tempo record record della corsa è stato stabilito nel 2011 dallo Spagnolo Miguel Heras in 30h04’28”. E’ improbabile che verrà battuto quest’anno a causa della molta neve presente sul percorso.
Trail degli Eroi, le novita'
Appuntamento il 29 settembre sul Grappa
Ritorna il Trail degli Eroi - Trofeo Scarpa che si terrà domenica 29 settembre con partenza da Semonzo del Grappa (Tv). Il numero degli atleti rimane invariato rispetto alla scorsa edizione e saranno disponibili 350 posti. Una novità per quanto riguarda i ristori, dove ci saranno solo acqua ed eventualmente bevande calde o isotoniche in base al clima che ci sarà nei giorni del trail. Una caratteristica che si aggiunge all’autosufficienza alimentare che da sempre rende la gara ancor più indimenticabile ed avventurosa! Il tema dell'alimentazione e rifornimento in gara sta molto a cuore al comitato organizzatore ed è proprio per questo che per la serata pregara ci sarà presso la sala convegni di Alp Station un incontro con un atleta Montura che tratterà il tema 'Trail e alimentazione'. Quest'anno per i famigliari e i tifosi sarà possibile, previa prenotazione, utilizzare la navetta che porterà in vetta al Monte Grappa per vedere transitare gli atleti e per visitare le gallerie e il museo del Sacrario di Cima Grappa. La gara infine aderisce al progetto 'Io non getto i miei rifiuti' e quindi nei ristori non saranno presenti bicchieri di plastica.
Lanzarote 'sold out' per la Haria Extreme
Sabato oltre 1000 iscritti alla gara valida per la Coppa di Spagna
32,5 km e 1450 m di dislivello positivo. Quota massima raggiunta 640 m. La Harìa Extreme 2013, sull'isola di Lanzarote, alle Canarie (Spagna), in programma sabato prossimo 15 giugno, si candida come una delle gare must della stagione. Oltre mille gli iscritti alle tre formule (oltre alla lunga,denominata 'Copa', una 22 km e una 11 km). La 'Copa' sarà valida come seconda prova della Coppa di Spagna alla quale prenderanno parte tanti big: Luis Alberto Hernando e Ragna Debats, vincitori della prima gara, poi Zaid Ait Malek, David Castán, Iván Ortiz, Aritz Egea, Aitziber Ibarbia, Maite Maiora Elizondo, Nuria Domínguez, Eva María Moreda, Pablo Criado, Nerea Amilibia, Elena Calvillo. Sono previsti anche Fernanda Maciel e Zigor Iturrieta.
ZAID VINCITORE… ANZI NO - Proprio Zaid Ait Malek, terzo a Zegama, è stato vittima di un episodio spiacevole recentemente alla Media Maratón Calahorra - La Ragu, classificata come Mezza Maratona di Montagna ma sotto l'egida della Federacion de Atletismo. L'episodio, segnalato anche da Kilian Jornet in un tweet, ha dell'incredibile: Malek ha vinto la gara ma, non essendo tesserato per le gare su strada ma per quelle di montagna, non è stato premiato. L'episodio ha suscitato molte polemiche…












