TourMonvisoTrail il 1 settembre
Iscrizioni aperte sino al 29 agosto
Domenica 1 settembre appuntamento con la riedizione del Giro del Monviso diventato, complice il diniego francese al transito sul proprio territorio, TourMonvisoTrail con l’obiettivo di valorizzare il Monviso 'italiano', passando per Crissolo, Pian Regina, Pian del Re e le aree dei Rifugi Giacoletti, Sella e Bagnour, ma anche in zone meno conosciuta come l'inedito Passo Calatà, il Rifugio Alpetto e la Costa del Vallone. Tra i protagonisti attesi, i gemelli Dematteis, Dario Viale, che detiene il record di salita alla vetta del re di Pietra e Paolo Bert, recordman di salita e discesa al Monviso; nella gara femminile presente Paola Didero, la prima vincitrice del Giro del Monviso. In programma anche la Camminata Piccolo Tour di 20 km.
Le iscrizioni saranno chiuse alle ore 24 di giovedì 29 agosto o comunque al raggiungimento del numero massimo di cinquecento concorrenti. Info: www.tourmonvisotrail.it
Skyrunner World Series, la Pikes Peak Marathon
Domenica la gara in Colorado
Terza tappa del circuito Skyrunner World Series sabato 17 e domenica 18 agosto con la Pikes Peak Marathon a Manitou Springs, in Colorado. La Marathon di 42 km (2382 D+) è una gara 'storica', la terza maratona più 'vecchia' negli Stati Uniti, presente sin dal 1956. Lo start alle 7 di domenica (ora locale), con altezza massima ai 4302 metri del Pikes Peak: il record appartiene in 3h16'39" a Matt Carpenter nel 1993; l'anno scorso vinsero Kilian Jornet Burgada in 3h40'26" ed Emelie Forsberg in 4h28'58". Sabato è in programma l'Ascent, di sola salita al Pikes Peak: nella gara del 2013 affermazioni di Jason Delaney in 2h13'18" e Kim Dobson in 2h24'58". Due partenze: alle 7 (sempre ora locale) quelle per gli atleti con i pettorali 1-1099, mezz'ora dopo i runners 1100-2499.
1 settembre: torna la Maga Skymarathon
In Val Serina attesi i migliori runner italiani
Fervono i preparativi per allestire in Val Serina la sesta edizione della Maga Skymarathon.
Partendo da Zorzone (BG) i corridori del cielo dovranno affrontare un tracciato di 40 chilometri e 3000 metri di dislivello positivo andando a toccare le vette di Menna, Arera, Grem e Alben prima di giungere al traguardo di Serina.
Previsto anche un percorso breve sulla distanza di 25 chilometri con 1500 metri di dislivello positivo.
LA PRIMA VOLTA DI CAROLINA - Fra i partecipanti alla gara di domenica 1 settembre spicca il nome della beniamina di casa, Carolina Tiraboschi, residente a Serina. Nel 2006 decise di cimentarsi nella corsa in montagna, esordendo proprio in questa competizione: «La Maga è stata la mia prima gara di skyrunnig – racconta Carolina Tiraboschi, runner e sciatrice con un passato nella nazionale di biathlon – era luglio del 2006, arrivai seconda dietro a Emanuela Brizio, un risultato che mi lasciò molto soddisfatta».
Dal 2006 ad oggi non si è mai fermata e fra le tante gare vinte figura proprio la Maga Skymarathon del 2009.
GARA DI CASA - L'ex azzurra di biathlon conosce alla perfezione l'intero tracciato: «È un percorso suggestivo dall'inizio alla fine, ma la parte che più mi emoziona è quella che attraversa le creste del Menna e passa sul Sentiero dei Fiori in Arera: questa è la mia zona, dove salivo ad allenarmi con gli sci quando avevo 18 anni. E poi la mia casa paterna è situata proprio ai piedi di queste montagne, dove ho trascorso la mia infanzia».
UNA VERA SKYMARATHON - La Maga è una competizione che ogni atleta del cielo dovrebbe provare almeno una volta: «Personalmente considero questa gara una vera skyrace - afferma l'atleta di Serina - perché si svolge in quota, su un tracciato tecnico, con passaggi alpinistici sulle creste. Non lascia respiro, è dura fino al traguardo. Solo il Trofeo Kima può essere considerato più difficile della Maga Skymarathon».
ISCRIZIONI APERTE - Le iscrizioni si possono effettuare andando sul sito ufficiale dell'evento (www.magaskymarathon.it). Il pacco gara comprende due capi di abbigliamento tecnico-sportivo firmati “4810” (main sponsor della manifestazione): una maglia intima adatta alle condizioni più estreme (per gli iscritti alla lunga) e una t-shirt tecnica con protezione dai raggi UVA (per i partecipanti alla mezza).
Gli organizzatori consigliano di affrettarsi: le magliette sono garantite ai primi 100 iscritti alla skymarathon e ai primi 150 della skyrace.
INFO - www.magaskymarathon.it
Sabato la '3 Funivie Sestriere'
Partenza e arrivo in piazza Fraiteve
Sabato 17 agosto appuntamento con la '3 Funivie Sestriere', la gara di corsa in montagna che prende il nome dalle vecchie stazioni di arrivo delle funivie (Sises, Motta e Fraiteve) che un tempo portavano in quota gli sciatori. Nata a cavallo tra gli anni ’70 e ’80 anni come prova amatoriale, la '3 Funivie di Sestriere' tornò in chiave più agonistica ad inizio anni ’90 come prova per il campionato italiano di corsa in montagna e, successivamente, anche come gara valida per il campionato europeo. Seguì un periodo di 'pausa' sino alla riedizione del 2010.
Il percorso è di 19 km per 1.600 metri di dislivello con partenza e arrivo in piazza Fraiteve. Al via i concorrenti saliranno verso la stazione di arrivo della funivia Sises, attraverseranno Colle San Giacomo sino alla vecchia stazione di arrivo del Motta. Discesa, transitando nuovamente da piazza Fraiteve, per iniziare l’ultima scalata verso la stazione di arrivo dell’omonima funivia. Poi nuova discesa verso piazza Fraiteve dov’è posizionato il traguardo.
Il programma prevede le iscrizioni (30 euro ad atleta) e ritiro pettorali dalle ore 7 presso il Palazzetto dello Sport di Sestriere. Lo start verrà dato alle ore 9, mentre le premiazioni si terranno alle ore 14. In palio anche un paio di sci a chi riuscirà a battere il record stabilito nell’edizione del 1984 da Mario Andreolotti che fermò il cronometro sul tempo di 1h45’18’’.
A Ferragosto il Vertical Km a Ceresole Reale
Il via della gara alle ore 9
A Ferragosto appuntamento a Ceresole Reale nel Parco Nazionale del Gran Paradiso, con la sesta edizione del 'Vertical Km - I mille metri del Guardiaparco, Memorial Alberto Vittone', organizzato dal GP Rivarolo in collaborazione con lo sci club Levanna e Ceresole Reale Sport. Il ritrovo è fissato giovedì 15 agosto alle ore 7,30 nell'atrio del Municipio del Comune Ceresole Reale, il via alle 9 sul lungo lago nella 'zona windsurf'. Le iscrizioni si riceveranno anche il giorno della gare, entro le ore 8.45. Oltre alla gara Fidal, prevista anche una Marcia Alpina.
Varmost Vertical a Marco Sterni e Carla Spangaro
Nella combinata con la Ski Krono a segno Olivo da Pra e Francesca Rossi
240 i partecipanti alla prima edizione della Varmost Vertical Challenge di Forni di Sopra in programma sabato 10 agosto. Un numero di presenze oltre le aspettative, complice anche la bella giornata di fresco dopo il gran caldo di inizio agosto. Il cielo coperto della mattinata ha lasciato il posto ad un pomeriggio dal clima settembrino, l'aria fresca e limpida ha illuminato le guglie dolomitiche che fronteggiano Malga Varmost. I concorrenti sono arrivati in gran parte dal triveneto, ma alcuni anche dalla Lombardia e dall'Emilia Romagna, per questa prima 'Sfida Verticale' combinata con la gara invernale della Ski Krono Varmost. La vittoria assoluta à andata al triestino Marco Sterni in 31'02" davanti a Matteo Piller Hoffer (31'42") e Olivo da Pra (31'51"), mentre la tre donne si è imposta la carnica Carla Spangaro in 37'17" davanti a Francesca Rossi (38'29") e Anna Finizio (40'35"). La combinata maschile è stata vinta da Olivo da Pra e Francesca Rossi.
Mozzafiato, a segno Rolando Piana e Silvia Serafini
La Sky Race sul Lago Maggiore
Rolando Piana si aggiudica la Mozzafiato Sky Race. Vittoria netta la sua con il tempo di 2h24'38"; alle sue spalle Mikhail Mamleev in 2h30'55 e Maurizio Fenaroli in 2h31'42", mentre ai piedi del podio si sono piazzati Stefano Trisconi (2h34'33") e Cristian Minoggio (2h34'58"). Silvia Serafini, dodicesima assoluta in 2h49'59", ha vinto la prova femminile, davanti ad Emanuela Brizio (2h56'52") e Lisa Borzani (3h11'08), quarta Cecilia Mora (3h14'21"), quinta Lara Mustat (3h29'20")-
Elisa Desco vince la Sierre Zinal
Nella gara maschile a segno lo svizzero Marc Lauenstein
Elisa Desco iscrive il suo nome nell'albo d'oro della Sierre-Zinal. Vittoria in rimonta quella della cuneese della Valtellina: allo Chandolin passo al terzo posto insieme a Hellen Musyoka e Maude Mathys, con un ritardo di oltre un minuto dalla capofila, Stevie Kramer. Desco-Musyoka all'attacco della Kremer: al Weisshorn la keniota passa con 32 secondi sull'azzurra, 39 sulla Kremer e 50 sulla Mathys. La Musyoka paga nel tratto finale, Elisa Desco passa al comando e arriva per prima all'arrivo, rimanendo sotto le tre ore, in 2h58'33; Stevie Kremer è seconda, ma il ritardo è quasi cinque minuti, Maude Mathys è terza, Hellen Musyoka scala sino al quarto posto con quinta l'inglese Angela Mudge.
LA GARA MASCHILE - Kilian? Wyatt? No, la Sierre Zinal è a sorpresa dello svizzero Marc Lauenstein, protagonista nelle gare di orienteering. Gara di grande intensità, sin dall'inizio. Al passaggio sullo Chandolin, passa per primo l'eritreo Teklay seguito a pochi secondi da Juan Carlos Cardona, Wyatt, Jose David Cardona, mentre ad un minuto tocca all'altro colombiano Rodriguez. Lauenstein è sesto, Kilian settimo, seguito da Gabriele Abate. Juan Carlos Cardona prende il comando della gara e al Weisshorn è davanti a tutti con oltre un minuto su Wyatt, Teklay è in difficoltà, ma resta terzo, mentre Lauenstein risale al quarto posto con il miglior parziale nel tratto Chandolin-Weisshorn. Nel finale Lauenstein ne ha più di tutti e va a vincere in 2h32'14" con 16 secondi di vantaggio su Juan Carlos Cardona, Wyatt è terzo davanti a Kilian.
Classifica femminile prime dieci
1. Desco Elisa 2h58.33
2. Kremer Stevie 3h03.12
3. Mathys Maude 3h04.13
4. Musyoka Hellen 3h04.47
5. Mudge Angela 3h07.21
6. Wilkinson Victoria 3h12.14
7. Joly-Flueckiger Angéline 3h12.57
8. Yerly-Cattin Laurence 3h14.07
9. Mihaylova Milka 3h15.53
10. Lund Lizotte Megan 3h23.05
Classifica maschile primi dieci
1. Lauenstein Marc 2h32.14
2. Cardona Juan Carlos 2h32.30
3. Wyatt Jonathan 2h33.44
4. Jornet Burgada Kilian 2h33.59
5. Simpson Rob 2h35.32
6. Abate Gabriele 2h38.08
7. Castanyer Cristofol 2h39.50
8. Rodriguez William 2h40.42
9. Gates Rickey 2h40.47
10. Rangel Juan Pablo 2h41.16
Daniel Antonioli vince il Vertical Grignone
Tra le donne Serena Vittori su Giovanna Cavalli
Si è corso sabato 10 agosto il tradizionale Vertical del Grignone, dal rifugio Pialeral alla cima della Grigna Settentrionale. Cielo limpido e giornata fresca hanno aiutato i runners sul sentiero estivo, adottato da sempre come classico teatro di allenamenti, confronti e test personali anche da centinaia di atleti dell'endurance provenienti dalle province limitrofe della pianura lombarda.
'IL TEMPO' SUL GRIGNONE - Per loro, ecco i tempi di riferimento ufficiali e cronometrati. Mettono finalmente un po' di ordine tra i tempi personali autocronometrati, da sempre oggetto di interminabile gossip al bar e sui forum web al pari della lunghezza dei pesci catturati dai pescatori e del peso dei funghi trovati dai cercatori. Anche se il tempo sul Grignone si prende convenzionalmente dalla chiesetta al rifugio Brioschi, questi possono costituire dei riferimenti sul parziale.
IL GRIGNONE DEGLI UOMINI - Ha vinto in 39' 10" il local wintertriathleta e ottimo skialper Daniel Antonioli (CS.Esercito), seguito dal nostro Matteo Tagliabue (41' 05") e da Davide Trincatelli a un altro minuto. Quarto classificato in 43' 53" il bergamasco Roberto Antonelli, ottimo specialista della salita, e quinto Marco Tarabini in 44' 28".
…E QUELLO DELLE DONNE - 48' 37" il tempo impiegato dalla vincitrice Serena Vittori, seguita a 1' 14" da Giovanna Cavalli e da Patrizia Pensa in 50' 27". Daniela Gilardi si è classificata quarta in 52' 15", seguita da Annalisa Ongania in 54' 43".
Orobie Skyraid per Bonfanti e Benzoni
Percorso di 22 chilometri
Fabio Bonfanti della Altitude Race è il vincitore della settima edizione della Orobie Skyraid, dopo la vittoria in un’altra manifestazione Fly Up Sport, il Trail del Formico a maggio. Fabio Bonfanti conquista così i 22 chilometri della gara orobica imponendosi nella seconda parte della gara.
LA GARA - Dopo il via dalla località Donico, a pochi metri dal Passo della Presolana, a dettare il ritmo di gara è Riccardo Faverio del GS Orobie, un passato da ciclista, un presente da skyrunner. Faverio ha tenuto la testa della competizione fino alla Cappella Savina dopo 7 chilometri dal via, distaccando il gruppo di Bonfanti di circa due minuti al passaggio del Rifugio Olmo, ovvero a un terzo di gara. Ma è alla Grotta dei Pagani che Bonfanti supera Faverio e vola in discesa verso l’arrivo al Donico in solitaria fermando il tempo a 2.22.05. Riccardo Faverio giunge con 3'13’’ di distacco, mentre terzo gradino del podio per Giorgio Compagnoni con 2.26.34.
LO SKYRAID DELLE DONNE - Tra le donne successo incontrastato di Michela Benzoni della Fly Up che condotta la gara in solitaria taglia il traguardo con il tempo di 2.58.05 mentre al secondo posto conclude Raffaella Rossi del Team Valtellina con 2.59.55 e terza Giovanna Cavalli con 3.17.21 della Runners Bergamo.
IL COMMENTO DEL C.O. - «Sono molto soddisfatto di questa giornata – commenta Mario Poletti, organizzatore dell’evento – Il nostro obiettivo è quello di avvicinare i giovani alla montagna e al nostro territorio attraverso lo sport e a giudicare dagli apprezzamenti dei concorrenti circa il percorso anche quest’anno l’Orobie Skyraid ha centrato l’obiettivo. Un ringraziamento particolare va a tutto lo staff». L’appuntamento con la Orobie Skyraid dunque viene fissato già per l’anno prossimo, ma gli eventi Fly Up Sport continuano domani sera alle 21 a Colere con la Yankee Run.
LA CLASSIFICA
Maschile
1. Bonfanti Fabio Altitude Race 2.22.05
2. Faverio Riccardo GS Orobie 2.25.18
3. Compagnoni Giorgio Atl.Alta Valtellina 2.26.34
4. Rossatti Stefano 2.30.14
5. Viciani Alex Altitude Race 2.31.55
6. Cappelletti Simone Team Valtellina 2.33.46
7. Corlazzoli Angelo Scais 3038 2.34.18
8. Magli Emanuele Scais 3038 2.35.55
9. Barzasi Marco IZ Sky Racing 2.36.34
10. Persico Michele IZ Sky Racing 2.38.58
Femminile
1. Benzoni Michela Fly Up 2.58.05
2. Rossi Raffaella Team Valtellina 2.59.55
3. Cavalli Giovanna Runners Bergamo 3.17.21
4. Tiraboschi Carolina Fly Up 3.20.07
5. Chiappa Silvia Fly Up 3.47.40
Davide Pierantoni detta legge alla Alpago Sky Super 3
Nella gara rosa vince la ticinese Patrizia Pagnoncelli
Davide Pierantoni senza rivali nella prima edizione della Alpago Sky Super 3, gara di corsa in montagna che a Chies d’Alpago (BL) ha voluto onorare la memoria di Maudi De March, David Cecchin e Andrea Zanon, i tre ragazzi del Soccorso Alpino caduti sul Monte Cridola, proprio il 10 agosto di un anno fa. Pierantoni, vicentino di Torrebelvicino, classe 1990, ha impresso il proprio ritmo fin dalle prime battute del tracciato che, con partenza da Lamosano e arrivo a Chies d’Alpago, proponeva 3.300 metri di dislivello (1600 quelli positivi). Dopo mezz'ora di gara, a Roncadin, aveva già un minutp di vantaggio sul tandem composto dall’alpagoto Lauro Polito, classe 1963, e dal carnico dell’Atletica Sappada, classe 1970, Fabrizio Puntel, mentre altri due bellunesi, Diego Pieruzzo e Mario Scanu, viaggiavano con un ritardo già superiore ai 3’. In cima al Monte Venal, tetto della gara con i suoi 2212 metri di altitudine, raggiunto dopo meno di un’ora e mezzo dal via, Pierantoni portava a 3’30” il margine su Polito e a 6’ quello su Puntel. A seguire, i transiti al gran premio della montagna erano quelli di Sandro Salvador, Filippo Beccari, Diego Pieruzzo, Gabriel Riva e Matteo De Min. Lungo la discesa, lunga e molto tecnica, Pierantoni riusciva a incrementare ulteriormente il vantaggio, arrivando a chiudere in perfetta solitudine sul traguardo di Chies dove un pubblico, numeroso e caloroso, faceva da cornice al suo arrivo. Le altre due posizioni del podio venivano confermate. Piazza d'onore per Lauro Polito, a 5’08”, e terzo Fabrizio Puntel, a 6’00”. Discesa alla grande per Filippo Beccari e Mario Scanu: la guida alpina bolognese trapiantata a Pieve di Livinallongo e l’atleta alpagoto facevano valere le loro abilità di ski alper per recuperare posizioni e chiudere rispettivamente in quarta e quinta posizione. «Salita al Venal e relativa discesa davvero impegnative sia perché caratterizzate da pendenze importanti sia perché molto tecniche - commenta il vincitore Davide Pierantoni -. Ho forzato subito e ho guadagnato progressivamente ma non sono mai stato tranquillo perché due 'vecchietti terribili' come Polito e Puntel sono sempre pericolosissimi».
Tocco d’internazionalità nella gara femminile: il successo è andato alla ticinese di Bellinzona Patrizia Pagnoncelli che ha costruito il successo lungo la discesa dalla cima del Venal, sulla quale era transitata in seconda posizione alle spalle di Stefania Zanon. Pagnoncelli osava di più, chiudendo in 2h41’24 e lasciando la bellunese del Dolomiti Ski Alp a 1’24. A completare il podio l’ampezzana Linda Menardi, staccata di 12’29.
Complessivamente sono stati 113 gli atleti che si sono confrontati con l’Alpago Sky Super 3 agonistica, mentre 168 sono stati i concorrenti che hanno gareggiato sul tracciato ridotto: 10 chilometri e pendenze accessibili nella Conca dell’Alpago. I più veloci sono stati il trentino Enrico Loss (49’10” il suo tempo) e la bellunese Antonia Filippin (58’25”).
16 km maschile: 1. Davide Pierantoni 1h59'16; 2. Lauro Polito 2h04'24; 3. Fabrizio Puntel 2h05'16; 4. Filippo Beccari 2h10'25; 5. Mario Scanu 2h11’30; 6. Sandro Salvador 2h11'46; 7. Gabriele Riva 2h12'06; 8. Andrea Protti 2h13'25; 9. Diego Pieruzzo 2h14'42; 10. Raul Barattin 2h14'50.
16 km femminile: 1. Patrizia Pagnoncelli 2h41'24; 2. Stefania Zanon 2h.42'39; 3. Linda Menardi 2h53'53; 4. Martina Centa 3h12'44; 5. Vittoria Botteon 3h.34'58.
10 km maschile: 1. Enrico Loss 49'10; 2. Luca Poiazzi 52'28; 3. Federico Pianca 55'05.
10 km femminile: 1. Antonia Filippin 58'25; 2. Giuliana Bristot 1h03'28; 3. Cristina Filippin 1h04'16.
In 200 alla Orobie SkyRaid di domenica
Il programma e gli eventi di contorno
Ultime verifiche sul tracciato di 22 chilometri della Orobie Skyraid: tutto pronto per la settima edizione della competizione orobica che andrà in scena domenica 11 agosto.
I FAVORITI DI DOMENICA - Secondo la stima degli organizzatori sono attesi circa 200 atleti, e le sorprese non mancano con runner giunti fin dalla Repubblica Ceca, dalla Russia e dal Brasile per correre sui sentieri delle Orobie al cospetto della Presolana. Tra i pretendenti al podio, nomi illustri del panorama italiano della corsa in montagna come Fabio Bonfanti, Luca Miori e Riccardo Faverio; tra le donne Raffaella Rossi e la biker Michela Benzoni.
I PUNTI MIGLIORI PER IL PUBBLICO - In questi 22 km del tracciato che presenta un dislivello di 1700 metri sono molti i rifugi e le località delle Orobie coinvolte dal passaggio dei concorrenti: ottimi punti di osservazione per assistere al passaggio della Orobie Skyaid. Le 'tribune' consigliate dall’organizzazione sono la Baita Cassinelli, passando per la Cappella Savina e la Grotta dei Pagani, fino al Passo Pozzera (dove i concorrenti passeranno due volte) ed ancora il Rifugio Rino Olmo e la Malga Presolana. Inoltre tra gli escursionisti che raggiungeranno il Rifugio Olmo entro le 10.30 l’organizzazione di Fly-Up Sport metterà in palio cinque voli in elicottero per altrettanti fortunati spettatori estratti a sorte.
IL PROGRAMMA - Le iscrizioni restano aperte fino alle ore 15 di domani, sabato 10 agosto. La partenza della gara è prevista per le 9.30, e il primo concorrente è atteso poco prima di mezzogiorno, mentre le premiazioni sono previste intorno alle 14.30.Alle 9.40 scatterà il via della quinta edizione della 'StraOrobie Family Run' prova non competitiva aperta a tutti, che si snoderà su un tracciato di poco meno di 7 chilometri.
EVENTI COLLATERALI - Ma non solo trail e sentieri. Domenica sarà una vera e propria 'Festa della Montagna', per vivere una giornata respirando l’aria buona della splendida Conca della Presolana. Per tutta la giornata in programma manifestazioni collaterali per chi preferisce aspettare in relax l’arrivo dei concorrenti: tiro con l’arco, discese con i bob, pista di mtb per i più piccoli, muro di arrampicata; e a partire dalle 14 sarà possibile effettuare voli in elicottero per godere del panorama della Presolana in tutto il suo splendore.
Per concludere la giornata nel migliore dei modi, domenica sera Fly-Up Sport in collaborazione con i gestori della Baita Cassinelli organizza 'Cena con i Campioni'. Per prenotazioni: Paolo Argenton 333/3204163 o Emanuela Lazzari 333/4283833