Fanno discutere i 'divieti di scialpinismo'
Flavio Saltarelli commenta i divieti imposti dagli amministratori locali
Le copiosissime nevicate e gli allarmanti bollettini sul rischio valanghe hanno indotto alcuni sindaci a vietare allo scialpinismo zone delle Alpi, delle Prealpi e dell’Appennino (Grigna Settentrionale, settori del Gran Sasso, ecc). Tali provvedimenti hanno scatenato su numerosi siti e forum legati alla montagna polemiche tra coloro che appoggiano iniziative di tal fatta e chi si sente invece ingiustamente limitato. Abbiamo dunque chiesto al nostro avvocato di fare il punto sulla vicenda sotto un profilo prettamente normativo. Ecco la sua risposta.
«I sindaci hanno - secondo quanto dispone l’ art. 54 del Tuel - il cosiddetto potere di ordinanza contingibile ed urgente al fine di prevenire ed eliminare gravi pericoli che minacciano l’incolumità dei cittadini. Con tali provvedimenti possono pertanto interdire un’area alla pratica sci alpinistica purché sussistano i presupposti di legittimità previsti dalla normativa in questione:
- ricorrenza di situazioni di oggettivo e temporaneo pericolo per la privata e/o pubblica incolumità;
- impossibilità, data l’urgenza, di ricorrere ad altro mezzo giuridico.
Ciò significa che i sindaci possono interdire una zona allo ski alp in modo legittimo solo qualora vi sia un pericolo contingibile (cioè momentaneo e circoscritto) e qualora, per l’urgenza dell’intervento, non sia possibile ottenere in breve tempo un altro provvedimento normativo da parte di un’autorità con potere legiferante generale (ad es. legge regionale). Da quanto appena detto - e le sentenze del Consiglio di Stato lo confermano pienamente (cfr. tra le tante pronunce Consiglio di Stato 2109/2007) - i sindaci dunque non possono vietare per tutta la stagione invernale l’attività scialpinistica in una determinata e generalizzata area. E’ invece possibile un divieto sindacale limitato a qualche giorno, stante una particolare situazione di pericolo momentanea e transitoria, magari in conseguenza di una forte nevicata o di un rilevante rialzo termico, proprio come avvenuto in queste settimane.
In buona sostanza, tali divieti sono a mio avviso non solo legittimi, ma pure doverosi per i sindaci, i quali giuridicamente non possono ignorare gli univoci elementi indicatori di forte pericolo valanghe a loro forniti da Arpa ed altre agenzie simili, pena il rischio di essere incriminati per reati omissivi per aver ignorato di tutelare l’incolumità pubblica».
Sci e luci nella notte, vince ancora Fabio Bazzana
Alle spalle di Lisa Buzzoni cambia il podio femminile
A parte i primi assoluti, Fabio Bazzana tra gli uomini e Lisa Buzzoni tra le donne, le prime posizioni della tappa di Gromo del circuito bergamasco 'Sci e luci nella notte' vedono avvicendamenti e nuovi inserimenti.
LA GARA - A 'Vodala di notte' Bazzana fissa il riferimento in 30'57", e al secondo posto si piazza il giovane Norman Gusmini a 1'06".
Al terzo posto risale la vecchia volpe Marzio Deho ad altri 30", mentre resta ai piedi del podio questa volta Michel Cinesi a 2'38" dal miglior tempo, e quasi 1' da Deho.
Battaglia serrata anche tra le prime quattro donne. Si conferma leader di giornata Lisa Buzzoni in 41'32", ma alle sue spalle giunge stavolta Silvia Cuminetti a 40", mentre al terzo posto Paola Pezzoli in 42'19" lascia ai piedi del podio Carolina Tiraboschi per 1'09".
Si sono classificati in 197 nella tappa più classica del circuito, che ha offerto anche questa volta qualcosa di diverso con un tracciato vario, e in parte simile alle gare in ambiente.
Tour de Sas, domenica torna la Coppa Italia
Percorso alternativo in Alta Badia
Grande attesa per la sesta edizione del Tour de Sas, tappa importante di Coppa Italia e di Coppa delle Dolomiti, che si disputerà domenica in Alta Badia.
PERCORSO - Quello del Tour de Sas 2014 sarà un percorso alternativo inedito, tracciato dagli organizzatori per evitare il rischio valanghe troppo alto dopo le ultime abbondanti nevicate. Il nuovo percorso di 17 km con due traguardi volanti e un dislivello in salita di 2.130 metri si prospetta in ogni modo interessante, sia dal punto di vista tecnico che 'panoramico' per spettatori.
FAVORITI - Quest’anno non saranno presenti gli atleti della nazionale italiana, impegnati ai campionati europei ad Andorra. Ciò nonostante a Badia non mancherà lo spettacolo, garantito da atleti di spicco come Filippo Beccari e Nejc Kuhar, favoriti sulla carta, Roberto De Simone e Thomas Martini, nonché i forti atleti di casa, Lois Craffonara e Michael Moling che puntano anch’essi al podio. Attraverso il sito della società organizzatrice www.tourdesas.it, che nel frattempo vanta oltre 200.000 accessi, ci si potrà iscrivere fino a sabato, 15 febbraio 2014.
LIVE - Sul sito si trovano inoltre il regolamento della gara e il link per accedere alla trasmissione in diretta live-stream della gara, che tutti gli appassionati potranno seguire da casa domenica 16 febbraio 2014, a partire dalle ore 8.15.
DOPO GARA - Dopo la gara, tradizionale pasta-party presso la casa J.B. Runcher a San Leonardo/Badia, a cui sono invitati tutti i partecipanti e i loro sostenitori, mentre le premiazioni sono previste per le ore 15. Sia in campo maschile che femminile verranno premiati i vincitori dei due traguardi volanti Holimites e Haglöfs e sarà distribuito tra le prime 10 coppie maschili e le prime tre femminili il ricco montepremi di 4.000 euro. Seguirà l’estrazione di 10 iscrizioni alla prossima Maratona dles Dolomites – Enel.
Team Vibram 2014, i nuovi ingressi
Tra gli altri, anche Javier Dominquez e Lisa Borzani
Vibram®, lo storico marchio italiano ormai diffuso in tutto il mondo, si appresta ad affrontare la sua quarta stagione nel mondo dell’outdoor running proseguendo il suo progetto Vibram® Trail Running Team “Ordinary People Being Extraordinary”. A Nicola Bassi (Italia), Ronan Moalic (Francia), Sébastien Nain (Francia) e Stefano Ruzza (Italia), già presenti nel Team durante il 2013, si uniscono altri quattro atleti, Lisa Borzani (Italia), Javier Dominguez Ledo (Spagna), Uxue Fraile Azpeitia (Spagna) e Céline Gros (Francia).
JAVIER DOMINQUEZ LEDO - Spagnolo, più precisamente Basco, di Vitoria Gasteiz, classe 1979, lavora come ricercatore presso un Centro Tecnologico specializzato in tecnologie per la produzione industriale. Lo scorso anno è salito alla ribalta della cronaca con il terzo posto assoluto all’Ultra-Trail du Mont-Blanc di 170 km. Con il tempo finale di 21h17’, dietro al vincitore Xavier Thevenard e a Miguel Heras, precedette atleti del calibro di Timothy Olson, Michael Foote e Julien Chorier. Per il 2014, i suoi principali obiettivi sono l’Ultra-Trail du Mont-Blanc e la Diagonale des Fous.
LISA BORZANI - Italiana di Este, Pordenone, classe 1979, lavora come impiegata di banca. Lo scorso anno, tra i molti risultati conseguiti, ha vinto la Maratona della Pace sul Lamone 47 km, la The Abbots Way 125 km, il Trail del Malandrino 70 km, l’Alpago Ultratrail 75 km, il cima Tauffi Trail 75 km, il Trail degli Eroi 46 km, l’Eco Trail le Vie di San Francesco 130 km e l’Eroica Running 65 km. In ambito internazionale, è giunta terza alla TDS 119 km e ottava ai mondiali in Galles.
UXUE FRAILE AZPEITIA - Spagnola di San Sebastian, classe 1974 ed è insegnante di educazione fisica. Per 25 anni si è dedicata all’atletica, poi dal 2007 si è dedicata corsa di orientamento dove ha vinto due prove di Coppa del Mondo ed è arrivata quinta al Campionato Mondiale del 2010. Lo scorso anno è arrivata terza alla Transvulcania 83 km, terza alla Trans D’Havet 80 km e seconda al Cavalls del Vent 100 km. Tra gli obiettivi del 2014, ci sono l’Ultra-Trail du Mont-Blanc e la Daigonale des Fous.
CELINE GROS - Francese di Digione, classe 1983, vanta un passato sportivo a tutto tondo: per 15 anni gareggia nella mountain bike partecipando alle gare di Coppa del Mondo. Corona la sua carriera con 49 podi internazionali, tra i quali, lo scorso settembre il terzo bronzo consecutivo ai campionati del mondo. Al momento è istruttrice di mountain bike a Morzine (Francia). Nel 2013 ha fatto il suo esordio nel mondo del trail arrivando ottava alla Sky Race du Pays des Ecrins di 48 km e quarta alla La Mascareignes di 67 km. Il principale obiettivo per il 2014 è la TDS.
Vibram ® Trailrunning Team 2014 – Il calendario delle gare
5-6 Aprile: Trail Sainte Victoire, Francia (60km, D+3000 ; 37km, D+1300)
1 Marzo: [Ultra Trail World Tour] Transgrancanaria, Canarie, Spagna (125km, D+7500)
23 Marzo: Maremontana, Italy (45km, D+2500 ; 23km, D+1350)
10-11 Maggio: [ISF Ultra World Series] Transvulcania, Canarie, Spagna (83km, D+4400)
25 Maggio: [ISF Sky World Series] Zegama-Aizkorri, Spagna (42km)
25 Maggio: Vibram® Trincea Trail (Varese), Italy (26km, D+1400 ; 11km, D+700)
28-29 Giugno: [Ultra Trail World Tour] Lavaredo Ultra Trail, Italy (119km, D+5800)
28-29 Giugno: [ISF World Championships] Chamonix Mont Blanc, Francia (80km,D+6000)
11-13 Luglio: [ISF Ultra World Series] Icetrail Tarentaise (65km, D+3000)
12-13 Luglio: Ehun Milak, Spagna (168Km, D+12000)
10-13 Luglio: Ronda dels Cims, Andorra, Spagna (168km, D+12000)
11-13 Luglio: Restonica Trail, Corsica, Francia (68km, D+5000)
8-9 Agosto: Ticino Trail, Svizzera (130km, D+9600)
27-31 Agosto: [Ultra Trail World Tour] UTMB®, Chamonix, Francia (168km, D+9600)
27-31 Agosto: TDS, Chamonix, Francia (119km, D+7200)
29 Agosto: [ISF Ultra World Series] Kima, Italia (50km, D+4000)
9-15 Settembre: Tor des Gèants, Italia (330km, D+24000)
28 Settembre: Trail degli Eroi, Italia (89km, D+4500 ; 46km, D+2500)
23-26 Ottobre: [Ultra Trail World Tour] Grand Raid de la Reunion/Diagonale des fous, France (170km, D+10.000)
23-26 Ottobre: Grand Raid de la Reunion/Trail de Bourbon, Francia (100km, D+6000)
17-18 Gennaio 2015: [Ultra Trail World Tour] Vibram® Hong Kong100
Tadel Pivk di nuovo al Team Crazy Idea
Concluso di comune accordo il periodo di prova con Dynafit
«L'accordo preliminare prevedeva tre mesi di prova per verificarsi a vicenda. Entro questo periodo le parti avrebbero potuto recedere senza altre conseguenze. È avvenuto che, in effetti, i nostri obiettivi non coincidessero. Abbiamo quindi deciso di comune accordo di non dare seguito alla collaborazione».
CAMBIO IN CORSA - Tadei Pivk e Dynafit, interpellati sull'argomento, hanno espresso il medesimo concetto. L'accordo definitivo per interrompere la collaborazione risale a pochi giorni fa, mentre i primi confronti in questo senso tra l'azienda bolzanina e l'atleta friulano erano iniziati a fine gennaio, nel periodo di ISPO, ma nulla era stato ancora effettivamente deciso.
SI RICOMINCIA DA CRAZY - Luca Salini di Crazy Idea ha commentato: «È stato giusto che Tadei provasse: era un'opportunità. Ci eravamo lasciati con un 'grazie', ci ritroviamo con un altro 'grazie'».
Europei, ecco gli azzurri in gara
Squadra al completo
Chiuse le iscrizioni ai campionati europei ad Andorra. I protagonisti di Coppa del Mondo ci sono tutti, da Kilian a Bon Mardion, da Laetitia Roux a Maude Mathys. Poi una folta pattuglia di atleti di casa e di spagnoli: saranno quindici le nazioni presenti.
GLI AZZURRI - Anche la squadra italiana è al gran completo con Robert Antonioli, Michele Boscacci, Matteo Eydallin, Lorenzo Holzknecht, Pietro Lanfranchi, Damiano Lenzi, Manfred Reichegger con Nadir Maguet unico Espoir, e con Martina Valmassoi e l'Espoir Alessandra Cazzanelli. Nella formazione Junior Giulia Compagnoni, Alba De Silvestro, Erica Rodigari, Pietro Canclini, Lauca Faifer, Federico Nicolini e Gianluca Vanzetta, tra i Cadetti Laura Corazza, Giulia Murada, Nicolò Canclini e Davide Magnini.
Giovedi' sera torna la Stralunata
Nona edizione della gara di Aprica
Giovedì sera appuntamento con la nona edizione della Stralunata, gara e raduno in notturna all'Aprica. Partenza (alle 19.30) dalla Skiarea Campetti, a quota 1280 con arrivo al rifugio Baradello 'Dal Brusca' a 1980 metri. Tutto in pista: sulla 'K' e la 'C', la 'Salina' e la 'Superpanoramica'. Per le categorie Under 18 maschile e femminile la partenza sarà, invece, a quota 1380. Dalle ore 20.30 pasta party e premiazioni presso il Palazzetto dello Sport. Le ultime iscrizioni (e ritiro pettorali) dalle ore 16.30 all'Ufficio Turistico di Aprica in corso Roma 150.
Tutto confermato per la terza Pian Benot Ski Race
Giovedi' terza tappa del Piemonte Ski Alp
Tutto confermato per la terza Pian Benot Ski Race di giovedì 13 febbraio, terza tappa del Piemonte Ski Alp, la notturna di salita e discesa (920m D+) con partenza dagli impianti di Benot (1600 metri) ed arrivo in punta al Tumlet (a quota 2050). Un circuito da ripetere due volte. Ritiro pettorali e ultime iscrizioni dalle 17.30 presso l'albergo alla partenza degli impianti da sci di Pian Benot e con pacco gara con la maglietta della gara ai primi 100 iscritti. La partenza è prevista alle 19.30. Al termine cena e premiazione presso l'albergo Nei e Solei di Pian Benot con estrazione a sorteggio di materiale tecnico Dynafit, Crazy Idea e North Face.
Sci e luci nella notte alla tappa di Gromo
Vodala di notte stasera agli Spiazzi con le inversioni
Due salite e due discese, più una terza breve discesina con le pelli sotto gli sci stasera agli Spiazzi di Gromo per la quinta tappa del circuito bergamasco. Si corre 'Vodala di notte', la classica che tocca appunto il rifugio Vodala nella parte alta delle piste sotto il Timogno per poi ridiscendere fino agli Spiazzi in zona partenza-arrivo.
INVERSIONI BY NIGHT - È già stata tracciata una seconda salita sulla pista Orsini dato che la Pagherolo è chiusa per pericolo valanghe. Inversioni e doppia traccia attendono i partecipanti, esattamente come in una gara in ambiente.
LA CLASSIFICA GENERALE DOPO QUATTRO PROVE - Tra i Senior conduce Fabio Bazzana con 790 punti, davanti a Michel Cinesi con 750 e Riccardo Donati con 690, tutti con 4 prove in casella. Tra le donne invece Carolina Tiraboschi vanta una prova in più delle inseguitrici, e i suoi 760 punti contro i 600 di Lisa Buzzoni potrebbero non bastare quando alla fine si terranno in considerazione i migliori sei punteggi su otto gare. È quindi in corsa anche Silvia Cuminetti con i suoi 555 punti.
LE ALTRE CATEGORIE - Tutti i primi tre Master sono a quattro gare e conduce Marzio Deho a punteggio pieno con 800 punti. Pietro Guzza segue a 745 e Raniero Persico a 715. Punteggio pieno anche per la Master Silvana Bonaiti davanti a Renata Andolfi e a Nicoletta Navoni. Tra i numerosi Over è in testa Roberto Longhi davanti a Massimo Casati e a Giacomo Finazzi.
Gli Junior, che non coincidono con gli Junior FISI ma comprendono i corrispondenti Esp (circa), sono condotti da Norman Gusmini, William Boffelli e Giampaolo Crotti. Ma ormai guardano alla classifica generale più che a quella di categoria, che gli sta stretta.
I giovanissimi Cadetti presentano ai vertici Nicola Bertocchi, Matteo Gregorini e Daniele Carobbio.
Periplo del Monte Rosso, ci siamo
Domenica la classica scialpinistica del Biellese
Domenica 16 febbraio in programma il Periplo del Monte Rosso, la 'classica' del Biellese che quest'anno festeggia le trentotto edizioni. La gara è dedicata a Walter Boglietti, primo presidente della Büfarôla, ed è il trofeo provinciale degli Alpini di Biella.
Tanta neve in quota: il responsabile del percorso, la guida alpina Luca Macchetto di Mountain Kingdom, durante la ricognizione effettuata domenica scorsa, ha trovato condizioni che incoraggiano a confermare il tracciato classico con l'ultima salita al Camino per poi scendere fino ad Oropa, all'arrivo della Busancano. In ogni caso per garantire la sicurezza, gli organizzatori hanno già previsto un percorso alternativo, ugualmente tecnico, che mantiene il dislivello di 1800 metri e tre cambi pelli e che potrà pertanto soddisfare allo stesso modo le aspettative dei concorrenti. Partenza alle 9 dal piazzale della pista Busancano, ritiro del pettorale e pacco gara domenica dalle 7.30. Le iscrizioni si chiudono inderogabilmente venerdì 14 febbraio alle ore 24; modalità d’iscrizione e informazioni sul sito www.bufarola.it. Riunione tecnica per gli atleti presso la sede della Büfarôla in via Oropa 85 a Cossila San Grato sabato 15 febbraio dalle 16 alle 19.
Campionati Europei di scialpinismo ad Andorra
Venerdi' la Vertical, domenica l’Individual per i titoli continentali
Dopo la prova di Coppa del Mondo dello scorso anno, il Principato di Andorra ospiterà i due giorni di gare che assegneranno i titoli continentali.
IL PROGRAMMA - Il programma della manifestazione avrà inizio nel pomeriggio di giovedì con l'arrivo delle delegazioni e l'accreditamento degli atleti . Venerdì mattina saranno in palio ad Arinsal i titoli europei di Vertical Race.
VERTICAL RACE - Il percorso della gara, che segue fedelmente il percorso dello scorso anno, avrà un dislivello totale di 730 metri per i Senior e per la categoria Junior M, mentre le categorie più giovani ( Junior W e Cadetti ) si troveranno ad affrontare un dislivello di 465 metri . Sabato gli atleti riposeranno ma a Ordino - sede dei Campionati - il comitato organizzatore, in collaborazione con La Sportiva, main sponsor della manifestazione, ha previsto una serie di eventi collaterali. Appassionati e giornalisti presenti potranno intervistare e ascoltare direttamente gli atleti del team La Sportiva che descrivono le emozioni vissute nella gara appena corsa e - perché no - anche ottenere alcuni consigli sui prodotti che utilizzano normalmente sulla neve. Inoltre l’azienda di Ziano di Fiemme metterà a disposizione una gamma di attrezzature per i test sul campo: sarà possibile provare Sparkle, Spectre, Spitfire, Starlet e Sideral . Anche l'ultimo gioiello Syborg sarà disponibile per la prova su neve:
I TITOLI EUROPEI INDIVIDUAL RACE - La domenica mattina vedrà la lotta per la conquista titoli continentali individuali tra i migliori specialisti che daranno tutto per vincere . La presenza del team francese è stata confermata , con Mathéo Jacquemoud e William Bon Mardion in testa. In tutto ci saranno 15 nazioni al via . Oltre alla squadra locale, le squadre nazionali di Francia, Italia, Austria, Germania, Russia, Svizzera, Spagna, Polonia, Norvegia, Svezia, Grecia, Bulgaria, Repubblica Ceca e Regno Unito. Il percorso di Arcalis (molto simile a quella dello scorso anno) avrà un dislivello di 1.880 metri per gli uomini della categoria Senior. Le donne e le categorie Junior M avranno un dislivello di 1540 metri, mentre i Cadetti e le categorie Junior W dovranno affrontare 1.200 metri di dislivello.
LA SPORTIVA SOSTIENE I CAMPIONATI EUROPEI - Saranno Campionati Europei di altissimo livello grazie anche al sostegno di La Sportiva. «Dal nostro ingresso nel settore dello sci alpinismo - ha detto Lorenzo Delladio, amministratore delegato de La Sportiva - La Sportiva ha sempre posto la massima attenzione ai più alti livelli del mondo delle competizioni, sia dal punto di vista del prodotto con la gamma Stratos, che dal punto di vista di sponsorizzazioni per eventi internazionali. Per noi è importante contribuire alla buona salute del movimento dello scialpinismo, sostenendo gli eventi più meritevoli che sono in grado di esaltare questo sport. I Campionati Europei di Andorra sono in questo senso un evento molto importante che, per una serie di motivi tra cui il valore della gara in sé, l'impatto sul paesaggio e il tipo di organizzazione, sarà in grado di agire come una vetrina mondiale, fondamentale per tutto il movimento dello scialpinismo. Per questo motivo abbiamo voluto esserci, investendo quanto abbiamo potuto, al fine di renderlo un evento unico» .
Europei, ecco i tracciati di Andorra
Venerdi' Vertical, domenica Individuale
Europei, ci siamo: ad Andorra si assegnano i titoli continentali, prima nel Vertical Race, poi nell'Individual. Quali come sono i tracciati della Font Blanca?
VERTICAL - Venerdì partenza da quota 1590 metri, sulla pista da sci chiamata 'Marrades': primo tratto piuttosto veloce, poi si inizia a salire davvero. Si procede verso il Port Negre, con l'arrivo un po' in basso ai 2320 metridell'Igloo Bar, per un totale di 730 metri di dislivello. Juniores femminile e Cadetti partiranno più in alto a 1855 metri, per 465 metri di dislivello. Per vedere il tracciato di Arinsal www.fontblanca.ad
INDIVIDUALE - Domenica, il tracciato di Arcalis per l'assoluta maschile prevede un dislivello positivo di 1880 metri: partenza ai 1960 metri di Hortell e arrivo nel centro della stazione sciistica ai 2060 metri di Planells. Salita iniziale di 550 metri di dislivello, discesa e nuova salita di 410 metri di dislivello verso i 2700 metri del Pic du Peyreguills. Si resta in quota prima di un nuovo cambio di assetto, con discesa sino al 2230. Nuova salita, breve discesa prima della lunga ascesa ai 2750 metri del Cap de la Coma, da dove inizia la discesa finale. Per la gara femminile e Juniores maschile sono 1540 i metri di dislivello, per Juniores femminile e Cadetti, 1200. Per vedere il tracciato di Arcalis www.fontblanca.ad