Francesca Canepa vince l'Eiger Ultra Trail
In campo maschile secondo Franco Colle', quinto Filippo Canetta
Italiani protagonisti alla Eiger Ultra Trail. Nella lunga di 101 chilometri e 6.700 metri di dislivello, vittoria di Francesca Canepa che chiude in 13h33'20": la valdostana del Team Montura si impone sull'ungherese Ildiko Wermescher in 14h25'41" e la svizzera Denise Zimmermann in 14h27'20".
Nella gara maschile a segno lo svizzero Urs Jenzer in 11h56'42", davanti al valdostano del Team Tecnica Franco Collè in 12h11'05", con terzo il tedesco Mathias Dippacher in 12h22'03, quarto lo svizzero Adrian Brennwald in 12h32'30" e quinto il portacolori del Team Salomon, Filippo Canetta in 13h06'15".
I catalani dettano legge alla Dolomites Sky Race
Vittorie di Kilian Jornet Burgada e Laura Orguè
Kilian Jornet e Laura Orguè: i due catalani del Team Salomon si aggiudicano la Dolomites Sky Race.
LA GARA MASCHILE - A Passo Pordoi davanti a tutti ci sono Aritz Egea, Kilian Jornet, Ionut Zinca, David Schneider, Alexis Sevennec e Thorbjorn Ludvigsen.
A Forcella Pordoi ancora in testa Egea e Kilian, inseguiti da Sevennec a 40" circa, ma al Piz Boè Kilian è da solo al comando con mezzo minuto su Sevennec e Schneider; dietro di loro Pivk e Zinca.
In fondo alla prima discesa della Val Lasties, Kilian aumenta ancora, con un minuto di vantaggio su un gruppetto di inseguitori che è guidato da Zinca, mentre al Lupo Bianco dietro al catalano sono saliti Pivk e Zinca. Le posizioni non cambiano nel finale: vittoria di Kilian, mentre Zinca conquista il secondo posto in volata su Pivk.
GARA FEMMINILE - Al Pordoi guidano le prime tre del Vertical, Laura Orguè, Christelle Dewalle e Antonella Confortola, con Emelie Forsberg appena dietro. Alla Forcella del Pordoi la coppia Orguè-Confortola passa per prima, a più di un minuto la francese Dewalle. Orguè mantiene la prima posizione, ma sale Emelie Forsberg che riesce a 'chiudere' lo svantaggio sulla catalana. Ma Orgué non cede e va a vincere con un paio di minuti di vantaggio su Forsberg. Maite Maiora piomba terza sul traguardo dopo aver recuperato Confortola.
A breve gli aggiornamenti dai nostri inviati
Speedgoat, a segno Sage Canaday e Anna Frost
Tappa del circuito Ultra della Skyrunner World Series
Sage Canaday e Anna Frost vincono la Speedgoat 50k, valida anche come
tappa del circuito Ultra della Skyrunner World Series.
PROVA MASCHILE - Gara quasi in solitaria per Sage Canaday: l'americano del Team Hoka One One ha chiuso in 5h12'30"; piazza d'onore per Paul Hamilton in 5h31'15 con terzo Alex Nichols del Team Inov-8 in 5h33'30"; quarto Rickey Gates del Team Salomon in 5h46'36", quarto Mike Wolfe del Team The North Face in 5h53'17"
GARA ROSA - Lotta serrata tra le due portacolori del Team Salomon, Anna Frost e Kasie Enman. Alla fine affermazione della neozelandese in 6h42'00", mentre la statunitense taglia il traguardo in 6h43'48", terza Ellie Greenwood del Montrail in 6h53'04", quarta Hillary Allen dei Runners Roost in 7h03'57", quinta l'altra atleta Salomon, Kerrie Bruxvoort in 7h12'41".
Bettelmatt Sky Race, anche Trisconi e Brizio
Domenica la gara in Alta Valle Formazza
Domenica 20 luglio appuntamento con la settima edizione dell'International Bettelmatt Sky Race in Alta Valle Formazza.
ISCRITTI - Sarà al via anche Stefano Trisconi che se la dovrà vedere con il vincitore dello scorso anno, Maurizio Mora, quest'anno primo alla Maratona della Valle Intrasca. Michele Fantoli, che nel 2013 ha centrato il terzo gradino del podio sulla gara lunga, in questa edizione parteciperà alla 22 km.
Nella gara femminile presente Emanuela Brizio, mentre on è ancora sicura invece la partecipazione della vincitrice dello scorso anno, Ester Scotti.
Le iscrizioni saranno aperte anche domenica, fino a mezz'ora prima della partenza, prevista alle ore 8.15. Due i percorsi previsti, uno da 33, con un dislivello positivo di circa 2.000 metri, e uno 22 km, con un dislivello positivo di circa 750 metri.
Le emozioni del Dolomites Vertical
Riviviamo la gara nella fotogallery
Vittoria di Zemmer, ma grande Moletto e grande Kuhar. E poi una Laura Orgué stratosferica. E poi ancora, tante emozioni, con il pubblico a incitare i concorrenti nello spettacolo di una giornata di sole tra le Dolomiti. Riviviamo il Dolomites Vertical Km nella fotogallery.
Dolomites, Urban Zemmer re verticale
Nella gara rosa a segno Laura Orgue'
Prima giornata alle Dolomites con il Vertical. Gara dalle grandi emozioni: ai 500 metri al comando Nejc Kuhar e Kilian Jornet, raggiunti poi da Urban Zemmer, Philipp Götsch e Marco Moletto. Agli 850 D+ l'attacco di Zemmer che va a vincere davanti a Kuhar, con terzo Moletto e quarto Götsch, poi il norvegese Thorbjoern Ludvigsen, settimo Nadir Maguet, ottavo Kilian.
Il podio maschile del Vertical vede sul gradino più alto Urban Zemmer seguito da Nejc Kuhar e da Marco Moletto tutti @lasportivatwitt — DolomitesSkyRace (@dolomiteskyrace) 18 Luglio 2014
Nella gara femminile ancora Laura Orgué: la spagnola vince sulla Crepa Neigra davanti a Christel Dewalle con Antonella Confortola a completare il podio.
A breve gli aggiornamenti dai nostri inviati.
Ultra World Series negli Stati Uniti
Sabato la Speedgoat nello Utah
Appena chiusa la Ice Trail Tarentaise, nuova tappa delle Ultra World Series con la Speedgoat, negli Stati Uniti. Partenza sabato mattina, alle 6.30 (ora locale) a Snowbird Ski Resort nella Wasatch Mountains nei pressi di Salt Lake City nello Utah.
PROVA MASCHILE - Sarà una sfida tra gli atleti a stelle e strisce, su tutti Sage Canaday, Anton Krupicka e Rickey Gates con possibili outsider Alex Nichols, Cody Moat, Luke Nelson e Jorge Maravilla.
GARA FEMMINILE - Su tutte sono tre le favorite: Anna Frost, Ellie Greenwood e Kasie Enman, ma tra le atlete al via in lotta per un posto sul podio ci sono anche Bethany Lewis (che ha vinto mel 2011), Joelle Vaught e Anita Ortiz.
Dolomites, venerdi' e' il giorno del Vertical
Le prime partenze alle ore 10
Scatta venerdì alle 10 la diciasettesima edizione della Dolomites Sky Race della Val di Fassa, con il Vertical Kilometer, valido come prova delle Skyrunner World Series.
FAVORITi - Una sfida tutta in salita con partenza dai 1465 metri della località Ciasates di Alba di Canazei, ed arrivo, dopo 2,4 km e i 1000 metri di dislivello previsti dal regolamento internazionale, ai 2465 metri di località Spiz – Crepa Neigra. Una gara impegnativa e senza respiro dove, a giocarsi la vittoria finale e magari il nuovo record della competizione, ci saranno gli stessi protagonisti di dodici mesi fa, più due outsider di lusso. Il pettorale numero uno è del vincitore di 12 mesi fa, nonché recordman della competizione Kilian Jornet Burgada (32’43” la prestazione da battere). I suoi avversari rispondono al nome di Urban Zemmer del team La Sportiva con pettorale numero 2, quindi progressivamente Philip Götsch del Bogn da Nia, lo sloveno Nejc Kuhar, i due francesi Mathéo Jacquemoud e Alexis Sevennec, il friulano Tadei Pivk, il francese William Bon Mardion e i due gemelli campioni italiani ed europei di corsa in montagna Bernard e Martin Dematteis. Da tenere d’occhio anche Marco Facchinelli, Marco Moletto, Nadir Maguet, Martin Anthamatten, Augusti Roc Amador, Anton Palzer, il giovanissimo Davide Magnini e Cristobal Adell.
In campo femminile i favori del pronostico sono tutti per la fiemmese e detentrice del record Antonella Confortola (39’13”), che avrà il pettorale numero 11 e dovrà ben guardarsi dalla svedese Emelie Forsberg, quindi da Iva Milesova, Celine Lafaye, Victoria Kreuzer, Francesca Rossi e Michela Benzoni.
PROGRAMMA - Partenze scaglionate, con i primi a prendere il via dalle 10, quindi una decina di start con intervalli a seconda del pettorale, fino alle 11.30 quando toccherà alla top list maschile, con i 20 atleti più quotati, quindi 5 minuti dopo sarà la volta del primo gruppo femminile.
La novità più importante di questo evento riguarda la diretta streaming di tutta la gara vertical a partire dalle 9.45 sul sito www.dolomiteskyrace.com fino alle 12.30 circa quando è previsto l’arrivo degli ultimi concorrenti, realizzata da Idealweb di Predazzo. Le premiazioni del Dolomites Vertical Kilometer sono previste per le 14.30 di domani presso la Scuola di sci Marmolada di Canazei e alle 21 in piazza Marconi una serata di intrattenimento con il coro Negritella.
Il trofeo Kima presentato in Regione Lombardia
La gara e' in programma il 31 agosto
Presentazione alla Regione Lombardia per la 'Grande Corsa sul Sentiero Roma' che, a fine agosto, festeggerà i 20 anni di associazione e 17 edizioni di Kima che torna a fare parte del circuito mondiale delle Skyrunner Ultra Series. A fare gli onori di casa Antonio Rossi, in veste di assessore regionale allo sport e alle politiche per i giovani: «Il Kima è una delle gare più belle e conosciute. Non è solo evento per top runner, ma anche turismo, solidarietà e promozione del territorio. Sono affascinato dalla Val di Mello e cercherò di essere presente con i miei figli al Minikima del sabato».
ISCRIZIONI - Pettorali che vanno a ruba, partnership con Salomon che girerà un film sulla storia dello skyrunning sulle vette dalla Valmasino, una lunga lista di campioni già accreditati tra cui spiccano i nomi dello spagnolo Kilian Jornet e della svedese Emelie Forsberg. «La federazione non ha avuto dubbi nel scegliere il Kima per il circuito 2014 - ha aggiunto il presidente della ISF Marino Giacometti -. Le due ultime fortunate edizioni sono state un trampolino di lancio importantissimo. Chi ha visto quelle immagini si è innamorato del Kima e ha voluto accaparrarsi un pettorale. Tanto che il comitato organizzatore sta valutando di passare di estendere a 250 il numero massimo di concorrenti».
NON SOLO GARA - Ilde Marchetti, presidente del comitato organizzatore, ha voluto sottolineare le difficoltà del percorso, ma anche il progetto di solidarietà: «Saremo tappa dello Skyrunner Ultra Series e avremo ai nastri di partenza il gotha mondiale della specialità. Il Kima è una gara mitica con i suoi 52Km dislivello in salita di 4.200m e altrettanti in discesa; il tutto valicando ben sette passi tutti sopra i 2.500m. Non è gara per tutti vista la sua tecnicità. Il Kima è anche cultura alpina, salvaguardia del territorio e manifestazione a sfondo sociale. Per l’edizione 2014 abbiamo infatti deciso di sostenere il progetto 3S (Sport, Sapori e Solidarietà) a sostegno di Cancro Primo Aiuto Onlus».
La Sportiva vince l'Outdoor Industry Award
Premiata la scarpa da hiking Synthesis
Un ambito riconoscimento per il 'made in Italy'. Infatti La Sportiva alla recente fiera Outdoor di Friedrichshafen, in Germania, si è aggiudicata il premio Outdoor Industry Award per la prima volta nella sua storia all'interno della categoria 'calzature da hiking/trekking'.
SYNTHESIS - Il prodotto Synthesis, realizzato con l'innovativa tecnologia Gore-Tex Surround e parte della nuova famiglia Mountain Hiking, composta da 3 prodotti di taglio alto, medio e basso per ben 15 varianti colore totali, è stato molto apprezzato dalla giuria per la combinazione di leggerezza e stabilità oltre che per 'il modo originale con cui è stato integrato il sistema Gore-Tex Surround'.
35 alla fine i prodotti premiati su una base di partenza di oltre 500: davvero un grande risultato come ha commentato Lorenzo Delladio, CEO de La Sportiva: «è un riconoscimento che valorizza il lavoro fatto su una categoria di prodotto per noi non nuova del tutto, ma sicuramente interpretata per oggi con contenuti innovativi in grado di renderla davvero un prodotto tecnico La Sportiva».
CLIMNBIG E RUNNING - E la collezione Mountain Hiking Footwear (che sarà disponibile al pubblico dalla primavera 2015) non è stata l'unica grossa novità presentata al pubblico B2B della fiera. Si è parlato anche di climbing con l'inserimento nella categoria No-Edge di Genius, un prodotto molto evoluto che combina le performance della tecnologia 'senza-spigoli' alla personalizzazione dei volumi di una calzatura a lacci. Hanno fatto parlare di se anche le nuove calzature da Mountain Running Helios SR e Mutant: prodotti che il pubblico potrà calzare nelle gare trail della stagione 2015.
APPAREL - Occhio di riguardo particolare anche per la collezione abbigliamento dove la parte Hiking è stata arricchita in tecnicità e colori anche grazie all'aggiunta del completo uomo/donna Hail, un 2 strati e mezzo termo-nastrato realizzato in materiali totalmente PFC-free all'insegna del rispetto ambientale. Sulla collezione climbing invece, spazio a nuove grafiche e concetti colore sempre più eco-friendly.
PREVIEW SU SKI-ALPER - Synthesis è stata utilizzata per la prima volta, in esclusiva mondiale, proprio dai collaboratori di Ski-alper nella realizzazione di un servizio sul Sentiero dell'Aquila, in Tirolo, che verrà pubblicato sul prossimo numero, in edicola ai primi di agosto. Inoltre lo speciale sulla fiera Outdoor presenterà tante altre novità...
Dominio keniano alla Val Gardena Mountain Run
Vittorie di Isaac Toroitich Kosgei e Veronicah Njeri Maina
Dominio keniano alla terza edizione del Val Gardena Mountain Run, la gara di corsa in montagna, organizzata dall'ASV Gherdeina Runners, in programma domenica mattina con partenza a Ortisei e arrivo alla stazione a monte della funivia del Seceda, dopo 14,5 chilometri con 1280 metri di dislivello.
GARA MASCHILE - A segno il keniano Isaac Toroitich Kosgei che ha chiuso in 1h08'52" davanti ai connazionali Francis Muigai Wangari (1h11'23") e Francis Maina Njoroge (1h11'46"), tutti della squadra del Run 2Gether. Quarto lo svizzero Martin Anthamatten (1h14'25), poi un altro keniano, Stanlej Kurui (1h15'56"), seguito dal gardenese Georg Piazza (1h16'52").
GARA FEMMINILE - Sul gradino più alto della classifica femminile Veronicah Njeri Maina che ha tagliato il traguardo in 1h20'46", piazza d'onore per l'altra keniana Rodah Tanui (1h25'48"), con Antonella Confortola in 1h26'25", a completare il podio. Quarta la svizzera Viktoria Kreuzer (1h31'32"), quinta l'altoatesina Renate Rungger (1h31'47").
Dolomites, oltre 1000 atleti in gara
Venerdi' il Vertical, domenica la Sky Race
Cresce l'attesa per la 'Dolomites' della Val di Fassa: venerdì ci sarà il Vertical Kilometer, domenica sarà il giorno della Sky Race, valide anche per le Skyrunner World Series. Nonostante la chiusura anticipata delle iscrizioni, avvenuta venti giorni fa, a seguito della richiesta di partecipazione di alcuni atleti di assoluto livello, saranno in gara complessivamente quasi 1100 corridori, di ben 33 nazioni.
I record da migliorare sono quelli di Kilian Jornet Burgada che lo scorso anno staccò il miglior tempo sia nella Dolomites con il tempo di 2h00’11, sia nel Vertical con la prestazione di 32’43”, mentre in campo femminile sono da battere le 2h26’00, ottenute dalla svedese Emelie Forsberg nel 2012 e il 29’13” fatto registrare nel 2008 dalla fiemmese Antonella Confortola.
Un terzetto di top skyrunner che saranno al via anche quest’anno, tutti e tre in entrambe le competizioni, che dovranno però ben guardarsi da un lotto di avversari di altissima caratura. A partire dagli iscritti dell’ultima ora, ovvero i gemelli della Valle Varaita, Martin e Bernard Dematteis che per la prima volta hanno deciso di cimentarsi in questa competizione. Ma sulla linea di partenza di Alba di Canazei (venerdì) e di Canazei (domenica) anche gli spagnoli Miguel Caballero Ortega, David Lopez Castan, Dani Tristani, Cristobal Adell, quindi Paolo Bert, Michele Tavernaro, Nicola Giovanelli, Nejc Kuhar, William Bon Mardion, Urban Zemmer, Francesca Rossi e Marco Facchinelli del Team La Sportiva; ed ancora Tadei Pivk, Mathéo Jacquemoud, Davide Pierantoni del Team Crazy Idea; Ionut Zinca, Emanuela Brizio del Valetudo. Per il Team Salomon ci saranno anche Fabio Bazzana e la giovane promessa Davide Magnini. Ed ancora la francese Stephanie Jimenez, l’inglese Ricky Lightfoot, lo statunitense Stevie Kremer e la sudafricana Landie Greyling.
PERCORSI - Per quanto riguarda i due percorsi di gara sono stati segnati in questi giorni e si svilupperanno integralmente. Il Vertical vedrà la partenza scaglionata dei primi concorrenti alle 10 e dei big alle 11.30 dalla località Ciasates di Alba di Canazei e l’arrivo dopo 2,4 km e 1000 metri di dislivello in località Crepa Neigra. La Dolomites Sky Race, nonostante la neve in quota verso il Piz Boè, viene riproposta sul tracciato originale, per un totale di 22 km e 3500 metri di dislivello, con partenza in piazza Marconi a Canazei (1450 metri), quindi il primo tratto per quasi metà del tracciato tutto in salita, passando per Forcella Pordoi (2829 metri) e per il Piz Boè (3152 metri), quindi il via della discesa che porta, transitando per la Val Lasties e Pian de Schiavaneis, a Canazei, dopo 12 impegnativi chilometri.
PROGRAMMA - La giornata del sabato sarà invece dedicata ai più piccoli, con la Mini Dolomites Sky Race, che si disputerà alle 15.30 in piazza Marconi a Canazei. Tre le categorie previste con altrettanti percorsi di gara: baby (dal 2014 al 2008) su 490 metri; ragazzi (dal 2007 al 2002) sulla distanza di 1490 metri; quindi allievi (dal 1997 al 2001) sulla distanza dei 3070 metri. Una sfida che sarà valida anche per la combinata con la Mini Stava Sky Race e con in palio un super premio tecnico de La Sportiva.
Il programma prevede briefing giovedì alle 18.30 presso il Cinema Marmolada di Canazei, quindi alle 21 la cerimonia di apertura della manifestazione. Venerdì mattina alle 10 lo start del Dolomites Vertical Kilometer, sabato pomeriggio alle 15.30 la gara mini, quindi domenica mattina alle 8.30 lo start della Dolomites Sky Race. Nelle tre serate non mancheranno momenti di aggregazione e festeggiamenti in piazza Marconi a Canazei.