Scarponcini da trekking termoformabili, running shoes ultraleggere grazie a battistrada sottilissimi e con intersuole eterne, scarpe multisport valide anche in città, robot che costruiscono una calzatura in pochi minuti. L’estate 2018 porterà alcuni cambiamenti probabilmente senza ritorno. Su Skialper 113 di agosto-settembre, un ampio reportage con tutte le novità presentate alla fiera Outdoor di Friedrichshafen.
TREND – Sono cinque le tendenze che emergono in modo netto guardando al 2018. La prima voce è multisport: scarpe adatte per più attività outdoor, dall’hiking alla mountain bike e al parapendio. Salewa, Adidas, Salomon, per citare solo alcuni marchi, sono sul pezzo. Poi Taylor made: prodotti su misura per il proprio piede, come la nuova scarpa da trekking Tecnica Forge. Un’altra tendenza riguarda i più piccoli: sempre di più i prodotti per i bambini, tutti hanno in catalogo le scarpe (bella la serie La Sportiva con sticker per personalizzare i prodotti), ora arriva anche la lampada frontale Petzl per i baby outdoor. L’imperativo nelle scarpe è la leggerezza. Qualche esempio? la tecnologia Litebase di Vibram e quella Fiber Lite di Michelin per le suole, il modello VK di La Sportiva, da meno di 200 grammi, la nuova Spin RS di Scarpa che pesa solo 15 grammi in più della più prestazionale (e minimalista) Spin. Infine, last but not least, ci sarà sempre più spazio per la tecnologia ibrida, con giacche con le parti più soggette a sudore e perdita di calore in materiali isolanti e traspiranti, come Polartec Alpha. Sono prodotti che ormai quasi tutti i marchi hanno in catalogo.
QUALCHE ANTICIPAZIONE – Dopo la prima scarpa da trail – che è anche un po’ un modello da avvicinamento -, ecco il primo ‘vero’ modello per la corsa in natura di Arc’teryx, Norvan LD: 310 grammi nella numerazione maschile, drop 9. Unika e VK sono le due principali novità La Sportiva nel trail. La prima è un modello da distanze lunghe-ultra dai presupposti rivoluzionari perché utilizza un’intersuola in poliuretano che, a differenza dell’EVA, mantiene inalterate nel tempo le caratteristiche elastiche originali. Peso record per la VK, la nuova scarpa vertical progettata con la collaborazione di Urban Zemmer: 190 gr e drop 4 mm. Meindl ha presentato la nuova Tremalzo, scarpa da hiking con fodera Gore-tex, suola Vibram e un peso di soli 410 grammi. Montura amplia la già vasta collezione approach con Dual Trek che si inserisce nella nouvelle vague delle scarpe da avvicinamento mid cut versatili, indicata non solo per avvicinamento ma anche per speed hiking. Salomon, a solo un anno dall’arrivo di S/Lab Sense Ultra, annuncia la versione 2, studiata insieme a François d’Haene: drop 8 mm e peso 300 gr. Multifunction è la nuova parola d’ordine in ambito hiking, con scarpe pensate per camminare, qualche passo di corsa, bici, parapendio e mille altre attività, come Outhpath Pro GTX. Il 2018 di Scarpa, oltre che l’anno delle 80 candeline, sarà una stagione di grandi novità. L’azienda di Asolo, dopo avere lanciato in questa stagione Ribelle Tech OD (Selection della nostra Outdoor Guide, in vendita dall’autunno a 429 euro), ha creato una intera famiglia Ribelle, con il nuovo Ribelle S OD (440 gr) che è un modello molto speed, per alpinisti evoluti, ma anche il più conformista Ribelle OD (695 gr) e Ribelle Lite OD (650 gr). Tutta la famiglia utilizza il laminato Outdry per l’impermeabilizzazione. lI segmento running si amplia con la Spin RS8, sorella diversa della scarpa cattiva e pluripremiata quest’anno perché ha un drop doppio (8 mm) e tanta ammortizzazione per le lunghe distanze. È difficile cambiare un prodotto di successo, ma nel 2018 Scott lancerà il nuovo modello della Kinabalu, disponibile in due versioni, Kinabalu e Kinabalu Power. La seconda ha un rinforzo esterno stabilizzante in struttura plastica all’altezza del malleolo e drop ridotto rispetto all’antenata, da 11 a 8 mm. Il peso è di 350 gr. Litebase è la parola magica di Vibram che ha presentato la nuova tecnologia che consente di ridurre lo spessore del battistrada di circa il 40-50% da 1.7 mm a 0.5 /0.9 mm a seconda della tipologia di suola. Tecnica invece proporrà dal 2018 il modello da hiking e trekking Forge, il primo a essere termoformabile, come uno scarpone da sci. Una piccola rivoluzione nel mondo outdoor. A un paio di stagioni dall’ingresso sul mercato delle suole tecniche, aumentano le scarpe da outdoor con battistrada Michelin. Oltre a Mizuno e Mammut (che è stato anche il primo marchio a utilizzare la tecnologia Fiber Lite per alleggerire la suola sulle scarpe da mountaineering), ad Outdoor c’erano anche i prodotti del marchio norvegese Viking, dello spagnolo Boreal e di Garmont, mentre Wild Country lancia sul mercato Parthian e Meshuga, le prime scarpette da climbing con la suola marchiata Bib Gourmand. Si tratta di un progetto molto impegnativo che ha richiesto diversi anni di studio e la suola viene presentata come rivoluzionaria per le doti di grip in ogni condizioni meteo e di temperatura e indeformabilità. Il futuro è iniziato e non sarà più possibile tornare indietro… e le novità sono molte di più di quelle presentate qui, tutto il resto su Skialper 113.