Il comunicato ufficiale della Regione Valle d’Aosta
Nell’ambito della querelle tra gli organizzatori del Tor des Geants e la Regione Valle d’Aosta, che venerdì ha deciso di organizzare una propria gara su un percorso simile a quello del Tor de Geants, pubblichiamo il comunicato stampa dell’Assessorato al turismo, sport, commercio e trasporti che rende ufficiale la posizione della Regione e parla dell’organizzazione del Nuovo Tor VdA.
IL COMUNICATO – L’Amministrazione Regionale ritiene il Tor des Géants un evento che dà valore aggiunto alla promozione del territorio e dell’immagine stessa della Regione. Non è un caso che questa manifestazione sia nata su input stesso dell’Amministrazione regionale, convinta com’era e com’è tutt’ora della validità non solo sportiva della competizione.
Nel corso di tutti questi anni la Regione ha immesso risorse finanziarie, umane, di attrezzature oltre che di intervento diretto sulla sentieristica perché un evento come il Tor des Géants è stato inserito all’interno di una strategia più ampia di promozione di un territorio e delle sue peculiarità e non, quindi, fine a se stessa. Nel corso delle edizioni è emersa tutta la complessità di un avvenimento di endurance che si svolge ad alte quote e che pertanto richiede precise indicazioni di sicurezza e capacità di intervento a salvaguardia dei concorrenti prima di tutto e dell’immagine della Regione Valle d’Aosta in secondo luogo.
Proprio per questo l’Amministrazione regionale, considerando le criticità emerse, ha cercato di rafforzare lo svolgimento dell’evento richiedendo la costituzione di un ampio Comitato di gestione, rappresentativo delle varie professionalità che a vario livello sarebbero in grado di dare gli indirizzi per comunicare, promuovere e gestire situazioni delicate oltre che di prevedere piani di sicurezza e percorsi alternativi.
Si prende atto, attraverso dichiarazioni a mezzo stampa, che nonostante una prima disponibilità tale richiesta non è stata presa in considerazione dalla società Vda Trailes e che, anzi, si pensa di proseguire nella strada intrapresa senza un reale confronto, in maniera assolutamente unilaterale. La gestione esasperatamente privatistica di un evento che deve il suo successo e la sua notorietà in buona parte agli sforzi delle amministrazioni pubbliche e delle migliaia di volontari è totalmente fuori luogo, di conseguenza verranno verificate tutte le azioni a tutela degli interessi pubblici.
La strategia di comunicazione e di promozione della Regione identifica negli eventi sportivi, e in particolare quelli legati alla montagna, uno strumento di grande importanza, fortemente connotante e che permette di caratterizzare l’offerta turistica e per questo verrà da subito promossa la costituzione di un soggetto capace di coordinare e mettere in rete tutte le varie iniziative per un Nuovo Tor VdA.I trail e lo sci alpinismo sono divenuti un fenomeno sociale, turistico e culturale oltre che sportivo. L’azione promozionale che svolgono i vari comitati organizzatori è veramente importante, un efficace veicolo di promozione delle nostre montagne e del nostro ambiente alpino. Tutto ciò, considerato la situazione che si è venuta a creare, ha generato stupore e ha indotto molti volontari, sponsor e professionisti del settore a mettersi a disposizione degli Enti pubblici per organizzare un grande evento sotto il coordinamento dell’Amministrazione Regionale. Preso atto di questo sentimento diffuso e spontaneo è intenzione della Regione intraprendere subito un percorso per organizzare un Nuovo Tor VdA, in cui prevalga l’interesse pubblico e la valorizzazione del territorio e dello sport con tutte le garanzie necessarie.