Sul podio femminile anche la Huser, Graziana Pe

ORE 02.27 – Arrivata anche la prima italiana, buona prstazione di Graziana Pè, undicesima in 32h26’50”.

ORE 21.30 – Completato il podio dell’UTMB con l’arrivo della spagnola Uxue Fraile in 27h10’22”.

ORE 19.50 – Sono arrivate anche le prime due donne. Alla fine, dopo una gara in testa dalle prime battute, con vantaggi anche importanti, l’ha spuntata Caroline Chaverot per pochi minuti. 25h15’40” il suo tempo, 25h22’56” quello della svizzera Andrea Huser.

ORE 18.29 – Previsto alle 19 l’arrivo della Chaverot, passata alla Tête aux vents con 12 minuti sulla Huser, un margine esiguo per stare tranquilli.

 
ORE 16 – Ludovic Pommeret vince l’UTMB 2016 in 22h.00.02”!
 
ORE 15.16 – Grinius passa alla Tete aux Vents con 25′ di ritardo, la vittoria sembra essere assicurata per Pommeret.

ORE 14.30 – A Trient la Huser riduce a meno di 5′ lo svantaggio dalla Chaverot, gara aperta.

ORE 14 – A Vallorcine Pommeret è passato con 14′ su Grinius e 21′ su Miller, apparso in difficoltà. Il podio è aperto e la salita alla Tete aux Vents, al sole, metterà a dura prova tutti. A 40 km dall’arrivo la Chaverot vede ridotto a 7′ il vantaggio sulla Huser. Gli ultimi rilevamenti danno Ornati decimo e Zanchi dodicesimo.

ORE 12,54 – Secondo la live tv dell’UTMB Pommeret è passato in testa seguito a breve da Miller e Grinius. Ritirato Antolinos.

ORE 12 – Miller è passato da Trient un minuto prima di Pommeret e Grinius, che gara!

ORE 11.54 –
Pommeret secondo a 3′ da Miller e tallonato da Grinius!

 
ORE 11.42 – Altro capovolgimento di fronte a La Giète dove Miller è tornato in testa con 6′ su Grinius e 7′ su Pommeret, quarto Chorier a 1′. Gara apertissima! Tra le donne si avvicina la Huser alla leader Chaverot: a Champex hanno 10′ di distacco circa. Stay tuned…
 
ORE 9.56 – Colpo di scena, dalla stazione di rifornimento di Champex è uscito per primo Chorier. Miller, dato in difficoltà sulla salita, è uscito per secondo, seguito da Antolinos, che è tallonato da Grinius.I primi sei sono in meno di 20’…
 
ORE 8.30 – Continua la corsa in testa alla classifica di Zach Miller: lo statunitense ha dettato il ritmo tutta la notte, sempre al comando. Alle 7.49 è passato a La Fouly. Lo inseguono due francesi, con Fabien Antolinos che ha raggiunto e superato Julien Chorier (ma i due a La Fouly sono passati praticamente insieme  alle 8.08 divisi da un minuto), quarto il britannico Andrew Symonds, quindi i francesi Ludovic Pommeret e Sébastien Camus e il lituano Gediminas Grinius. Tra il primo e il nono a La Fouly ci sono meno di 50′. Salgono Marco Zanchi e Giulio Ornati passati tredicesimo e sedicesimo (q 4′ da Zanchi) al Grand Col Ferret. l momento ventinovesimo Matteo Pigoni, trentanovesimo Ruzza, quarantatreesimo Molin, cinquantesimo Geronazzo, E al Grand Col Ferret è già passata la francese Caroline Chaverot, in ventunesima posizione assoluta. All’ultimo rilevamento in comune aveva più di 20’ sulla svizzera Andrea Huser, poi la spagnola Uxue Fraile Azpeitia. La lunga notte dell’UTMB ha mietuto altre vittime, tra le quali il favorito numero uno, Luis Alberto Hernando, fermatosi al Lac Combal per problemi ai talloni. Agli abbandoni serali di Sandes, Schlarb, Castanyer, Bosio e Canepa se ne sono aggiunti altri di top runner che avrebbero potuto essere da podio: Miguel Heras ad Arnuva, Thomas Lorblanchet, Stephan Hugenschmit, Didrik Hermansen, Gemma Arenas… 

ORE 1 – È partita puntuale alle 18 l’edizione 2016 dell’UTMB con la solita bagarre, la solita adrenalina a mille, il caldo che ha caratterizzato le ultime edizioni e oltre 100.000 utenti collegati on-line sulla live tv dell’evento. E come sempre i primi chilometri veloci e corribili, l’emozione e il caldo hanno portato a numerosi ritiri e sorprese. Tra i big Jason Schlarb, Ryan Sandes, Tofol Castanyer (a causa di una caduta) e anche Francesca Canepa. In testa da sunito l’americano Zach Miller. All’ultimo passaggio, Les Chapieux, prima di affrontare il Col de la Seigne e a poco meno di un terzo di gara, il suo vantaggio sul secondo è esiguo. A circa 2′ minuti una vecchia conoscenza dell’UTMB, Julien Chorier e al terzo posto il grande favorito, Luis Alberto Hernando, a 5′. A seguire nella top ten i due francesi Fabien Antolinos e Arnaud Lejeune, il britannico Andy Simonds, il tedesco Stephan Hugenschmidt, il lituano Gediminas Grinius e il francese Sébastien Camus. In ottima sedicesima posizione il primo italiano, Stefano Ruzza, a 25′ minuti dalla testa. In rimonta anche Giulio Ornati, transitato trentunesimo a Les Chapieux, seguito al trentatreesimo posto da Marco Zanchi. Tra le donne al comando Caroline Chaverot, che ha subito messo il turbo. A Les Chapieux aveva 9′ sulla svizzera Andrea Huser e 14′ sulla spagnola Uxue Fraile. Poi Cristina Bes Ginesta, Magna Boulet, Jasmin Paris e Juliette Blanchet. Ritirata a Le Balme una delle favoritissime della vigilia, l’americana Rory Bosio.