Dopo otto anni un italiano nella top ten
Era dal 2008 (dopo i fasti di Olmo) che l’Italia aspettava una top ten nella UTMB. Era da quel decimo posto di Massimo Tagliaferri del 2008 che il tricolore non sventolava a Chamonix. Oggi, con il nono posto di Giulio Ornati, si è interrotto un sortilegio. Miglior piazzamento dopo Olmo e tempo di Tagliaferri abbassato (anche se i tracciati non sono perfettamente sovrapponibili e ora c’è più dislivello). 23h25’38’’ il tempo di Giulio a Chamonix, 24h24’22’’ quello di Tagliaferri. Una gara da sogno la sua. Si sapeva che era in grande forma e in allenamento sui sentieri del Monte Bianco aveva fatto segnare parziali notevoli, ma la prova vera, l’UTMB, è altra cosa. Invece Ornati ha saputo gestirsi, coprendosi all’inizio per poi scalare posizioni, come i migliori di oggi. Le sue posizioni: 63 a Le Delevret, 38 alla Croix Bonhomme, 19 a Courmayeur, 16 a La Fouly, 14 a Champex, 11 a Trient. La gara perfetta, dosando le forze. Non soffre particolarmente il calore ma non ha voluto spremersi all’inizio per arrivare con ancora gas. Le vie del trail sono infinite e per l’Italia ci sarà gloria.