Freddo e fango non hanno fermato la carica dei 900 runners che hanno preso parte alla terza edizione di Ultrabericus Winter. Due le prove in calendario a partire dalla speed con i suoi 17 km e 600 metri di dislivello che ha incoronato Mirco Lunardi (1h25’20”), piazzatosi davanti a Cristian Simioni (1h25’38”) e Simone Barzon (1h26’44”). Nella prova al femminile terza vittoria in tre edizioni per Irene Frizzo (1h43’52”), che si è lasciata dietro nell’ordine Alessia Terzo (1h47’59”) ed Eleonora Bado (1h52’10″).

Francesca Dal Bosco ©Nadia Pietrobelli

Distanza doppia per l’integrale con un chilometraggio che sale a 34 e un dislivello positivo fissato a 1.400 metri. Qui la lotta per il podio fin dalla vigilia si giocava su un pool di nomi di tutto rispetto e il finale non ha certo deluso. Bissa il successo dello scorso anno il trentino Luca Miori che ferma il cronometro in 2h35’37”. Sui rimanenti gradini del podio si attestano Nicola Giovanelli (2h37’33”) e Francesco Lorenzi (2h38’26”). Nella prova rosa un altro bis di vittorie conquistato da Francesca Dal Bosco con un tempo finale di 3h07’52”. A due minuti segue Alessandra Boifava (3h09’30”) mentre chiude il terzetto sul podio Anna Conti (3h12’25”), con Stefano Maran, Simone Wegher, Andrea Zanatta, Giovanni Corà, Mirko Cocco, Claudio Chiarini e Massimiliano Gostoli a completare la top 10.