Il dt Bendetti traccia un bilancio degli azzurri dopo le gare di Andorra

Si chiude la due giorni di Coppa del Mondo ad Andorra. Ecco il bilancio del dt italiano Stefano Bendetti. «C’erano mille incognite per noi – spiega il coach azzurro – se pensiamo che sino a 15 giorni fa quasi tutti si sono ancora allenati in bici, per la poca neve. Anche altre nazionali hanno pagato questa situazione, altre invece era più avanti. Insomma non era facile capire a che punto eravamo, ma torniamo da Andorra soddisfatti e con buone indicazioni per il resto della stagione.
La gara individuale era in pratica quattro vertical con poca discesa tecnica. Serviva molto motore e dunque chi non era al top della condizione ha pagato di più il tracciato. Vertical, invece sulle stesso percorso degli anni precedenti, sotto un sole splendido.
A livello maschile Miky Boscacci ha confermato il suo stato di forma. Ha lottato testa a testa con Kilian nelle due gare, dimostrando di esserci. Gli altri hanno sofferto un po’ di più, ma ripeto molti hanno dovuto un po’ ritardare la preparazione sulla neve. Di solito lavorano già per gare che arrivano un po’ in là nella stagione, l’essere partiti ancora tardi sulla neve ha influito ancora di più. E il tracciato dell’individuale non li ha aiutati a difendersi con la tecnica. In queste situazioni tre settimane di stop come è successo a Lenzi, oppure l’infortunio che ha bloccato la Roux si pagano».    

Gara particolare oggi, molto tirata la classifica, ma si sà questa è la coppa del mondo! Mi sono concentrato su me… Posted by Damiano Lenzi " Il Lence " on Sabato 16 gennaio 2016

SQUADRA FEMMINILE E GIOVANI – «La nota positiva – prosegue Bendetti – è sicuramente quella di Alba De Silvestro. Non ha sofferto il passaggio tra i senior, si è allenata bene e ha fatto vedere ottime prestazioni anche a livello assoluto, rimanendo sempre la migliore Espoir. Qualche problema in più per le altre ragazze, anche loro in ritardo di preparazione. A livello Junior, invece, ci siamo: tre vittorie, tre secondi posti: il nostro livello è altissimo».    

 

Ok, partita, ultima degli ultimi, tra la bagarre dello start, la pelle ha deciso di rimanere in partenza.. Terminato in… Posted by Katia Tomatis on Sabato 16 gennaio 2016

 


GLI ALTRI –
«Kilian lo conosciamo – conclude Bendetti -, anche di Palzer e Bonnet sappiamo bene quali sono le loro potenzialità. Sono arrivati in palla e lo hanno dimostrato. Saranno loro gli avversari più temibili. Oltre ovviamente ai francesi: sono arrivati ad Andorra forse come noi con pochi metri di dislivello sulla neve, Jacquemoud a parte che si dimostrato di nuovo pronto per una stagione di alto livello. In crescita gli svizzeri: anche in vista degli Europei di casa hanno lavorato bene. Infine un bel salto di qualità lo ha fatto la squadra spagnola, soprattutto a livello femminile».

 

First podium with the senior !! So happy !! 󾌰󾌰 Thank’s to Kilian Jornet and Michele Boscacci for the battle !! 󾌪󾌪 Salomon RunningActive PATCH 4USuuntocolltexKarposSKI TRAB SRLScarpa Spa Posted by Rémi Bonnet on Domenica 17 gennaio 2016