230 atleti al traguardo
La riconferma di Elisa Desco, la bella prova di Walter Trentin. Sono loro i vincitori della Skyrace Alta Valtellina 2016 con 230 corridori al traguardo. Pronti, via e sul veloce tracciato da 20,8 km con un dislivello positivo di circa 850m è stata gara vera sia in classifica assoluta, sia nella prova in rosa. Nel gruppo di testa il furvese Walter Trentin ha subito provato a dettare il passo portandosi in fuga prima il mezzofondista Graziano Zugnoni e poi su fratello Davide Trentin. Tra i migliori di giornata si sono messi in luce anche lo svizzero Micha Stainer e il sondriese Andrea Morelli. All’altezza del Rifugio Viola, Walter Trentin ha di nuovo cambiato passo staccando tutti e presentandosi in solitaria al traguardo. Dopo due terzi posti, il forte atleta del Rupe Magna ha chiuso la sua prova in 1h37’19” davanti a Andrea Morelli (PT Skyrunning) in 1h40’44” e Davide Trentin (Rupe Magna) in 1h41’21”. Nella top ten di giornata si sono piazzati anche Andrea Prandi, lo svizzero Micha Stainer, Stefano Rossatti, Graziano Zugnoni, Franco Zanotti, Andrea Sorteni e Bruno Bedogné.
Nella prova femminile super sfida tra Elisa Desco e la comasca Ivana Iozzia. Quest’ultima, nei tratti corribili e a lei più congeniali, ha provato a fare la differenza, ma con il passare dei chilometri la già due volte vincitrice di questa gara è risalita in cattedra siglando una storica tripletta. Per Desco finish time di 1h48’17”. Seconda piazza per l’azzurra di corsa in montagna Ivana Iozzia in 1h49’08” e terzo posto per l’azzurrina dello skialp Giulia Compagnoni 2h08’15”. Bene anche Cinzia Besseghini, Francesca Colturri, Sara Ruffoni, Natalia Confortola, Martina Besseghini, Myriam Cusini e Sara Pozzi.
«Grazie a tutti gli atleti che hanno preso parte all’evento – ha commentato nel post race il presidente del comitato organizzatore Moreno Gurini -. Per fortuna, dopo due anni di pioggia, il meteo ci ha assistiti. Possiamo ancora fare tanto per migliorare la nostra gara, ma sono contento di aver visto tanti partecipanti anche da fuori provincia; tre addirittura dall’estero (Svizzera, Finlandia e Australia). Continueremo su questa strada, provando a crescere ancora, con la speranza che pubblico e spettatori si siano divertiti».