Quasi in 1000 per una corsa al Sesto cielo
Il richiamo delle Tre Cime di Lavaredo è troppo forte per non essere ascoltato, e così saranno quasi in 1000 gli atleti che domenica mattina da Sesto Pusteria partiranno per la 14^ edizione di una delle più belle gare in assoluto. Il percorso è davvero spettacolare e prevede la partenza dal centro di Sesto per addentrarsi in Val Fiscalina attraversando Moso per raggiungere il Rifugio Fondovalle. Sin qui i ritmi saranno ancora elevati, ma i prati verdi della Val Fiscali lasceranno ben presto il posto alle rocce che conducono al Rifugio Comici. Un sentiero le cui pendenze iniziano a farsi sentire e che si impennano nella serpentina che porta gli atleti ai 2575 del Rifugio Pian di Cengia. Si rifiata, discesa ai laghi dei Piani nelle cui acque si riflettono le Cime per un panorama da non perdere, per affrontare poi l’ultimo strappo in vista del meritato traguardo posto ai piedi delle Tre Cime di Lavaredo. Saranno 17,5 km per un dislivello di poco superiore ai 1300 metri. In gara ci sarà Jonathan Wyatt il pluricampione del mondo neozelandese, il testimonial di questa manifestazione che dovrà vedersela per la vittoria finale con l’austriaco David Schneider, secondo lo scorso anno, e l’emergente tedesco Korbinian Schonberger. In campo femminile la bresciana Mariagrazia Roberti, vincitrice dell’ultima edizione, difenderà il titolo dagli attacchi delle pusteresi Astrid Renzel ed Elisabeth Egarter. Nel frattempo l’eco di questa manifestazione ha varcato le Alpi con i media oltre Manica pronti a seguire e documentare con una troupe televisiva la gara, che il noto conduttore Ben Fogle racconterà nel suo programma ‘A year of adventures’ in onda sulla BBC britannica. Per avvicinare i più piccoli alla corsa in montagna sabato pomeriggio alle 15 si disputerà anche la Mini Tre Cime. Da registrare che quasi 150 sono le donne iscritte, un bel traguardo oltre che l’ennesimo record di questa prestigiosa manifestazione.