Sabato partono le World Series senza Kilian

Ci siamo. Con la Transvulcania, al via sabato alle 6 di mattina ora locale, iniziano le Skyrunner World Series 2015, calendario Ultra. Inutile dire che la gara sull’isola di La Palma (73,3 km, 8.525 m D+), alle Canarie, sarà la solita battaglia delle star, anche se…

QUALCHE DEFEZIONE – Parterre importante tra gli uomini, anche se non siamo all’edizione record. Non c’è Kilian, in Nepal ad aiutare i terremotati dopo avere rinunciato all’impresa di Summits of my Life sull’Everest. C’è stata un’altra uscita importante dell’ultimo minuto, quella di Tofol Castanyer, indisposto, ma la vittoria appare incerta perché il livello è alto e i pretendenti tanti. Favorito numero probabilmente quel Luis Alberto Hernando che l’anno scorso ha battuto Kilian. Ma dovrà guardarsi bene le spalle. Da chi? Dakota Jones, che nel 2012 ha battuto Kilian ed è sull’isola da settimane, Miguel Heras, Timothy Olson, Jason Schlarb, Mike Foote, Ryan Sandes, Manuel Merillas, Christophe Le Saux, Fulvio Dapit, Clement Petitjean… Naturalmente non tutti sono da vittoria o da podio ma molti sì.

FORSBERG FAVORITA? – Dopo la seppur eccezionale prestazione del Mezzalama Emelie Forsberg, che ha deciso all’ultimo di iscriversi alla ultra, appare come la favorita. Si è infatti disiscritta Anna Frost, che non ha ancora recuperato in pieno, la Picas non c’è, Maite Maiora dovrebbe correre una delle gare più corte… Gli altri nomi top sono quelli di Anne-Lise Rousset, vincitrice della CCC, e della polacca Magdalena Laczac, bronzo ai Mondiali di Chamonix del 2014. Tra le azzurre Anna Carlini in pole position e al via anche Lara Mustat.

ALTRE GARE – È andato in scena ieri il vertical (che però valeva solo per le Series spagnole), vinto da Alice Gaggi e Jessed Hernandez, mentre sono in programma maratona e mezza.