Tanti ritiri e percorso difficile per la pioggia

A distanza di 10 anni, dopo la vittoria nella prima edizione dell’UTMB® del 2003, il nepalese Dawa Sherpa, classe 1969, torna alla vittoria in una delle gare della del The North Face ®Ultra-Trail du Mont Blanc®. Si impone nella TDS, con il tempo finale di 14h 07’ 37’’ l’ultima nata, la più selvaggia e tecnica delle tre (UTMB, CCC, TDS). Il nepalese ha imposto il suo ritmo nella seconda parte della gara, quella più tecnica e resa ancora più difficile dalla pioggia. Dal punto di ristoro di Bourg Saint Maurice (47 km), ha preso il comando della corsa e ha incrementato progressivamente il suo vantaggio fino ai 38’ di Chamonix sulla coppia di francesi Lionel Trivel e Antoine Guillon che chiudono in 15h 05’ 26’’. In campo femminile, primo e secondo posto per le francesi Agnés Herve (19h 07’ 00’’) e Juliette Blanchet (19h 39’ 53”). Terza classificata, una strepitosa Alessandra Carlini che chiude la prova in 20h 32’ 14’’.

PERCENTUALE DI RITIRI – In attesa dei dati definitivi, dovrebbero essere 637 gli atleti ancora in gara su un totale di 1.463 partenti.  Più di 800 ritirati (56%).

CONDIZIONI METEO – La pioggia è caduta ininterrottamente per circa 20 ore. Questo ha reso particolarmente difficile la percorrenza nei tratti più tecnici del percorso, in particolare in tutta la seconda parte di gara, caratterizzata da discese ripide con pietre e rocce pressoché ovunque. La discesa che porta a La Gite (71 km) era un unico torrente che scorreva nel sentiero scavato nella terra. Dove non c’erano le pietre e le rocce rese scivolose dall’acqua, era presente quasi sempre il fango.

UOMINI
1° Dawa Sherpa 14h 07’ 37’’
2° Lionel Trivel 15h 05’ 26’’
2° Antoine Guillon 15h 05’ 26’’

DONNE
1° Agnés Herve 19h 07’ 00’’
2° Juliette Blanchet 19h 39’ 53’’
3° Alessandra Carlini 20h 32’ 14’’ (62° assoluta)