Tra le donne si e' imposta Romina Cavallera

La ‘Terrazza di Leonardo’ ha accolto gli scalatori che domenica 26 maggio hanno dovuto fare i conti con i 7,5 km di lunghezza ed i circa 1000 metri di dislivello che caratterizzano la salita della Barge-Montebracco, gara di corsa in montagna esclusivamente su sentieri e piste forestali organizzata dalla Podistica Valle Infernotto per ricordare Domenico, per anni compagno di fatiche. 

CAMPIONATO PROVINCIALE –
La gara valeva come Campionato provinciale di specialità: questo ha decretato la Fidal della Provincia di Cuneo presieduta da Rosi Boaglio. In un calendario davvero denso di appuntamenti sportivi e di disastri meteorologici hanno risposto in 119. Schiena curva sui primi due chilometri, tecnicamente più impegnativi, e poi via a gradoni attraversando il prezioso luogo di culto (del corpo e dell’anima) della Trappa di Montebracco. Dominio assoluto dei Dematteis, gemelli di Rore, allievi di Giulio Peyracchia, oggi nel Gruppo Sportivo dell’Esercito. Un nuovo record è stato scritto da Bernard, salito in vetta in 42 minuti e 15 secondi (oltre un minuto in meno del precedente miglior tempo  stabilito dallo stesso atleta nell’edizione  2012). Due minuti circa il distacco inflitto al fratello e compagno di squadra Martin (44’16”). Sono trascorsi altri cinque minuti di attesa per vedere sul traguardo il terzo atleta maschile: arriva dalla  valle Susa e da quella fucina storica di campioni del Giò 22 Rivera Silvio Pellissero: ha concluso in 49’23” con l’onore, concesso a pochi, di completare un podio di rilievo internazionale.

GARA DONNE – Profumo di nazionale anche nella gara femminile con 24 atlete al via: Romina Cavallera (Roata Chiusani) agli ordini sportivi di Mauro Riba va sotto di circa 3 minuti al precedente record femminile. Chiude in 54’31” e si prepara per le scene nazionali che l’attendono prossimamente. Dalla Valle Varaita Maria Laura Fornelli conquista la seconda posizione in 57’52”. La sua compagna di squadra Elena Bagnus la segue in 59’31” e coglie il terzo gradino del podio.