Bon Mardion e Lanfranchi vincitori di tappa

Uno stadio in festa, questo oggi era il Grand Mont. Cinque mila persone, salite in vetta in ogni modo e da ogni dove, hanno reso storica questa giornata. Non si era mai visto niente di simile per una gara di scialpinismo, quando Bon Mardion e Lanfranchi sono sbucati fuori dalla cresta, il Grand Mont è esploso come il tappo di un vulcano. Un’apoteosi di colori, un boato che è riecheggiato nelle valli, una girandola di emozioni difficili da dimenticare. Semplicemente fantastico.
La cronaca racconta della vittoria di cuore di Bon Mardion e Lanfranchi, che si sono presi la soddisfazione di vincere il tappone del Pierra Menta davanti ad una folla straripante. Sempre in testa dall’inizio alla fine, hanno vinto con il cuore e la determinazione, tagliando il traguardo con oltre un minuto di vantaggio e riacciuffando la terza posizione in classifica generale. Holzknecht e Reichegger giungono secondi, dopo una gara dura e battagliata con Eydallin e Trento quest’ultimi decisi a mantenere le leadership.  Holz & Manny guadagnano così in classifica generale oltre un minuto, balzando nuovamente al comando. Non si dice, ma il vantaggio seppur minimo potrebbe essere sufficiente per vincerla questa Pierra. In campo femminile invece il verdetto sembra scritto.
Oggi la Roux e la Pont hanno fatto gara dura, dovevano provarci a recuperare lo svantaggio, ma nonostante abbiano vinto sulle nostre Pedranzini e Martinelli con quasi tre minuti, il gap di cinque minuti in classifica per loro resta incolmabile.
Oggi è iniziata anche la due giorni del Pierra Menta riservata ai giovani. Per loro 1320 metri di dislivello suddivisi in tre salite. Soddisfazioni in casa Italia arrivano dalle cadette Compagnoni e De Silvestro che hanno vincono la loro categoria e dagli junior maschili che conquistano tutto il podio. In prima posizione si sono classificati Maguet-Stradelli che vincono con tre minuti di vantaggio su Vanzetta-Ferrari e Pedranzini-Faifer.
Mentre scriviamo la festa in quota continua, prima che scendano tutti a valle infatti passerà molto tempo, anche perché cibarie e alcolici lassù non mancano. La festa ad Araches invece ha avuto inizio e proseguirà per tutta la nottata. Domani sarà tappa di chiusura, tempo di verdetti. Di certo un verdetto è stato emesso. La Pierra Menta ha un fascino unico, capace di portare in quota una folla straripante, ma soprattutto di trasmettere grandi emozioni.