Nella skyrace laziale al femminile s'impone Valentina Verini

Nel primo pomeriggio di domenica, con l’arrivo degli ultimi concorrenti, si chiudeva il sipario sulla nona edizione della Terminillo Skyrace, 20 chilometri di corsa in montagna per veri appassionati alla scoperta delle bellezze della montagna di Rieti. 146 atleti al via, 138 al traguardo. Tutti si sono dati battaglia lungo il percorso superando i 1650 metri di dislivello in una giornata molto calda che ha messo a dura prova le capacità di tutti gli atleti, dai professionisti all’ultimo degli amatori. Passa l’anno ma la musica non cambia: transitato con un ampio margine poco prima del cancello orario della Fossa, torna a vincere di un soffio (17 secondi), dopo il successo della passata edizione, Simone Silvestri. Subito dietro una delle più vecchie conoscenze della corsa, plurivincitore e piazzato di tante altre gare, Alessandro Novaria della SDS-Specialisti dello Sport-L’Aquila. Al terzo posto Raffaele Adiutori, dello Sci Club Gransasso. Alle spalle del podio Simone Piferi e Davide De Paulis. Tra i locali buoni piazzamenti di Mauro Pasuch e Giuseppe Bigioni. Tra le donne successo di Valentina Verini, della ASD Parks Trail, in 2h 54′ 30”, lontana dal record della scorsa edizione di Elena Bonanno, mamma pochi giorni prima di un secondo bimbo, seguita da una vecchia conoscenza, Emanuela Perilli, anche lei in ripresa da una gravidanza. Al terzo posto Elzbieta Makowiec del Runners Club Anagni; a chiudere il quintetto di testa Silvia Crocetti del gruppo Altaviva e Mara Cecchini della Atletica Amatori Velletri. Alla fine pasta party per tutti e relax sotto il sole al Campo di Altura del Monte Terminillo insieme ai nazionali di atletica della velocità, amici e parenti. Ora è partito il conto alla rovescia per l’edizione del decennale…