Cresce la divisione calzature. Fiore all'occhiello la lotta alle vesciche
2006, Fiera OutDoor di Friedrichshafen. Salewa presenta la prima collezione di calzature. Dove collocare la neonata Footwear Division? Semplice. A Montebelluna, piccolo centro del Nord Est italiano: la Silicon Valley della scarpa. Nel 2005, quando l’iniziativa prende vita, il distretto calzaturiero di Montebelluna vanta 368 aziende con oltre 8.000 dipendenti. L’obiettivo Salewa, sin dall’inizio, è quello d’innovare realizzando scarpe da alpinismo e trekking nonché, grazie al brand Dynafit, scarponi da scialpinismo e calzature da skyrunning. A 7 anni dalla fondazione, la divisione calzature è cresciuta. Il fatturato 2011 è nell’ordine dei 30 milioni di euro; le vendite superano le 300.000 paia. E il 2012, in contrasto con il trend generale, si candida ad anno di ulteriore sviluppo, stimando un +30%. Merito della perenne lotta alle vesciche, fiore all’occhiello del brand, così come della volontà di creare calzature tecniche la cui comodità non sia lontana dai prodotti destinati all’utilizzo quotidiano. Concetti alla base, ad esempio, di uno dei best seller Salewa: Firetail GTX. Una scarpa da avvicinamento con fodera in Gore-Tex, suola Vibram Approach e protezioni in fibra di aramide lungo la parte inferiore della tomaia e l’intersuola. Uno dei punti di forza è la tecnologia 3F System Evo che favorisce la mobilità antero posteriore della caviglia e al contempo, grazie a un sistema di tiranti collegato all’allacciatura tradizionale, l’aderenza del tallone. Allacciatura, dal canto proprio, estesa sino in punta per garantire sensibilità nei passaggi più tecnici. All’intersuola in Eva, ammortizzante, si abbina il supporto in poliuretano, stabilizzante, in corrispondenza del tallone. Il peso si attesta a 430 g (42 EU). Firetail GTX costa 149,95 euro.