Salewa lancia l’iniziativa Green Friday, che cambia le regole e il colore del weekend coi prezzi più scontati dell’anno. Per ogni acquisto effettuato sul negozio online salewa.com nel corso della campagna Green Friday (sino alle ore 23.11 del 26 novembre), il 10% del valore carrello verrà donato alla organizzazione non-profit POW – Protect Our Winters, senza intaccare la scontistica degli acquirenti.
Lo scorso decennio è stato il più caldo mai registrato, e il prossimo futuro potrebbe esserlo persino di più. Dal 1970 l’emisfero settentrionale ha già perso 2,6 milioni di chilometri quadrati di manto nevoso primaverile. A causa dell’aumento della temperatura e dell’effetto serra, entro il 2099 le Alpi potrebbero perdere il 70% della superficie innevata. I livelli di neve si trovano ad altitudini sempre più elevate e gli inverni diventano sempre più brevi.
Per questo Salewa ha deciso di seguire un approccio etico nel condurre le vendite di questo periodo, sommando agli sconti a beneficio dei consumatori anche un concreto sostegno economico a POW – Protect Our Winters. POW è un’associazione non-profit fondata nel 2007 dallo snowboarder professionista Jeremy Jones. Il suo obiettivo è sensibilizzare e promuovere decisioni a livello politico sul tema del mutamento climatico. attraverso tre aree principali di intervento: educazione di giovani, patrocinio di iniziative e attivismo locale.
«Siamo un’azienda familiare che pensa a lungo termine. Pensiamo al mondo che lasceremo ai nostri nipoti e poi ai loro nipoti. Crediamo che la responsabilità sociale non sia un obiettivo distante, ma un modo di pensare, che si riflette nelle nostre azioni e scelte quotidiane immediate – spiega Ruth Oberrauch, membro della famiglia proprietaria di Salewa e sustainability manager del Gruppo Oberalp – Con il Green Friday vogliamo restituire qualcosa alla nostra comunità e all’ambiente, il nostro maggior tesoro e parco giochi. I mutamenti climatici sono un tema fondamentale che riguarda tutti. Per di più, hanno un impatto diretto sul nostro settore, come anche su milioni di posti di lavoro».