Tre percorsi da 80, 55 e 22 km

Manca davvero poco alla quarta edizione dell’Ultra Trail del Lago d’Orta in programma il 19 ottobre con partenza e arrivo a Pogno (NO): i sentieri del Cusio, del Novarese e della Valsesia sono pronti per accogliere i quasi 800 trailers che sabato si cimenteranno sui tre percorsi da 80, 55 e 22 km.

AL VIA – Sarà una sfida ad altissimo livello: presenti atleti di classe internazionale come il milanese Filippo Canetta, in gara nella 55 km, quest’anno vincitore della 100 e Lode e della prima edizione della Bryce 100 Mile Trail Run, massacrante competizione americana tenutasi in primavera. Correrà invece la prova più lunga Giuliano Cavallo, primo a pari merito con Daniele Fornoni nella prova da 55 km dell’Ultra Trail del Lago d’Orta 2011 e quest’anno già primo nell’Alpago Ultra Trail, nel Grand Trail di Courmayeur e secondo nell’Eiger Trail. Sarà presente anche Daniele Fornoni, vincitore in solitaria lo scorso anno che si cimenterà nella prova da 55 km. Nella 80 km al via, tra gli altri, Fabio Fusco, Mattia Roncoroni, Max e Nico Valsesia, i tedeschi Jürgen e Stephan Hugenschmidt. Grande attesa, poi per i due cusiani Stefano Trisconi e Giulio Ornati.
In campo femminile da segnalare la presenza, sulla 55 km, di Giuliana Arrigoni. Saranno inoltre al via Simona Morbelli e Scilla Tonetti, quest’anno ferma a lungo per un infortunio, ma capace di piazzarsi terza al Tor Des Geants.

PERCORSO – Partenza e arrivo saranno come da tradizione da Pogno. Attraverso la ‘Via dello Scalpellino’ gli atleti si dirigeranno verso Madonna del Sasso, passando dai caratteristici Monti della Luna che i partecipanti alla 80 km affronteranno al buio, essendo la partenza della distanza più lunga alle 5. Dopo il passaggio per Valpiana, e lo ‘sconfinamento’ nei boschi della Valsesia, gli atleti della 80 e della 55 km torneranno verso Arola dove inizierà la salita che porterà i trailers al Monte Novesso (1410 metri) attraverso uno spettacolare sentiero in cresta, e poi all’Alpe Sacchi. Qui i due percorsi si divideranno: quello da 80 km salirà al Monte Croce (1643 metri), punto più alto del percorso, per poi proseguire attraverso il Monte Congiura, l’Alpe Camasca e il Monte Mazzoccone. In discesa si toccherà poi Quarna di Sopra e, attraverso il sentiero Belvedere ripristinato per l’occasione dopo anni di abbandono, dove si trova un caratteristico e antico lavatoio, si arriverà a Quarna di Sotto. A questo punto gli atleti passeranno dalle località Alpe Cignerra, Pontetto e I Due Faggi; qui il percorso della 55 km si riunirà a quello della 80 km: nuova salita verso l’Alpe Berro (1084 metri) e poi diversi saliscendi fino ai Laghetti di Nonio. Dopo altri saliscendi il percorso passerà da Grassonaper poi arrivare a sfiorare il Lago d’Orta a Pella. Salita la spettacolare scalinata che conduce ad Alzo di Pella, ed effettuato il passaggio in centro paese, gli atleti passeranno da San Maurizio d’Opaglio per concludere la loro fatica a Pogno. Il percorso breve, 22 km, prevede che dopo il passaggio ai Monti della Luna gli atleti si dirigano verso Boleto, poi Artò, Centonara e Ventraggia di Pella prima di tornare a Pogno.