Sono 2.362 gli aspiranti concorrenti al Tor des Géants in calendario dal 9 al 16 settembre 2018, 171 in più rispetto ai pre-iscritti del 2017. Quota record quella dei Paesi rappresentati, che sono 72, numero mai raggiunto in precedenza.

SORTEGGI – A giorni saranno sorteggiati i 750 partenti che verranno avvisati dall’organizzazione entro il 28 febbraio. Partenti che poi dovranno confermare la loro partecipazione tramite il pagamento della quota d’iscrizione e allegando i documenti richiesti dal regolamento (certificato medico agonistico e liberatoria). Chi non confermerà verrà via via sostituito dagli atleti in lista d’attesa. Questa, in sintesi, la procedura.

TOT DRET – Cifra tonda – 100 – il numero degli iscritti al Tot Dret, la gara di 130 chilometri che partirà da Gressoney l’11 settembre. Destinata però ad aumentare perché le iscrizioni rimangono aperte fino al 30 aprile, anche per permettere agli esclusi dal Tor di poter eventualmente accedere a una competizione d’alta quota ugualmente impegnativa che si disputa sugli stessi sentieri e nello stesso periodo della gara regina dell’endurance trail (che fa parte del circuito internazionale 5Legends).

STRANIERI E TOP – Dunque gran sventolio di bandiere internazionali, da quella della Groenlandia a quella del Vietnam, in questa edizione 2018 del Tor des Géants alla quale hanno già aderito numerosi trail runner top. Per l’Italia si può già contare su Franco Collé, Gianluca Galeati, Giulio Ornati, tutti in cerca di rivincita, mentre ancora si è in attesa della decisione di Oliviero Bosatelli, combattuto tra la partecipazione alla gara valdostana, che lo ha visto sempre grande protagonista, e il completamento del circuito 5Legends, che comporta il portare a termine cinque ultra trail durissimi in Paesi e anche contenti diversi. Hanno confermato la loro presenza l’inglese Jezz Brag, Luke Nelson, John Anderson e Joe Grant dagli Stati Uniti, Patrick Delikat e Nahuel Passerat dalla Francia, Galen Reynolds dal Canada, Simon Møller Grimstrup dalla Danimarca, Masahiro Ono dal Giappone. A proposito di Giappone, va sottolineata la preiscrizione al Tor di ben 130 suoi atleti e, se sommiamo gli atleti di altri Paesi vicini, il numero dei rappresentanti dell’Asia orientale è davvero impressionante. Tornando ai big, in campo femminile hanno già dato la loro adesione tutte le prime donne dello scorso anno: Lisa Borzani, Marina Plavan, Sthepanie Case, Silvia Trigueros Garrote, Sonia Locatelli. Tornano anche la pluripremiata Denise Zimmermann e Federica Boifava, lo scorso anno infortunatasi due giorni prima di partire per Courmayeur. Ci saranno inoltre l’australiana Sandra Sukling, la statunitense Linda Quirk e l’olandese Bil Marjolein. Continuando con la lista dei trailer runner più illustri, Jules Henry Gabioud, vincitore del Tor edizione 2011, questa volta ha dirottato il suo interesse verso il Tot Dret, dove dovrà vedersela, al momento, con Giuliano Cavallo, Enzo Benvenuto, Marco Vuillermoz, Jarno Venturini e altri atleti di grosso calibro.

Uno dei tanti concorrenti asiatici del 2017 ©Alexis Coutrhoud/Tor des Géants