Antonella Confortola detta legge al femminile

Vittoria con record per Francesco Puppi al PizTriVertikal di Malonno: 34’09”, 12 secondi meno del crono realizzato da Petro Mamu lo scorso anno. La gara maschile presentava una start-line di grandissimo livello con i gemelli Dematteis, Hannes Perkmann, Davide Magnini, Emanuele Manzi, Henry Hofer, Marco Moletto oltre ad una schiera agguerrita di Master ed Amatori. In palio punti per la Vertical Cup dell’Eolo Mountain & Trail Running Grand Prix dove Perkmann era al comando proprio su Puppi e Toninelli, assente all’ultimo oggi a Malonno per una forma influenzale. Puppi ha fatto la gara che ci si attendeva, senza troppi calcoli ma correndo in maniera chirurgica fin dai primi metri, come già nelle due precedenti edizioni che lo avevano visto come unico capace di stare con Mamu. Una gara perfetta, attuando senza pensieri il proprio ritmo accompagnato da una corsa leggera, quasi sussurrata ma tremendamente efficace. Per stare con lui gli avversari hanno dovuto giocoforza adattarsi, fallito prima il forcing di Perkmann, poi l’estremo tentativo di Magnini, tutti episodi che non lo hanno distolto dall’obiettivo con il finale ha regalato emozioni a grappoli al pubblico come sempre spettacolare assiepato sul dosso ai 1820 metri di Malga Campèl.
Trionfo dunque per Francesco Puppi (Atletica Alta Valle Brembana) che mette in fila Bernard Dematteis (Corrintime), autore sul muro finale di un numero dei suoi, un numero che gli ha permesso di staccare Perkmann (Sportler Team) e, facendo leva sulla propria proverbiale potenza, andare a prendersi un grande secondo posto.
Per il capitano azzurro è arrivata la miglior prestazione personale in questa gara che lo ha sempre salutato sul podio, un 34’32” che certifica il ritorno di ‘Binno’ ai livelli che gli competono. Hannes Perkmann terzo, anche lui sotto i 35 minuti (34’47”) così come un convincente Davide Magnini 4° in 34’58”. Apoteosi US Malonno con il quinto posto di Emanuele Manzi (US Malonno), primo si può dire degli ‘umani’, per lui 36’47” ed a 40 anni l’ennesima conferma di una classe sconfinata, 6° Marco Moletto (Applerun), 7° Martin Dematteis (Corrintime), 8° il malonnese Luca Malgarida (US Malonno) ed a chiudere la top ten un giovanissimo ed un veterano: Pietro Lenzi (La Recastello) e Giovanni Paini (New Athletics Sulzano).
Al femminile è grande firma, quella di Antonella Confortola (Marathon Imperia), che sbaraglia avversarie e previsioni della vigilia. L’eterna atleta della Val di Fiemme che solo una settimana prima ha salutato l’azzurro a Premana, mette in riga un manipolo di avversarie giovani e di belle speranze. Camilla Magliano (Podistica Torino) è seconda dopo un avvio a tutto gas che però non ha sorpreso l’esperta Confortola. Sul podio sale anche una raggiante Arianna Oregioni (Gp Santi Nuova Olonio – La Sportiva) brava e tenace a resistere inizialmente alle sfuriate delle avversarie e poi punirle nella seconda parte. Livello altissimo anche qui, una top five che accoglie nell’ordine la sorpresa di giornata Elisa Compagnoni (Atletica Valtellina) e l’azzurra Alice Gaggi (La Recastello) mentre la top ten è completata da Liza Buzzoni (Altitude), Samantha Galassi (La Recastello), Sara Bottarelli (Freezone), Corinna Ghirardi (US Malonno) e Angela Serena (Atletica Lumezzane).