Tradizione e minimalismo convivono in ogni passo

Minimalismo sì, ma con un’interpretazione originale. Più che sul natural running, la nipponica Pearl Izumi punta su di una tecnologia progressiva dell’ammortizzazione, variabile in funzione della posizione assunta dal piede e dall’articolazione della caviglia. Nella fase di contatto tallonare con il suolo, ad esempio, gli inserti antishock lavorano parimenti a una scarpa tradizionale. L’appoggio plantare, o fase di carico, è invece caratterizzato da un dislivello molto contenuto (1 mm), quindi in chiave minimalista, tra spessore dell’intersuola posteriore e lungo l’avampiede. La transizione verso il mesopiede porta questo dislivello a 6 mm, per poi arrivare, al momento della spinta con l’avampiede, a 4,5 mm. In sostanza, contatto con il suolo e fase di stacco ricordano una calzatura tradizionale, mentre carico plantare e transizione verso il mesopiede replicano il comportamento di un modello orientato al barefooting. Massima esponente di questa filosofia è la nuova E:Motion Trail N1, novità 2013 destinata all’off road e caratterizzata dalla tomaia priva di cuciture per favorire la calzata a piedi nudi. Pesa 272 g.