Alla International SkyRace Carnia
Domenica mattina i monti della Carnia, hanno visto assegnare il titolo italiano sky race a Nicolò Francescatto in campo maschile, portacolori dell’US Aldo Moro Paluzza, mentre Silvia Rampazzo con il tempo di 3h13’35 ha vinto tra le donne.
La gara con una lunghezza di 24.250 metri e con un dislivello positivo di 2004 metri, organizzata dall’US Aldo Moro, era valida come prova di Campionato Italiano e come selezione FISKY per gli gli atleti che rappresenteranno l’Italia ai Mondiali in programma dal 22 al 24 luglio a Vall de Boí nei Pirenei spagnoli.
Subito dopo la partenza Nicolò Francescatto e Tiziano Moia hanno preso il comando della gara inseguiti da Nicola Giovannelli. Al passaggio del Rifugio Marinelli è stato Moia a transitare in prima posizione con qualche secondo di vantaggio. Nel successivo passaggio al Passo Monte Croce Carnico la coppia si è riavvicinata, mentre nella salita verso le trincee delle prima Guerra Mondiale di Pal Piccolo e di Pal Grande si è avvantaggiato Nicolò Francescatto. La vittoria è stata conquistata nella discesa finale che conduceva verso i laghetti di Timau dove era posto lo striscione d’arrivo. Francescatto, portacolori dell’US Aldo Moro, ha chiuso con il tempo di 2h42’44’’. Nella discesa finale Nicola Giovannelli, che stazionava intorno alla 45 posizione ha superato prima il sappadino Matteo Piller Hoffer e poi Tiziano Moia chiudendo quindi in seconda posizione.
In campo femminile Silvia Rampazzo ha dominato dall’inizio alla fine la prova, alle sue spalle Lavina Garibalidi e Martina Spangaro. Nella gara più breve Flavio Mlinz e Lucia Boschetti hanno dominato rispettivamente con il tempo di 2h44’10’’ e di 3h06’00’’.