A Premana ori all’Uganda e al Kenya in attesa della gara Senior maschile

Sono iniziati con il botto i Mondiali di corsa in montagna di Premana con l’argento di Daniel Pattis nella gara Junior maschile e il bronzo a squadre sempre tra gli Junior maschili. La vittoria è andata all’ugandese Oscar Chelimo mentre il terzo gradino del podio è stato dello statunitense Talon Hullon. nelle squadre vittoria dell’Uganda davanti alla Romania e all’Italia. Chelimo ha chiuso (gli Junior fanno un solo giro del percorso al contrario dei Senior) in 26’46’’ contro i 27’42’’ di Pattis e 28’01’’ di Hullon. Undicesimo Andrea Prandi, dodicesimo Andrea Rostan, quindicesimo Stefano Martinelli.

DOPPIETTA UGANDA – Nella gara Junior femminile successo dell’ugandese Risper Chebert in 31’46’’ sulla turca Bahar Atalay (33’02’’) e la statunitense Lauren Gregory (33’33’’). Nona Paola Varano e decima Linda Palumbo, quattordicesima Gaia Colli, trentesima Anna Frigerio. Azzure di bronzo dietro a Romania, oro, e Stati Uniti.

AZZURRE D’ARGENTO –
Pubblico delle grandi occasioni lungo il percorso di 6,5 km e 430 metri di dislivello da percorrere due volte per la gara Senior femminile. La kenyana Lucy Murigi Wambui (1h01’26’’) ha studiato le avversarie fin sulla prima salita e poi ha messo il turbo. Dietro l’icona della corsa in montagna al femminile, l’austriaca Andrea Mayr (01h02’44’’), ha cercato di resisterle ma ha dovuto accontentarsi del secondo posto, seguita dalla britannica Sarah Tunstall (1h04’44’’) che ha superato la svizzera Maude Mathys. Migliore azzurra Alice Gaggi, settima. La sua prestazione, insieme a quella di Ivana Iozzia, undicesima, e Sara Bottarelli, quattordicesima, significa oro per la squadra azzurra dietro agli Stati Uniti. «Percorso duro e tanto caldo, ma anche un tifo lungo il percorso che ci ha spinto tutte e dare il 110 per cento» ha detto una Alice Gaggi commossa al traguardo.