Splendida giornata di vero scialpinismo

Neve indurita dal freddo della notte, canali in condizioni ottimali e la splendida cornice delle Dolomiti del Brenta: ecco gli ingredienti di questa gara che ha visto al via più di 350 concorrenti.
Potremmo dire vero scialpinismo con salite impegnative con ramponi, inversioni sul ripido e discese trasformate. Se qualcuno ha avanzato delle perplessità sulla difficoltà del tracciato ancora una volta è stato smentito e tutti hanno superato i tratti impegnativi in salita e discesa senza particolari problemi arricchendosi di una nuova esperienza da ski-alper.
La cronaca ci parla di un Bon Mardion che riesce a tenere in salita per poi fare la differenza in discesa. Lenzi scollina secondo sul Vallesinella a meno di un minuto ma poi viene risucchiato da Didier Blanc che si riporta sotto. Buona gara per Reichegger, Lanfranchi e Giacomelli che sono lì in un fazzoletto all’uscita della seconda salita.
Kilian rinuncia sin da subito: il mal di schiena e la neve dura non vanno d’accordo e allora decide di tirare i remi in barca.
Fra le donne le bormine viaggiano come se la gara fosse a coppie, anche sul traguardo. Calliari è terza assoluta davanti a Elena Nicolini che abbiamo visto molto grintosa affrontare il canale della seconda discesa.