Martin Dematteis e Daniela Rota incidono il proprio nome nell’albo d’oro della ResegUp. Parterre di livello per la decima edizione: difficile azzardare un pronostico vista la caratura degli atleti presentatisi ai nastri di partenza. Alle 15.30, come da pronostico, i 1250 corridori del cielo che sono riusciti ad accaparrarsi un pettorale hanno sfidato un caldo torrido sui 24 km e 3600 metri di dislivello totale che li ha portati in vetta al Resegone e poi nella torcida di piazza Cermenati.
Al rifugio Stoppani Elhousine Elazzoui e Gabriele Bacchion del Team Tornado hanno imposto un ritmo altissimo portandosi in scia compagni di fuga scomodi come Martin Dematteis, Dennis Bosire Kiyara e Jean Baptiste Simukeka.
Al passaggio in vetta, accompagnato da due ali di folla, Martin Dematteis guidava il gruppetto dei migliori. Il forte atleta piemontese, tallonato da Simukeka, Elazzoui e Bacchion ha tenuto la testa della corsa anche al sedicesimo km all’altezza dei piani d’Erna. Colpo di scena allo Stoppani, con il vincitore 2018 Jean Baptiste Simukeka che mette la freccia e si porta al comando. In piazza Cermenati, come lo scorso anno, tutti si aspettavano vedere sbucare nuovamente la canotta rossa del team Serim, e invece no. Martin Dematteis ha nuovamente innestato il turbo e vinto in 2h13’51”, tempo che sarà il crono da battere nelle edizioni a venire. Seconda piazza per Simukeka in 2h14’53”, terza per un super Gabriele Bacchion in 2h15’27”. Completano la top five Elhousine Elazzoui e Bernard Dematteis.
Nella classifica rosa la lariana Paola Gelpi ha preso in mano le redini della gara, alle sue spalle la compagna di scuderia Daniela Rota e la keniana Caroline Cherono. In discesa Daniela Rota ha però stretto i denti e migliorato il secondo posto 2018. Per lei successo di giornata in 2h51’32”, su Gelpi -(2h56’22”) e Cherono (3h05’28”). Ai piedi del podio Gisella Beretta e Lorenza Combi.