Dopo lo skialp alla Trans d'Havet per provare un'esperienza nuova

La polivalente atleta valtellinese stava preparandosi a provare la lunga distanza, ma…  

Laura, gira voce che parteciperai alla Trans d’Havet.

«La stavo preparando, ma ora mi trovo tranquilla al mare con il bimbo. Mi sono presa una bronchite e faccio fatica anche solo a respirare. Non so proprio se sarò alla partenza!»  

Hai già esperienza di lunghe distanze nella corsa?

«No. Avevo corso a Zegama tre anni fa, ma l’avevo sottovalutata ed era stata massacrante. Questa volta invece vorrei provare per cambiare completamente, per provare  a mettermi in gioco. Credo sia una esperienza ‘di testa’. Non ho obbiettivi, non ho velleità. Però devo stare bene!»  

Cosa hai fatto dopo la vittoria al Trofeo Mezzalama?

«…be’, prima di tutto inquadriamo bene quella ‘vittoria’: siamo state molto fortunate! Come dici tu le gare a tre saranno fatte anche di queste cose, ma se avessero fatto la loro gara non ci sarebbe stata storia. Comunque poi ho vissuto di rendita per un mesetto. Ho partecipato a due gare di corsa in montagna: nella prima non sono andata bene; poi invece ho corso la ResegUp, dove ho vinto».  

Su quale terreno ti trovi meglio?

«Sicuramente in salita, e più ripida è, meglio è. Alla ResegUp infatti la prima salita è 1600 metri secchi. Invece in discesa sono un po’ imbranata ma per fortuna sono poche le donne forti in discesa…diciamo che sono nella media. Con gli sci invece in discesa vado meglio».  

Oltre allo skialp e alla corsa tu arrampichi, vero? 

«Sì, ma solo per divertimento. D’inverno si molla del tutto per troppo tempo mentre invece ci vuole molta continuità. Poi si ricomincia a livelli improponibili, e per me la falesia resta un passatempo…solo che non ho il tempo che servirebbe: c’è la famiglia, i ragazzi…e poi preferisco la montagna. Anzi, per questa estate avremmo in programma una bella cosa sul Bianco ma preferirei non parlarne per scaramanzia.Anche perché ci vogliono più giorni di tempo stabile».  

Programmi dopo la Trans d’Havet?

«Non faccio mai programmi, sarebbe impossibile con la famiglia. Al limite mi piacerebbe finalmente riuscire a fare una bella Pierra Menta senza problemi. È la gara che preferisco di gran lunga, ma ogni volta  abbiamo avuto qualche problema. E la PdG, ma senza velleità. Per farla. Comunque sarebbero solo con Raffaella, mi trovo troppo bene con lei!»