«Fiona, si chiama. Volevamo darle il nome di una donna grande. Fiona è una Ford F250 4×4 del 1996 con in groppa uno slide in camper degli anni Ottanta. Abbiamo percorso più di 20.000 chilometri attraversando la foresta boreale e le montagne di British Columbia, Alberta e Alaska. In inverno. Fiona è stata la nostra casa per otto mesi. Io ed Hector ci eravamo appena innamorati. Non avevamo vissuto da nessun’altra parte insieme, eravamo quasi due sconosciuti. Lui era in Cile e io in Italia. Devo andare in Canada. Vengo con te!. Se dopo otto mesi in un camper saremmo ancora andati d’accordo, ci saremmo pure potuti sposare un giorno». Comincia così il racconto di Elena Adorni degli otto mesi passati tra le Montagne Rocciose. Da Revelstoke e dal mitico Rogers Pass, da Golden fino a Valdez, meta finale di un pellegrinaggio alla scoperta dello sci di montagna. Un viaggio nella natura selvaggia, un viaggio esteriore e interiore nel paradiso del backountry fatto di incontri, powder e panorami unico. Il reportage di 11 pagine è sul numero 126 di Skialper di ottobre-novembre.