Il catalano ha preceduto Nichols e King
Veni, vidi, vici. Ḕ proprio il caso di Kilian Jornet che ieri, alla sua prima partecipazione alla Pikes Peak Marathon, negli Stati Uniti, ha vinto senza però riuscire a infrangere il record della gara, quell’impressionate 3h 16′ 39” di Matt Carpenter che resiste da 19 anni. 3h 40′ il tempo di Kilian sul percorso di 42 chilometri e 2.382 metri di dislivello positivo. La gara statunitense, da Manitou Springs alla Pikes Peak Mountain (4.302 metri), ha visto Kilian precedere gli statunitensi Alex Nichols (3h 47′) e Max King (3h 50′).
TERRENO MONOTONO – «Mi sentivo bene fisicamente, dall’inizio mi sono portato davanti con Alex e a metà della prima salita sono passato in testa. Dalla cima, grazie al vantaggio, ho potuto scendere senza forzare e mantenendo il distacco. Il terreno non era molto tecnico e un po’ monotono e non era facile mantenere la concentrazione, io preferisco terreni dove si passa dalla corsa al salto e alla camminata» ha detto Kilian al traguardo. La Pikes Peak Marathon fa parte delle main races delle World Series. La prossima prova sarà il 14 ottobre a Borneo (Mount Kinanbalu Climbathlon)
OBIETTIVO KIMA – Oggi Kilian torna in Europa. Resterà pochi giorni a Chamonix perché domenica 26 agosto sarà al via del Trofeo Kima.