Ultima prova del campionato italiano
Grande giornata di sport questa mattina in Valsassina con il Trofeo Scaccabarozzi. I primi a prendere il via alle 7.30 di mattina sono stati i 196 della SkyMarathon di 43 chilometri. Tra loro, oltre ai big nazionali intenti a giocarsi un titolo tricolore quanto mai incerto, anche diversi campioni stranieri hanno impreziosito una starting list di livello internazionale (in gara 14 stranieri a rappresentanza di ben 11 nazioni). Dopo un’ora, sui saliscendi che portano ai Pian dei Resinelli, a dettare i tempi vi era il bronzo europeo Giovanni Tacchini. Alle sue spalle, seguivano appaiati Matteo Piller Hoffer e Jessed Hernandez. Al femminile la super favorita dei pronostici Emanuela Brizio, conduceva invece con buon margine sulla transalpina Corinne Favre. Subito dietro sfilava un gruppetto di atlete tra le quali figurava la campionessa italiana 2009 Paola Romanin.
Superato il non facile step della Grignetta, nei pressi del Rifugio Elisa, Piller Hoffer guidava con 2’ di vantaggio su Jessed Hernandez, Alessandro Morassi e con 3’ su Giovanni Tacchini. Nella prova in rosa, la Brizio continuava la sua cavalcata trionfale davanti a Cecilia Mora (campionessa mondiale di endurance), Corinne Favre, Carolina Tiraboschi e Paola Romanin.
Dopo 3 ore di gara, nei pressi del Rifugio Bogani, Piller Hofer è transitato per primo. Hernandez, però, cominciava a farsi sotto. Pure Fulvio Dapit, sempre a suo agio su queste montagne, aveva messo la freccia conquistando la terza piazza.
Se al femminile non si sono visti capovolgimenti di fronte, la gara maschile ha avuto un punto di svolta in zona Grignone. Nella selettiva ascesa al tetto della gara, lo spagnolo Hernandez ha innestato le ridotte balzando al comando, per poi buttarsi a tutta verso il traguardo di Pasturo. Tanto per non correre rischi dopo il secondo posto al fotofinish del 2008, Jessed Hernandez si è presentato in solitaria trionfando con il tempo di 4h56’19”. Secondo posto e titolo tricolore per Hernandez 4h56’47”, mentre sul gradino più baso del podio è salito il poliziotto friulano Fulvio Dapit (5h02’38”). Nella top ten di giornata pure Paolo Gotti, Paolo Larger, Pete Vale, Giovanni Tacchini, Fabio Bonfanti, Alessandro Morassi e Massimo Colombo. Passando alla kermesse femminile, successo della Brizio in 5h59’41” su Cecilia Mora in 6h05’42”, e Corinne Favre in 6h17’58”. Nella classifica finale del campionato italiano successi di Matteo Piller Hoffer (secondo Fulvio Dapit, terzo Paolo Larger) e di Paola Romanin (davanti a Jennifer Senik e Carolina Tiraboschi).
Claudio Cassi del Valetudo Skyrunning Italia e Lorenza Combi del Runners Colico hanno posto il loro nome nell’albo d’oro della terza edizione della Mezza delle Grigne. Partendo di gran carriera il vincitore 2009 ha posto un bel divario tra se i diretti avversari. Dietro il polacco Daniel Wosik doveva invece guardarsi le spalle da un gruppetto di agguerriti pretendenti alla seconda piazza. Al femminile, dopo un’iniziale dominio della bergamasca Rossana Moré, la colichese Combi ha effettuato un sorpasso poi rivelatosi vincente. Nella lunga discesa verso Pasturo, mentre Cassi gestiva il vantaggio, il suo compagno di club, Michele Semperboni guadagnava l’argento ai danni di un Wosik non proprio irresistibile quando il dislivello è cominciato a diventare negativo. Risultati alla mano Cassi ha vinto in 2h05’57” su Semperboni 2h06’05”, Daniel Wosik 2h06’49”, Daniele Zerboni, Emanuele Miotti, Enrico Ardesi, Davide Trincavelli, Luca Bortot, Andrea Lazzarini e Carlo Ratti.
Nella classifica in rosa, successo per una brillante Combi in 2h35’50”, su Moré (2h39’24”), terzo gradino del podio, per la rientrante Raffaella Rossi (2h42’04”).