La gara di corsa in montagna in programma a Susa

Una gara storica di corsa in montagna abbinata ad una rassegna iridata. Il Memorial Partigiani Stellina vale quest’anno come Mondiale Master. Numeri record a Susa, nel Torinese nel prossimo fine settimana: attesi oltre 700 atleti tra iscritti alla gara master e alla open, in rappresentanza di ben 27 nazioni. Si tratta di numeri che superano abbondantemente quelli dell’edizione 2015 di Betws Y Coed, dove ci si fermò poco oltre le 400 unità, e che sono destinati ad aumentare visto che le iscrizioni alla gara open sono aperte sino a sabato 27 agosto.  La partenza avverrà sotto l’Arco di Augusto di Susa mentre l’arrivo sarà a Costa Rossa dove un cippo ricorda le gesta dei partigiani guidati dal Comandante Laghi, alias Giulio Bolaffi, nella battaglia delle Grange Sevine del 26 agosto 1944. Rispetto all’edizione del 2015 in Galles, quando il percorso fu di salita e discesa, il tracciato di Susa è di sola salita. 

PROTAGONISTI – I nomi di spicco sono Antonio Molinari e Jonathan Wyatt che si spartiscono l’albo d’oro del Memorial Partigiani Stellina. Molinari (Atletica Trento) è stato campione mondiale  assoluto nel 1996 a Telfes e campione mondiale master nel 2011 (categoria M40) ma nel suo palmares nella rassegna iridata over 35 figurano anche due argenti (2007 e 2012) e un bronzo (2014); affezionato della Stellina, vinse ininterrottamente dal 1995 al 1998 e salì sul podio numerose volte, l’ultima nel 2007 quando fu argento. Il neozelandese Wyatt è stato campione mondiale assoluto di corsa in montagna per ben 6 volte (1998, 2000, 2002, 2004, 2005, 2008); è il re incontrastato della Stellina di cui vinse 15 edizioni (dal 1999 al 2009, 2013 e 2014) ed è testimonial dei Mondiali Master Susa 2016 insieme alla moglie, l’azzurra di corsa in montagna e sci di fondo Antonella Confortola, conosciuta proprio sui sentieri di Susa. Suo infine il record della corsa con 1h14’37”, stabilito nel 2004, sul percorso tradizionale, mentre il primato sul nuovo percorso appartiene invece a Martin Dematteis (1h03’49" nel 2010).
Tra gli azzurri al via spicca il nome di Marco Olmo tra gli M65. Tra gli avversari di categoria attenzione a Elio Ruffino, detentore del record di salita e discesa del Rocciamelone con partenza da Susa. Nella categoria M60 sarà invece al via il campione mondiale in carica Marino Portigliotti.
Da segnalare anche la presenza dell’azzurro Massimiliano Zanaboni classe 1972, tra i papabili per la vittoria nella categoria MM40, Massimiliano Di Gioia terzo classificato assoluto nell’edizione 2013 dello Stellina, Sergio Ravizza fratello dell’azzurra Matilde, che non ha mai perso un’edizione dello Stellina e di Angela Serena che nel 1998 corse la Stellina con la maglia azzurra.
Tra i top runners stranieri, un posto di primo piano spetta al portoghese con residenza svizzera Cesar Costa (M40); più volte nella nazionale assoluta del suo paese, è salito quattro volte sul podio della Sierre-Zinal. Ci sarà anche il britannico Martin Cox (M45), sul podio della Stellina nel 2001 (2°) e nel 2002 (3°), argento ai mondiali master del 2015. Altro britannico da tenere d’occhio sarà Ben Mounsey, classe 1981 dunque al via tra gli M35, che solo un paio di mesi fa ha corso gli Europei Assoluti ad Arco di Trento. Da seguire anche i campioni mondiali in carica Zac Freudenburg (M35) dall’Olanda, i britannici Karl Grey (M45), Robert Craig (M50), Bernard Grant (M65) e Howard Geoffrey (M70), il tedesco Franz Prager (M55). Riflettori anche sulle inglesi campionesse mondiali in carica Anna Lupton (F35), Ali Keates (F50) e Ann-Marie Jones (F60). Sempre al femminile segnaliamo la ceca Jana Matyasova, nazionale assoluta del suo paese e ora in gara nella categoria F50.

PROGRAMMA – L’evento iridato di Susa 2016 prende il via con la non competitiva di giovedì 24 agosto: ‘Aspettando il Mondiale’ aperta a tutti che si svolgerà a partire dalle ore 18 lungo le strade della cittadina torinese (iscrizioni aperte in loco fino alla partenza). Venerdì sarà la volta della cerimonia ufficiale di apertura alle ore 18 in piazza Principe Oddone a Susa con la sfilata delle nazioni partecipanti. Sabato e domenica via alle competizioni con premiazioni nel pomeriggio di entrambe le giornate sempre in piazza Principe Oddone dove sarà presente anche il Villaggio del Mondiale nel quale saranno esposti i prodotti eno-gastronomici e artigianali della Valle di Susa e dove ci sarà il punto espositivo e di vendita di Mizuno, sponsor tecnico dell’evento. Nel pomeriggio di sabato a partire dalle ore 16 si svolgerà una cerimonia partigiana con la  lettura di alcuni passi estratti dal diario del Comandante Laghi. Domenica 28 agosto a partire dalle ore 16 si terrà la cerimonia di chiusura all’interno dove verrà presentata la nazionale azzurra che prenderà parte ai Mondiali di Corsa in Montagna 2016 in programma l’11 settembre a Sanpareva Banya in Bulgaria (a tale proposito segnaliamo che è annunciata la presenza di alcuni azzurri della squadra assoluta al via della gara open). Seguirà poi il passaggio della bandiera alla delegazione di Dubnica nad Vahom (Slovacchia) organizzatrice dei Mondiali Master 2017.