Domenica la gara a Zorzone

Domenica è tempo di Maga Skymarathon & Skyrace. Oltre 300 runner: nella starting list figura il campione in carica Cristian Minoggio, ma la pattuglia degli uomini Valetudo comprende anche il rumeno Gyorgy Istvan Szabolcs e il bergamasco Clemente Belingheri. Questo trio dovrà fare i conti con Fabio Bazzana, recentemente tornato nel mondo delle skyrace e super determinato nel prendersi finalmente una rivincita dopo alcuni secondi posti in cui perse in volata la Maga per una manciata di secondi. Avrà come obiettivo il primo gradino del podio anche l’azzurro di ultra trail Luca Carrara. Dalla Repubblica Ceca fari puntati su Jan Zemanik, atleta di caratura internazionale sulle lunghe distanze. Attenzione all’atleta locale Riccardo Faverio, ex ciclista pro, osso duro e già vincitore dell’edizione 2011. Grande attesa per Ingrid Mutter, stella rumena della Valetudo, sicura protagonista della gara in rosa insieme a Giulia Saggin, Vittoria Mandelli e la beniamina di casa Carolina Tiraboschi. La Maga Skyrace avrà ai nastri di partenza i vincitori dello scorso anno, Adriano Ticozzelli e Daniela Rota. L’uomo da marcare a vista sarà Fabio Bonfanti, il cui nome è inscritto nell’albo d’oro della gara lunga di ben due edizioni, e quest’anno per la prima volta si cimenterà nella 24 km. Osservato speciale Paolo Poli, atleta Valetudo iscrittosi all’ultimo minuto. Non dimentichiamoci di Vincenzo Persico e Luca Rota. In ambito femminile lotteranno per il podio Milena Pirola, Martina Brambilla, Maria Eugenia Rossi e Debora Benedetti. La Skymarathon scatterà da Zorzone alle ore 7, percorso di 39 km che valica sei passi e affronta quattro vette – Menna, Arera, Grem e Alben, il cui acronimo forma il nome Maga -, per un dislivello positivo complessivo di 3000 metri e quota massima 2512 metri. La Skyrace parte alle ore 9.30 a quota 1600 metri sulle pendici del pizzo Arera; dal rifugio Capanna 2000 ci si dirige verso Camplano, si giunge sul monte Grem, ci si abbassa al Colle di Zambla, si risale sul monte Alben e si scende verso Serina, dove sono posti i traguardi di entrambe le gare, quota massima 2049 metri, distanza 24 km e dislivello positivo 1450 metri.