Ennesima vittoria internazionale per l’italiana

Si è svolta questa mattina ad Hong Kong, dalle ore 1.00 in Italia, la Vibram Hong Kong 100, prima gara stagionale del nuovo circuito Ultra-Trail World Tour. Il percorso prevedeva 100 km e 4.500 metri di dislivello positivo, con partenza da Pak Tam Chung, sulla Sai Kung Peninsula, e una quota massima ai 950 metri del Tai Mo Shan, a pochi chilometri dalla conclusione. Notevole anche la partecipazione, con 1.600 concorrenti al via, per quello che sta diventando uno dei più importanti appuntamenti asiatici.

SUPER FRANCESCA – Tra le donne, al via anche l’inglese Claire Price, vincitrice lo scorso anno con il tempo record di 11h58’02’’ e la connazionale Elisabeth Hawker, partita molto veloce ma poi ritiratasi dopo poco più di 30 km. A Gilwell Camp, a metà gara, la Canepa registrava un vantaggio di 18’ proprio sulla Price e di 35’ sulla cinese Chow Pui Yan. A Gilwell Camp, 13 km dopo, l’italiana portava il suo vantaggio addirittura a 43’. Vittoria finale per ‘super Francesca’ con il tempo di 12h59.19 davanti a Chow Pui Yan (13h32.48) e all’altra cinese Lo Ching Ling (13h55.34).

LA SFIDA MASCHILE – Presenti al via, tra gli altri, i francesi Freddy Thevenin, Antoine Guillon, Pascal Blanc, Chritophe Le Saux e l’inglese Jez Bragg. Sembrava dovesse essere la gara dell’americano Dawe Mackey, in testa per oltre 70 km. Dalle retrovie, invece, sono  spuntati l’australiano Vlad Ixel e il nepalese Tirtha Bahadur Tamang che hanno preso il comando al penultimo punto di controllo di Shing Mun Dam. Per loro, a 7 km dalla conclusione, un vantaggio di 4’ sull’altro nepalese Bed Bahadur Sunuwar, di 5’ sul neozelandese Vajin Armstrong e di 7’ su Mackey. Alla fine l’ha spuntata Tamang (10h02.04) su Sunuwar (10h06.37) e Ixel (10h11.53).