Grande spettacolo nella classica di Malonno
Dopo lo spettacolo del kilometro verticale di sabato ecco puntuale il classico FlettaTrail, giunto all’edizione numero 54. Oltre 250 i partenti (record) a sfidarsi sui sentieri di Malonno: è stata subito gara vera con un gruppetto di quattro che attaccava insieme il mitico ‘Muro di Dùrna’, Bernard Dematteis (Corrintime) a fare la voce grossa ma era Cesare Maestri (Atletica Valli Bergamasche) a vincere il ‘GPM Grimpeurì di Odecla, precedendo nell’ordine Berny, Francesco Puppi (Atletica Valle Brembana) e Xavier Chevrier (Atletica Valli Bergamasche Leffe), dietro si creava già un distacco significativo dove i migliori inseguitori risultavano essere Marco Moletto (Applerun) e Arnaud Bonin (Scott France).
Il successivo scollinamento in località Tedda segnava un momento decisivo, attacco violento di Bernard Dematteis che si involava sulla discesa di Moscio ed alla ripresa della salita il vantaggio iniziava a dilatarsi fino a raggiungere il minuto al GPM Compressort del Campass.
Dietro stupenda lotta tra Xavier Chevrier e Cesare Maestri con il Valdostano che dapprima pareva poter scappar via ma veniva raggiunto sulla discesa di Pra Del Biss per iniziare insieme al compagno di squadra un inseguimento appassionante al leader della gara. Bene Puppi che continuava a controllare la propria quarta posizione tenendo a distanza gli inseguitori più pericolosi.
Grande finale per Berny Dematteis in piazza Repubblica, un pubblico incredibile lo accoglieva di nuovo trionfatore di una gara con cui il gemello del Monviso ha da sempre un rapporto speciale e che aveva già fatto sua nel 2014 e nel 2015 prima della parentesi Petro Mamu: resiste l’1h25’45” del fenomeno eritreo ma Dematteis ci è andato vicino sul serio, il crono di 1h26’’08” è la seconda prestazione di sempre a Malonno. Dietro nessuno ha mollato un centimetro, sul podio stellare salgono a braccetto Cesare Maestri e Xavier Chevrier, per il magic-duo delle Valli Bergamasche Leffe arriva un finale di 1h27’34”, rispettivamente il terzo ed il quarto crono di tutti i tempi a conferma di una gara vera e memorabile. Puppi continua il momento magico, suo il quarto posto e la conferma di un campione duttile e dalla incredibile capacità di rigenerarsi in tempi brevissimi. Anche lui sotto l’ora e trenta, il crono dice 1h28’28”
Malonno sogna col suo capitano, Emanuele Manzi (US Malonno) regala ennesima prova di classe ed è quinto precedendo nell’ordine Luca Cagnati, Marco Moletto, Arnaud Bonin, Marco Filosi ed Ondrej Fejfar
GARA ROSA – La gara donne seguiva lo spartito annunciato con la partenza a tutta di Camilla Magliano (Podistica Torino) subito ben marcata dalle favorite, Sara Bottarelli (Freezone) ed Alice Gaggi (La Recastello). La bresciana della Freezone detentrice del titolo e del record non trovava questa volta il guizzo e la giornata perfetta preferendo rimanere coperta e controllare le mosse delle avversarie. Gaggi capiva ben presto di essere in giornata di grazia e sul tratto più corribile tra Narcos ed il Campass scappava via accumulando un vantaggio amministrato egregiamente nella discesa tra Loritto, Corne e Lava. La valtellinese si presentava in perfetta solitudine sul traguardo di piazza Repubblica, 1h42’45” il suo crono, terzo tempo di sempre e suo personale al FlettaTrail. Dietro per la Magliano iniziava la crisi con Sara Bottarelli prontissima a sferrare l’attacco decisivo per assicurarsi la piazza d’onore, la torinese nel finale pagava dazio e veniva rimontata e passata anche da una sorprendente Samantha Galassi (La Recastello) pazza di gioia sulla linea del traguardo per il suo miglior tempo a Malonno ed un podio insperato, accolto con grandi festeggiamenti dopo l’opaca prova nel vertikal. Magliano quarta, una sempre più solida Elisa Compagnoni (Atletica Alta Valtellina) quinta, la giovanissima britannica Heidi Davies sesta e poi ancora nell’ordine Stefania Cotti Cottini, Nadia Franzini, Daniela Rota e Lara Bonora chiudono la top-ten femminile.
COMBINATA – Nella combinata Vertikal+Trail vince Bernard Dematteis, davanti a Francesco Puppi e ad Emanuele Manzi. Al femminile il double riesce una volta ancora ad Alice Gaggi che precede Sara Bottarelli e Camilla Magliano.