La giovane Martina Brambilla a segno nella gara rosa

Fabio Bazzana del team Salomon ha dominato la quinta edizione della Sky del Canto di Carvico con un assolo che gli è valso la vittoria e il record della gara. 1h42’21” il suo tempo sui 22 chilometri e 1280 metri di dislivello positivo. Al secondo posto, nettamente distanziato, si è piazzato Andrea Regazzoni dell’X-Bionic Running Team, vincitore su questi stessi sentieri solo un anno fa. Ha completato il podio Paolo Gotti di Altitude Race.
Al femminile successo un po’ a sorpresa della giovane Martina Brambilla (classe 1993) del Carvico Skyrunning (la società organizzatrice ha dunque festeggiato questo primo gradino del podio) in 2h10’33”. In seconda posizione Lisa Buzzoni: in vantaggio fino alla seconda salita, ha poi dovuto cedere il passo alla nuova promessa dello skyrunning, chiudendo con un ritardo inferiore al minuto. Terzo posto per Monia Acquistapace di SportRace Valtellina.

Ma Carvico ha accolto ben tre eventi di in due giorni. Sabato pomeriggio, infatti, è andata in scena, la VertiCanto Oxyburn, seconda edizione, con l’affermazione di Eros Radaelli dell’As Falchi Lecco che ha percorso i 2,5 km di salita in 16’39”, seguito da Benedetto Roda del Carvico Skyruning e Massimo Lavelli di Freezone. Al femminile, invece, la più veloce è stata Angela Serena di Freezone in 20’21”, che ha anticipato Giovanna Cavalli dei Runners Bergamo e Daniela Gilardi di Sev Valmadrera.

Una quinta edizione baciata dal sole: le temperature elevate e un percorso segnalato in maniera impeccabile e per la prima volta asciutto hanno contribuito alla perfetta riuscita della manifestazione. I partecipanti aumentano anno dopo anno: quest’anno si è superata quota 400 iscritti per la skyrace, mentre il giro non competitivo del Monte Canto ha visto al via 900 partecipanti; alla vertical del sabato, invece, si sono schierati un centinaio di concorrenti. Numeri che riempiono di soddisfazione il Carvico Skyrunning, guidato da Alessandro Chiappa.