La Skimarathon Sentiero 4 Luglio e’ campionato italiano

Sempre al prima domenica di luglio. Appuntamento fisso in agenda per gli skyrunner. Già, perché la Maratona del Cielo è una super classica. E per il secondo anno consecutivo anche prova unica di campionato italiano, la Skimarathon Sentiero 4 Luglio chiuderà ufficialmente le iscrizioni giovedì 30 giugno o al raggiungimento del tetto massimo di 400 concorrenti. «Oltre non vogliamo andare – ha dichiarato il presidente del comitato organizzatore Tom Bernardi -. La nostra, per tipologia e livello di difficoltà non è non potrà mai essere gara da grandi numeri. Anche la logistica ci impone dei limiti. Per questo non vogliamo andare oltre al fine di garantire un efficiente servizio agli atleti e regalare loro un’indimenticabile domenica di sport. Presso la segreteria stanno arrivando blocchi di 20/30 iscrizioni al giorno, i numeri stanno crescendo in modo costante; siamo quindi convinti di arrivare al sold out».
Al timone di una delle competizioni podistiche d’alta quota più rappresentative e prestigiose di tutto l’arco alpino, Tom Bernardi è riuscito con dedizione e passione a invertire un trend negativo che sembrava destinare la Skymarathon Sentiero 4 Luglio a un mesto epilogo. «Il merito non è solo mio ma di uno staff che conta oltre 250 volontari. Loro sono il cuore pulsante di questa gara. Ogni anno si aggrega qualche nuovo elemento che riesce a portare linfa ed entusiasmo a un gruppo coeso. Anni fa la tendenza sembrava premiare competizioni dal chilometraggio limitato e senza difficoltà tecniche oggettive. Nelle ultime stagioni, fortunatamente, il trend è cambiato: lo skyrunner è tornato a cimentarsi sui percorsi alpinistici come il nostro o quello del Kima. Da parte nostra stiamo lavorando con impegno per conquistare il top runner, ma cercando anche di coccolare lo skyrunner medio con tanta passione, un ricco pacco gara, un’organizzazione sempre puntuale e diversi premi di categoria».

MARATONA – La partenza della maratona 2015 è da Corteno centro (950 metri) e l’arrivo a Santìcolo (900 metti), con dislivello di circa 2700 metri in salita. Il percorso, da piazza Giovanni Venturini – Medaglia d’Oro davanti al municipio, una volta attraversato il centro storico del capoluogo e l’unito nucleo di Piazza su selciato, va dapprima su un tratto di strada ondulata in asfalto, fino al borgo di Sant’Antonio (1127 metri). Da qui si continua a destra su sentiero in terra battuta e acciottolato, in salita moderata, fino a raggiungere il Rifugio Alpini di Campovecchio (1310 metri), dove ha inizio il Sentiero 4 luglio vero e proprio (segnavia n. 7). C’è subito una ripida salita di circa un km fino al crinale di Premàlt, poi ulteriori due in pendenza meno accentuata per raggiungere, con dislivello di 700 metri complessivo, lo Zappello dell’Asino (a quota 2026). Da qui il sentiero passa di nuovo dal crinale al versante e si caratterizza, oltre che per 6 km di continui saliscendi fino alla Val Rösa, che non fanno praticamente guadagnare quota, anche per un andamento quasi sempre trasversale al versante e dunque non del tutto agevole. A partire dall’ampio canale della Val Rösa si punta lungo la linea di massima pendenza e, su morene e terreno misto, si giunge dopo lunga salita a Passo Telènek (2642). Successivamente, attraverso un’impegnativa cresta, si guadagna Cima Sèllero (tetto della gara a 2744 metri). Una discesa impegnativa porta quindi a Passo Sèllero (2423 metri) e poi, proseguendo per non difficili creste, tratti esposti, canalini e infine pezzi di vecchie mulattiere, passando per il Bivacco Davide (2645), si arriva al Piz Tri (2308). La discesa finale che porta a Santìcolo si snoda dapprima lungo mulattiere e sentieri, quindi su tratti di strada carrabile.

MEZZA MARATONA – Partenza da Corteno Golgi e arrivo a Santìcolo, con un dislivello complessivo in salita di circa 1500 metri. Il percorso è lo stesso della maratona per i primi 4 km. A Sant’Antonio si prende a sinistra in direzione Val Brandét, dapprima su ripido acciottolato, poi su strada sterrata in leggera salita, percorrendo praticamente tutta la valle. Poco prima di Malga Casazza, in località Piazzale Bondone (1382) si gira di nuovo a sinistra su un bel sentiero che sale snodandosi in mezzo a boschi e pascoli, e arriva, dopo più di mille metri, al Passo Salina (2433), dove s’innesta nel Sentiero 4 Luglio. Da qui il tracciato è lo stesso della maratona.
Per maggiori informazioni e iscrizioni: www.maratonadelcielo.it