Sold out per la finalissima 2018 del circuito La Sportiva Mountain Running Cup. Domenica l’International Rosetta Skyrace, per numeri e livello, si preannuncia una dodicesima edizione molto tirata. I 300 pettorali messi in palio dallo Sport Race Valtellina sono letteralmente andati a ruba: ad accaparrarsi uno degli ultimi numeri a disposizione il portacolori del Cs Esercito e ambassador Salomon Davide Magnini. Nel frattempo Massimo Zugnoni e il suo staff hanno lavorato sodo per tirare a lucido i sentieri e agghindare a festa il polifunzionale di Rasura. Ora il bel borgo della Valgerola è pronto a ospitare per la quarta volta consecutiva la finale del circuito La Sportiva Mountain Running Cup.
Sui 22,4 chilometri (1740m di salita e altrettanti di discesa) disegnati all’interno del Parco delle Orobie Valtellinesi, oltre al campioncino trentino vedremo al via l’altro alpino Daniel Antonioli, i trentini Gil Pintarelli, Andrea De Biasi, Daniele Cappelletti, Patrik Facchini, Cristian Modena e l’altoatesino Martin Stofner. Ruolo di outsider di lusso per il locale Marco Leoni e il lecchese Mattia Gianola. Gara vera anche al femminile con il ritorno della campionessa rumena Denisa Dragomir che, per l’occasione dovrà guardarsi le spalle dalla locale Elisa Sortini. In lizza per un posto sul podio la bergamasca Daniela Rota, la polacca Wiktoria Piejak e la comasca Arianna Oregioni. Gara nella gara grazie ai traguardi volanti posti all’altezza dell’Alpe Tagliate e in Cima al Pizzo dei Galli. Oltre al Memorial Bruno – Giuliana Martinalli e al Memorial Franco Garbellini, domenica verrà introdotto un nuovo premio per i discesisti che impiegheranno il crono migliore nella picchiata da Cima Rosetta al traguardo di Rasura e un riconoscimento per chi riuscirà a battere i record gara che appartengono al piemontese Paolo Bert 2h09’16” e alla rumena Denisa Dragomir 2h34’15”.