Fioccano le iscrizioni per la gara sulla 'Montagna Magica'
Tutto tracciato il percorso gara del primo trail della provincia di Sondrio.
A due settimane dalla data d’esordio fissata per domenica 14 aprile, presso la segreteria del Team Valtellina stanno arrivando diverse adesioni e, nonostante il clima invernale, diversi trailer hanno già effettuato un primo sopralluogo.
«L’anello che abbiamo ideato prevede uno sviluppo di 19.5km con un dislivello positivo di 1300m – ha esordito il direttore gara Fabio Bongio -. Il nostro obiettivo è valorizzare l’attività dell’associazione Colmen e di altre associazioni presenti sul territorio che in questi anni si sono occupate del rifacimento e segnatura di tutta la sentieristica della Colmen. Nei giorni scorsi, al fine di agevolare chi ama correre in quello che molti hanno ribattezzato ‘il regno dei cervi’ abbiamo completamente segnalato il tracciato gara con fettucce e frecce direzionali in legno».
Ad entrare nei dettagli tecnici, ci ha invece pensato l’ex azzurro di skyrunning Giovanni Tacchini: «Partenza e arrivo saranno alla Colonia di Morbegno, ovvero nell’area verde a due passi dall’Adda e dal Ponte di Ganda che è uno dei simboli storici della città. La prima parte del trail prevede una salita lungo una facile strada asfaltata (circa 250m dislivello), fino a raggiungere la frazione di Santa Croce. Da qui comincia un veloce saliscendi molto panoramico che precede la discesa verso Campovico».
Lasciato asfalto e ciottolato, si entra a tutti gli effetti nella “Montagna Magica” percorrendo i numerosi sentieri rimessi a nuovo dai ragazzi dell’associazione Colmen: «Vicino alla chiesetta dei Torchi Bianchi si sale per altri 250m, per poi tornare a perdere quota grazie ad una tecnica discesa che porta all’abitato di Paniga». Breve tratto pianeggiante, che permette di sciogliere le gambe in vista della parte clou: «Da Desco parte il nuovo sentiero che porta alla cima della "montagna magica" (dislivello positivo 700m circa). Lasciata alle spalle una breve rampa, il sentiero sale regolare girando attorno alla Colmen sino a prendere quello di cresta che porta alla cima (916m slm)».
Attraversati i caratteristici laghetti, ora ancora ricoperti di ghiaccio, si scende verso Dazio per l’ultima breve ascesa (70m dislivello): «Sopra Cerido, inizia la tecnica discesa che ci riporterà sulla strada panoramica percorsa all’andata e al ripido sentierino finale che precede l’arrivo».
Tirando le somme, Bongio ha concluso: «Il tracciato è corribile, muscolare e panoramico. Lo abbiamo volutamente scelto non troppo lungo per dare a tutti la possibilità di prendervi parte e godere di uno scenario che in periodo primaverile è fantastico; con scorci sul vicino lago di Como e sulle montagne innevate della Valmasino. Il tutto con costo low e tanta passione».