Matteo Piller Hoffer vince la Sky Race Carnia
Lavina Garibaldi prima nella gara rosa
Domenica appuntamento con la decima edizione dell’International Sky Race Carnia, prova di 24,25 kmi e con un dislivello positivo di 2004 metri, organizzata dall’US Aldo Moro, che assegna i titoli tricolori giovanili sky. Subito dopo la partenza un gruppetto composto da Matteo Piller Hoffer, Paolo Lazzara, Michael Galassi e Tiziano Moia ha preso il comando della gara. Al passaggio del Rifugio Marinelli il gruppetto viaggiava a vista con pochi secondi di differenza tra gli atleti. Nel successivo passaggio al Passo Monte Croce Carnico è stato Matteo Piller Hoffer a transitare con qualche secondo di vantaggio; nella salita verso le trincee delle prima Guerra Mondiale di Pal Piccolo e di Pal Grande il sappadino si è avvantaggiato ulteriormente. La prima posizione è stata consolidata nella discesa finale che conduceva verso i laghetti di Timau dove era posto lo striscione d’arrivo. Matteo Piller Hoffer, ha chiuso con il tempo di 2h44’51’’.
Nella discesa finale Tiziano Miola, secondo fino a un chilometro e mezzo dal traguardo, si è dovuto quasi fermare per un problema a una caviglia. In seconda posizione con il tempo di 2h49’03 si è classificato Michael Galassi, mentre Paolo Lazzaro, che ha corso tutte le dieci edizioni della skyrace, è salito sul terzo gradino del podio.
In campo femminile Lavina Garibaldi ha dominato dall’inizio alla fine chiudendo in 3h19’53”; alle sue spalle Anna Finizio e Ana Cufer. Per quanto riguarda il Campionato Italiano Giovani vittorie di Davide Giacomuzzi ed Elisa Presa. Nella gara più breve Patrik Merluzzi e Caterina Bellina hanno dominato con il tempo di 2h32’45’’ e di 3h06’13’’.
Vigolana Trail a Manuel Degasperi e Marta Poretti
Nella Half a segno Andrea Debiasi e Lorenza Beatrici
Sabato in programma la quarta edizione del Vigolana Trail, gara sui sentieri dei massicci della Vigolana e della Marzola. Nella 65 km affermazione di Manuel Degasperi che ha tagliato in traguardo di Vigolo Vattaro dopo 8h02’44”; piazza d’onore per Alberto Franzoi in 8h02’53” con terzo Claudio Bailoni in 8h07’25”, quarto John Benamati, quinto Euro Pellegrini. Marta Poretti, settima assoluta, si aggiudica la gara rosa in 9h41’48”, seconda Irene Zamboni in 10h18’39”, terza Nicoletta Ferrari in 10h44’45”, quindi due atlete della Repubblica Ceca, Martina Poelzelbauer e Martina Juda.
Sul podio maschile della Half, di 35 km, primo Andrea Debiasi in 3h24’44”, secondo Francesco Baldessari in 3h32’07”, terzo Francesco Rigodanza in 3h41’44”, sul gradino più alto di quello rosa Lorenza Beatrici in 4h36’45”, seconda Sabrina Bampi in 4h48’15”, terza Loredana Gaddo in 5h06’50”.
Ultra K Trail a Gianluca Galeati e Katia Fori
Tappa del Trofeo BPER Banca - Agisko Appennino Trail Cup
Sabato si è svolta a Corniglio, nell’Appennino parmense, la Ultra K Trail, tappa del Trofeo BPER Banca - Agisko Appennino Trail Cup 2017. Nella gara lunga di 60 km vittoria di Gianluca Galeati del Team Tecnica in 7h36’19” davanti a Gianluca Caimi del Cervino Trailers in 8h04’46”, con Nicola Pizzorni dell’Atletica Barilla in 8h45’20” sul terzo gradino del podio. Quarto Patrich Tognoni (9h12’29”), quinto Davide Buglione (9h19’47”), con sesta Katia Fori in 9h30’39”. Podio rosa che si completa con Francesca Fanizza (12h00’25”) e Laura Terzoni (12h42’00”).
Nella 30 km affermazione di Enrico Bonati in 3h36’11” su Simone Corsini in 3h37’07” e Antonino Barone in 4h02’39”; al femminile prima Silvia Motta in 4h36’59”, seconda Maura Pizzigoni in 4h55’42”, terza Sabrina Paci in 5h14’21”.
Boscacci e Belotti volano a Santa Caterina
Nel vertical dell’Alta Valtellina Skyrunning Experience
Prima giornata dell’Alta Valtellina Skyrunning Experience, con il vertical di Santa Caterina, tappa del neonato circuito mondiale. Vittoria di Michele Boscacci del Cs Esercito/Team La Sportiva che chiude con il tempo di 34’56” davanti allo sloveno del Team La Sportiva Nejc Kuhar, arrivato a 18”, con Patrick Facchini, sempre del Team La Sportiva, terzo a 44”. Quarto Marco De Gasperi (Team Hoka) a 46”, quinto Davide Magnini (Cs Esercito/Team Salomon) a 53”. Completano la top ten Hannes Perkmann, Antonio Toninelli, Pere Rullan, William Boffelli e Massimiliano Zanaboni.
Al femminile dominio di Valentina Belotti: la portacolori dell’Atletica Alta Valtellina/Team La Sportiva, vola sul tracciato di casa andando a vincere in 41’26”. Piazza d’onore, a 57”, per la finlandese Susanna Saapunki, terza Francesca Rossi (Team La Sportiva) a 1’43”. Ai piedi del podio Stephanie Jimenez (Team Salomon) a 3’05” e la basca Maria Zorroza a 3’19”. Nelle dieci Antonella Confortola, la ceca Zuzana Krchova, la norvegese Terese Sjursen, la slovacca Marianna Jagercikova e la neozelandese Ruth Croft.
Tadei Pivk e Silvia Rampazzo alla SkyRace Carnia
Domenica la gara a Paluzza
Domenica in programma a Paluzza (Laghetti di Timau) la decima edizione della International SkyRace Carnia, campionato italiano sky 2017 per le categorie Under 18 e Under 20, e campionato regionale FVG per tutte le categorie. Partenza alle 8.30, iscrizioni aperte sino a sabato alle ore 12. Al momento 210 gli atleti iscritti, in arrivo da sette nazioni. Favori del pronostico tutti per Tadei Pivk e Silvia Rampazzo; nella gara maschile ci proveranno Nicolò Francescatto, vincitore dell’edizione 2016, Tiziano Moia, Matteo Piller Hoffer, Paolo Lazzara, Michael Galassi e Marco Marcuzzi, nella prova rosa puntano al posto Silvia Serafini (che detiene il record della gara in 3h11’00” realizzato nel 2013), Lavinia Garibaldi, la slovena Ana Kufer e Anna Finizio.
PERCORSO - Grande lavoro organizzativo per l’Aldo Moro Paluzza, in collaborazione con l’A.N.A. Timau e il C.A.I. Paluzza : 650 bandiere posizionate, 30 ore di lavoro per la pulizia del tracciato, 15 per la sistemazione dei sentieri, oltre 250 solo per la segnaletica… La gara è di 24,5 km con un dislivello complessivo di 2.004 metri. Il percorso si snoda su sentieri con salite e discese impegnative, senza però passaggi di tipo alpinisitco ed è previsto anche un tracciato più breve di 19,900 km che esclude il passaggio alla Cima Floriz e al rifugio Marinelli.
Sabato a Premana test azzurro per i Mondiali
Sara’ una prova di selezione per la rassegna iridata
Sabato la Nazionale italiana sarà a Premana per un test di selezione per il Mondiale, anzi i due Mondiali, in programma nella località lecchese il 29 e 30 luglio, la prova classic, e il 5 e 6 agosto, quella long distance, abbinata al Giir di Mont. Il percorso scelto da Paolo Germanetto e il suo staff ricalca in grandissima parte quello della prova iridata del 30 luglio (rispetto a quello del Mondiale, il tratto nel centro di Premana è stato sostituito da un giro di lancio ricavato appena fuori il centro abitato). Proprio nel test di Premana saranno promossi i primi tre classificati junior (che partiranno alle 16.30), mentre a livello senior (con start alle 17.30) già sicuri del posto Alice Gaggi, Bernard e Martin Dematteis.
Graziana Pe' e Cinzia Bertasa ok al Tenerife Blue Trail
Emtrambe le azzurre sul podio
Prova dura, il Tenerife Blue Trail, in programma nel fine settimana. Nella ultra di 97 km (che prevede anche il passaggio in vetta a El Teide al oltre 3.500 metri) vittoria di Yeray Durán López in 11h29’47” e di Christelle Bard in 13h58’07”, con piazza d’onore per Cinzia Bertasa, mentre nella 66 km con 7.886 metri di dislivello affermazione di Pau Bartolo in 6h48’19” e Graziana Pé in 8h17’51, diciannovesima assoluta.
Domenica il Rally Estivo della Valtartano
Ultimi giorni per le iscrizioni
Ultime ore per accaparrarsi un pettorale per il quindicesimo Rally Estivo della Valtartano del 18 giugno. Ancora 30 pacchi gara disponibili per la manifestazione organizzata dalla sci club Valtartano. Sfogliando la lista iscritti, in attesa delle ultime adesioni, favorita d’obbligo la squadra del Team Valtellina composta dell’affiatato duo Stefano Sansi e Marco Leoni, sul podio più volte alla kermesse orobica, pronti quest’anno per una domenica da protagonisti. Con loro a caccia di un posto sul podio i compagni di team Guido Rovedatti e Alessandro Gusmeroli e l’inedita agguerrita coppia composta da Tommaso Caneva e Daniele Bertolini. Da ricordare anche la coppia made in Tartano, composta da Fabio Bulanti e Marco Gusmeroli, favoriti nella categoria Under 50. Al femminile ai nastri di partenza un team ben affiatato, quello composto da Lucia Moraschinelli e Paola Pezzoli, poiché le due gareggiano già insieme nello scialpinismo. Ruolo di outsider per le sorelle dell’Osa Valmadrera Sara e Fabiana Rapezzi. Per quanto riguarda il percorso di gara, la ricognizione di questi giorni dei ragazzi del presidente Arnaldo Spini, ha confermato il tracciato in perfette condizioni, con l’assenza di neve, panoramico e tecnico di 24km e 1580 metri di dislivello positivo. Molti saranno i passaggi spettacolari della gara: i tre Laghi di Porcile, il Passo Tartano, Passo e Cima Lemma e Alpe Gavedo, zone ideali per tifare gli atleti in gara. Appuntamento quindi per domenica 19 giugno in Valtartano; le iscrizioni resteranno aperte fino alle ore 20 di mercoledì 14 giugno, sul sito www.kronoman.net oppure negli stores Crazy Idea di Castione Andevenno e Morbegno. Ulteriori info su www.valtartano.com.
Al via l'Abruzzo Vertical Cup
Successi di Alex Oberbacher e Raffaella Tempesta
A Celano il Vertical Kilometer Serra di Celano ha aperto l’Abruzzo Vertical Cup-Trofeo La Sportiva, un circuito di vertical in Appennino Centrale. Una linea verticale affascinante e suggestiva, 1100 metri di dislivello in soli 2,7 km con partenza sulla piana del Fucino. 104 gli atleti provenienti da molte regioni italiane per la gara valida come campionato nazionale giovanile FISKY. Successo di Alex Oberbacher che con il tempo di 41’37” precede Carlo Colaianni (che conserva il record del tracciato) e Luca Lizzoli. Al femminile vittoria e prestazione di alto livello di Raffaella Tempesta che con 50’44” va vicino al record di Stephanie Jimenez e precede Sabrina Polito e Annalisa Cipollone. Seconda tappa dell’Abruzzo Vertical Cup domenica 23 luglio ad Amatrice all’interno del Parco del Gran Sasso Monti della Laga con Io Sono Futuro Vertical dall’alto contenuto simbolico e promozionale per il raggiungimento di Pizzo di Sevo (a quota 2.419 metri).
La Red Bull 400 sbarca in Italia
Sabato 1 luglio la gara sul trampolino di Predazzo
La Red Bull 400, il circuito di gare affrontando i trampolini del salto con gli sci, sta per arrivare in Italia. Nel fine settimana c’è stata la tappa francese di Courchevel (vinta da Thibaut Baronian su Alexis Sévennec ed Henri Aymonod, e da Axelle Mollaret), sabato 1 luglio ci sarà quella italiana sul trampolino K120 di Predazzo, allo Stadio del Salto G. Dal Ben in Val di Fiemme, prima dei Mondiali del 15 luglio a Titisee-Neustadt, in Germania.
Mancano solo pochi giorni alla chiusura delle iscrizioni: entro il 24 giugno i migliori runner dovranno presentare la propria iscrizione sul sito ufficiale e prepararsi ad affrontare un percorso di soli 400 metri con una pendenza del 78%, in una delle categorie previste: gara individuale uomini, individuale donne, staffetta (4x100). Gli iscritti dovranno affrontare le batterie di qualifica la mattina, che permetteranno ai 50 migliori di ogni categoria di accedere alle finali del pomeriggio.
Sarà la prima volta in Italia: attesi il bronzo olimpico a Vancouver nella combinata nordica Alessandro Pittin, Antonella Confortola, Tomáš ÄŒelko vincitore a Bischofshofen e a Harrachov nel 2016 e lo specialista sloveno Matjaz Miklosagià.
Domenica e' tempo di International Skyrace Carnia
Campionato italiano giovani FISKY
Iniziato il conto alla rovescia per la decima edizione dell’International Skyrace Carnia, in programma domenica 18 giugno, prova che assegnerà i titoli tricolori giovanili sky. Il percorso della gara, subito dopo il via dalla località Laghetti a pochi chilometri da Paluzza, raggiungerà il Rifugio Marinelli passando per il Monte Floriz, poi la traccia di gara scenderà verso Passo Monte Croce Carnico e risalirà per la seconda ascesa lungo il Monte Pal Piccolo e Pal Grande. I concorrenti in questa fase attraverseranno il museo a cielo aperto della Grande Guerra ‘scalando’ l'interminabile scalinata in legno. I partecipanti correranno tra le trincee, passeranno in luoghi carichi di fascino che raccontano la straordinaria storia di chi tra quelle montagne ha combattuto. Dopo questo salto nella storia il percorso inizierà a scendere per ritornare alla Pista Laghetti. Oltre al tracciato più lungo il comitato prganizzatore ha predisposto un percorso più breve di 19,900 chilometri che esclude il passaggio alla Cima Floriz e al Rifugio Marinelli.
Alta Valtellina Skyrunning Experience, ci siamo
Nel fine settimana tre giorni di gare mondiali
Manca poco allo start della prima gara dell’Alta Valtellina Skyrunning Experience: calendario alla mano, si parte venerdi 16 giugno nel Parco Nazionale dello Stelvio con il terzo Santa Caterina Vertical Kilometer, 1000 metri di dislivello su 2,9 km di sviluppo tra Santa Caterina (1.739 metri) e Costa Sobretta (2.739 metri), prova valida per il Vertical Kilometer World Circuit.
Sabato 17 giugno la manifestazione si trasferirà nel ‘Piccolo Tibet’ per la Livigno Mini Skyrace, occasione per tutti di conoscere e scoprire lo skyrunning grazie ad un percorso immerso nella Val Federia e dove nel finale sono state apportate alcun leggere modifiche, soprattutto nella parte della discesa su Livigno, dove non si percorrerà più la pista da sci della Costa del Sol come nel 2016, ma si è preferito dirottare gli atleti per un tracciato più divertente fatto di single track per raggiungere il paese.
Sabato pomeriggio, dopo le premiazioni della Mini Skyrace, sul palco nella zona arrivo avverrà la consegna pettorali degli atleti élite, seguita dal briefing tecnico con la presentazione del percorso. Proprio sul percorso della gara regina, la Livigno Sky Marathon in programma domenica 18 giugno, Marco De Gasperi, anima del comitato organizzatore, ha voluto anticipare alcune importanti novità: «La neve fortunatamente si sta sciogliendo, sotto la spinta del caldo di questi giorni, anche alle quote più elevate. Rimarrà intatta la prima parte tecnica, con la Cima Cassana e le creste che la collegano al Piz da Rìn. Tra le variazioni sostanziali della skymarathon, non verrà più percorsa la Val Leverone, ma si proseguirà sul sentiero nel fondovalle della Val Federia che conduce all'omonimo rifugio. Successivamente, si proseguirà verso il Carosello 3000, puntando in seguito verso il Madònon, o Mont dali Rèsa, per affrontare così una lunga discesa verso Livigno davvero emozionante fatta di sentieri single track con passaggi facili ma aerei e di grande fascino sugli scorci della valle di Livigno. In sostanza, il tracciato sarà lungo circa 34 km, ma con meno dislivello dello scorso anno, circa 2400 metro». Tanti campioni dello skyrunning al via, visto che sarà tappa delle World Series: il nepalese Bim Gurung, vincitore di Yading Skyrun, Tadei Pivk e Maite Maiora hanno confermato la loro presenza alla Livigno Sky Marathon.