Finali di Coppa, poca fortuna per Miky Boscacci
Le parole del valtellinese dopo l'ottavo posto nell'individuale
Poca fortuna per Michele Boscacci nell’individuale delle finale: anche dopo la Pierra Menta ha dimostrato di averne nelle gambe. Ottavo posto per lui e comunque punti importanti in chiave overall di Coppa del Mondo.
Sellaronda Skimarathon a Pivk-Holzknecht
Raffaella Rossi e Bianca Balzarini vincono la gara rosa
Le condizioni alla partenza del ventunesimo Sellaronda Skimarathon non potevano essere migliori: -3 gradi, cielo terso e il sole appena scomparso dietro al Gruppo Sella ad accompagnare i 1.200 atleti suddivisi in 600 coppie verso la prima salita del Passo Campolongo. E in campo maschile, i favoriti assoluti della vigilia, il friulano Tadei Pivk, vincitore della diciannovesima edizione, e il suo compagno di squadra, il valtellinese Lorenzo Holzknecht, vincitore ex-aequo della scorsa edizione assieme a Michele Boscacci, hanno subito imposto il loro ritmo. Obiettivo principale, oltre alla vittoria, era di portare il record della corsa sotto le fatidiche tre ore. Per incentivare ancora di più la corsa al record, l'Associazione Turistica di Corvara ha messo in palio 1.000 euro in più per chi dovesse riuscire nell'impresa. Impresa ostica, che non era riuscita lo scorso anno a Tadei Pivk e Kilian Jornet Burgada, battuti dal duo Boscacci-Holzknecht e Palzer-Lenzi. Il tempo record stabilito in quell'occasione fu di 3h04:40''.
Da Arabba si sale in direzione Passo Pordoi con la coppia Pivk-Holzknecht al comando davanti a Götsch-Hoffmann. Al terzo e quarto posto i team Cappelletti-Bazzana e Beccari-Stofner. In quest'ordine, le squadre di testa raggiungono anche Canazei dopo una lunga discesa: Pivk-Holzknecht, seguiti da Philipp Götsch-Hoffmann, terzi Stofner-Beccari e Bazzana-Cappelletti.
Sulla salita lungo la “Pista del Bosco” che da Canazei porta in alto verso il Lupo Bianco, Götsch-Hoffmann innescano la quarta e rosicchiano ben 50 secondi ai battistrada, che però riescono a reagire e a incrementare nuovamente il vantaggio sugli inseguitori. È soprattutto merito di un grandissimo Tadei Pivk, che con Holzknecht al laccio, sfoggia un passo da grande campione. Al cambio assetto in cima al Passo Sella, Pivk-Holzknecht hanno un vantaggio di oltre 2 minuti su Götsch-Hoffmann, quest'ultimo palesemente in difficoltà sull'ultimo strappo prima del valico.
Sulla discesa dal Passo Sella verso la Val Gardena, le prime due posizioni rimangono invariate, mentre Beccari-Stofner si dimostrano ottimi discesisti con punte di oltre 90 km/h. Poco prima del centro di Selva Gardena riescono a superare Cappelletti-Bazzana, fino ad allora terzi. Sulla prima salita verso il Passo Gardena, ultimo passo della serata, Götsch-Hoffmann perdono a vista d'occhio sugli oramai irraggiungibili Pivk-Holzknecht e rischiano addirittura di essere riassorbiti dagli agguerriti inseguitori. Poco prima dello scollinamento al Dantercepies, Philipp Götsch lavora per due in quanto Hoffmann, al laccio, soffre sempre di più. Dietro, i frontalini annunciano Bazzana-Cappelletti, che nel frattempo hanno guadagnato 50 metri su Beccari-Stofner e stanno facendo gara sulla seconda posizione alla loro portata. Imprendibili oramai a questo punto Pivk-Holzknecht. Götsch-Hofmann raggiungono il Passo Gardena al secondo posto e nel momento in cui iniziano la discesa, Bazzana-Cappelletti raggiungono il cambio assetto. Il duello in discesa è per tanto assicurato.
Dopo 3h14'36’’ Tadei Pivk e Lorenzo Holzknecht raggiungono il traguardo nel palaghiaccio di Corvara in Alta Badia, salutati in trionfo dagli spalti gremiti. Il tempo realizzato non è quello da record, ma è il risultato di una grande gara, combattuta, se pur a distanza, con degli avversari agguerriti. E questi non si sono regalati nulla sull'ultima discesa, con Beccari-Stofner che hanno recuperato ancora una volta in discesa su Bazzana-Cappelletti, raggiungendo anche Götsch-Hoffmann sulla linea del traguardo. Verdetto sancito dopo qualche secondo di verifica dei giudici di gara, a favore dell'altoatesino Philip Götsch e dell'austriaco Christian Hoffmann. Terzo il duo Beccari-Stofner.
In campo femminile Raffaella Rossi e Bianca Balzarini hanno tenuto sin da subito la testa della gara davanti alle austriache Katarina Zipser e Verena Krenslehner, in terza posizione la coppia formata da Dimitra Theocharis e da Cecilia De Filippo.
Rossi e Balzarini tagliano il traguardo di Corvara con il tempo di 4h08’56’’, le austriache confermano la seconda posizione con poco più di tre minuti di ritardo. La coppia Theocharis-De Filippo è terze in 4h16’27”.
ValcanUp!, iscrizioni aperte
Confermata la gara per lunedi' 28 marzo
Ancora qualche fiocco di neve in Val Seriana e altri centimetri si sono aggiunti a un manto nevoso ormai abbondante. La ValcanUp! è quindi confermata per lunedì 28 marzo e le iscrizioni sono ufficialmente aperte: come di consueto bisogna inviare il mod.61, entro le ore 18 di venerdì 25 marzo a valcanup@gmail.com. Per quanto concerne il pagamento, sarà possibile versare i 25 euro della tassa di iscrizione entro la medesima data o a mezzo b/b IBAN IT45J05428 537100 0000 0003 272 intestato a “Gruppo Alpinistico Vertovese Asd” con causale “Valcanup + nome e cognome dell’iscritto”, piuttosto che in contanti presso il negozio “Mountain Experience” a Gromo. Oltre la data del 25 marzo fino al ritiro del pettorale il giorno della gara stessa, verrà applicato un sovrapprezzo di 10 euro a iscrizione. La quota di iscrizione da diritto al pasta party, all'assistenza sul percorso, a una maglietta ricordo New Balance, a una sacca portapelli Kask (che ha fornito anche un casco da bici per i primi classificati senior), a integratori Nutrilite e per i primi 50 iscritti a una bottiglia di Valcalepio Martinì.
La gara sostiene tra l'altro gli amici dell'associazione onlus Roby Piantoni Insegnanti per il Nepal (presenti il giorno della gara con uno stand) e la lotta contro la fibrosi cistica.
Da sabato inizieranno i sopralluoghi sul percorso per la valutazione, la tracciatura e la messa in sicurezza dell’itinerario definitivo, che visto le condizioni nivologiche attuali, si pensa possa essere interamente confermato (1600m D+ e 16,5km di sviluppo).
Ski Alp Tuglia, tutto ok
Partenza alle 9.30 a Forni Avoltri
Tutto confermato per la dodicesima edizione della Ski Alp Tuglia di domenica 20 marzo: l'unica variazione è l'orario di partenza che è stato anticipato alle ore 9.30 sempre dal Centro Biathlon di Forni Avoltri. Si gareggerà sul nuovo percorso lungo, oltre alla classica cronoscalata fino a Malga Tuglia, che prevede il cambio pelli in quota a Passo Entralais con discesa lungo lo stesso pendio e breve risalita con arrivo per tutti alla malga stessa. Seguiranno pranzo e premiazioni presso il Ristorante al Biathlon. Iscrizioni on line sul sito centrobiathlonforniavoltri.it oppure sul posto la mattina della gara.
Finali di Coppa, cambio percorso per la individual
Partenza anticipata alle 8 nella Conca di Prato Nevoso
Sabato secondo atto di Coppa del Mondo a Prato Nevoso con l’individual. Gli organizzatori hanno deciso di cambiare percorso per questioni di sicurezza, senza il passaggio in cima al Mondolè. Si resta in basso nella zona di Prato Nevoso con partenza sempre nella Conca e passaggi nella zona nei pressi delle piste delle seggiovie Rosso e Verde e dunque anche facilmente accessibili per gli spettatori. Il nuovo tracciato è di 20 km per 1660 metri di dislivello in cinque salite sino a Cima Vuran. 2 Km in meno e 1500 metri di dislivello per la prova femminile e Junior maschile, 16 km e 1180 metri per la Junior femminile. E cambia anche l’orario di partenza: il via per l’assoluta maschile alle 8, 10 minuti dopo tocca all’assoluta femminile e gli junior maschile, alle 8.25 le junior femminile, mentre alle 8.30 scatta la gara open valida per la Tre Rifugi.
Finali di Coppa, doppietta azzurra nel vertical
Successi di Davide Magnini e Giulia Murada
Doppietta azzurra a livello Junior. Nella gara femminile primo posto per Giulia Murada che chiude con il tempo di 27’26” precedendo l’austriaca Ina Forchthammer in 27’43” con terza piazza per l’altra azzurra Laura Corazza in 27’50”. In campo maschile Davide Magnini in 21’33” mette in fila i due francesi Samuel Equy e Simon Bellabouvier sul traguardo rispettiviamente in 22’12” e22’39”. Sesto posto per Nicolò Canclini.
Finali di Coppa, la legge di Kilian nel vertical
Laetitia Roux vince la gara rosa, terza Katia Tomatis
Ultimo vertical della stagione di Coppa del Mondo 2016. Il primo appuntamento del Mondolè Ski Alp è andato in scena a Frabosa Soprana: arrivo diverso rispetto allo scorso anno con la salita al Monte Moro. Percorso impegnativo, sotto il sole e con temperatura primaverile.
Chiude con un successo Kilian Jornet che va a vincere in 28’05” e mette in bacheca la coppa di specilità: è stata una lotta soprattutto con Anton Palzer e Rémi Bonnet con seconda piazza per il tedesco in 28’26” e terza per lo svizzero in 28’54”, ai primi due posti Espoir. Quarto Werner Marti, poi i due ‘veterani’ azzurri Manfred Reichegger e Pietro Lanfranchi. Completano la top ten Didier Blanc, Nejc Kuhar, Michele Boscacci e William Bon Mardion. Undicesimo Nadir Maguet, terzo Espoir, 14° Robert Antonioli.
Nella gara rosa solito copione con vittoria per Laetitia Roux in 23’52”, davanti alla compagna di Pierra Menta Axelle Mollaret in 24’16”, con terza Katia Tomatis in 24’33”, applauditissima dai tifosi visto che gioca in casa. Quarta Victoria Kreuzer, quinta Jennifer Fiechter, con sesta Alba De Silvestro, ancora una volta la prima Espoir.
E' tempo di Sellaronda
Venerdi' la gara con partenza da Corvara
La febbre per il Sellaronda inizia a salire, in questi giorni le liste di partenza, che all’apertura delle iscrizioni, hanno registrato il sold out in poche ore, stanno subendo qualche modifica a causa delle normali variazioni all’interno della squadra. Notizia dell’ultima ora è quella che il paese che ospiterà la partenza e l'arrivo per rendere più spettacolare e interessante la competizione ha deciso, in accordo con il comitato organizzatore, di destinare un premio speciale di 1000 euro alla squadra che abbatterà il muro delle tre ore.
Venerdì alle ore 18 sarà Corvara, nel cuore dell’Alta Badia, a dare il via a 1200 sellarondisti, il programma della serata è chiaro, conosciuto: 4 impegnativi passi dolomitici, Campolongo, Pordoi, Sella e Gardena, 42 chilometri di sviluppo e 2700 metri di dislivello positivo.
La partenza non registrerà nessun cambiamento, i sellarondisti inizieranno la loro fatica come vuole la tradizione a “Burjè" vicino alla stazione degli impianti di risalita di Corvara, per affrontare il primo passo, il Campolongo.
La novità più interessante, già annunciata a gennaio, sarà il posizionamento dell’arco d’arrivo all’interno del palaghiaccio di Corvara. Per quanto riguarda il regolamento ufficiale della gara non ci sono stati cambiamenti e anche se le condizioni meteo dovrebbero essere favorevoli e le temperature piuttosto miti, sarà comunque obbligatorio l’abbigliamento da avere nello zaino: giacca termica in primaloft, piumino, o softshell, moffole e pantavento.
Filippo Barazzuol primo a Limone Piemonte
Lara Mustat vince la gara rosa della Winter Vertical Race
Martedì sera è andata in scena la seconda edizione della Winter Vertical Race a Limone Piemonte. Condizioni ideali per la salita da quota 1400 alla Cabanaira: 2 km per 650 metri di dislivello. Vittoria di Filippo Barazzuol in 30’02” che ha preceduto Fabio Cavallo e Marco Testino in 32’07”, quarto Fabrizio Armando, quinto Maurizio Enrici, completano la top ten Gianfranco Lantermino, Giancarlo Parola, Silvio Gastaldi, Erik Pettavino e Gianluca Iavelli. Nella gara rosa a segno Lara Mustat in 44’52” su Emanuela Arnaudo in 46’01” e Martina Chialvo 46’58”, ai piedi Silvia Rivero e Stefania Lanza.
Immagini di Alberto Maiorano (photomaio.it)
Pubblicato da Winter vertical race Limone Piemonte su Mercoledì 16 marzo 2016
Le finali di Coppa del Mondo a Prato Nevoso
Pronta la tre giorni della Mondole' Ski Alp
Tutto pronto per le finali di Coppa del Mondo alla Mondolè Ski Alp. A ventiquattr'ore dalla chiusura delle iscrizioni, oltre agli atleti in gara per la coppa, confermata la presenza anche della nazionale cinese.
La tre giorni di Coppa del Mondo, prenderà il via venerdì 18 marzo 2016 con il vertical, che cambia l’arrivo con partenza alle ore 10,30 sempre da Frabosa Soprana con traguardo sul Monte Moro. Oltre alla seggiovia, l'area del traguardo sarà resa accessibile ai mezzi tecnici ed ai pedoni grazie allo sgombero neve sulla strada di accesso alla Baita delle stelle da Prato Nevoso.
Nella giornata di sabato 19, appuntamento alle ore 9 presso la Conca di Prato Nevoso con le partenze delle gare individual World Cup ed Open con la 64esima edizione della Tre Rifugi.
Domenica 20 marzo, chiusura di manifestazione con la sprint di nuovo nella Conca di Prato Nevoso. Tre appuntamenti di puro spettacolo agonistico immersi in un contesto facilmente accessibile grazie alla vicinanza dei percorsi agli impianti di risalita del Comprensorio Mondolè Ski.
Gli azzurri per le finali di Coppa del Mondo
Boscacci e Antonioli in lotta per la overall
Chiusa la quattro giorni della Pierra Menta, è già tempo per le finali di Coppa del Mondo, in programma da venerdì a domenica a Prato Nevoso con vertical, individual e sprint. Tre giorni di gare che decidono le tre coppe di specialità, ma che saranno fondamentali anche per la overall maschile. Dopo le gare di Areches Michele Boscacci si è portato a 752 punti, mentre Robert Antonioli è arrivato a quota 708 con Kilian Jornet Burgada terzo a 580. Sarà dunque una lotta tra i due azzurri anche perché il catalano sembra intenzionato a non prendere parte alle ultime prove LGC. Nell’individuale guida invece Kilian Jornet Burgada con 380 punti seguito da Michele Boscacci a 320, con Anton Palzer a 240. Nello sprint leader Robert Antonioli con 280 punti che se la dovrà vedere con Anton Palzer a 220 con Iwan Arnold fermo a 185.
Nel vertical ancora primo Kilian con 200 punti tallonato da Rémi Bonnet a 160, con Anton Palzer a 105 e Michele Boscacci a 100.
Al femminile tutto (o quasi) nelle mani di Laetitia Roux: la francese è leader nella overall con 1025 punti, seconda Claudia Galicia Cotrina a 624, quindi Marta Garcia Farres a 537, Katia Tomatis a 478, Jennifer Fiechter a 450 e Martina Valmassoi a 431. La Roux prima anche nell’individuale con 345 punti (seguita da Jennifer Fiechter a 270) e nella sprint con 281 davanti a Marta Garcia Farres a 220. Solo nel vertical cambia la classifica con Laura Orgué Vila (ferma per infortunio) in testa con 180 punti su Victoria Kreuzer a 160 con terza la Roux a 100.
GLI AZZURRI PER LA MONDOLE’ SKI ALP - I dt Stefano Bendetti e Davide Canclini hanno diramato i convocati. Tra i senior al via Robert Antonioli, Filippo Barazzuol, Michele Boscacci, Matteo Eydallin, Pietro Lanfranchi, Damiano Lenzi, Manfred Reichegger, Katia Tomatis e Martina Valmassoi, tra gli Espoir William Boffelli, Nadir Maguet, Federico Nicolini, Stefano Stradelli e Alba De Silvestro.
Nel team giovanile presenti gli junior Nicolò e Pietro Canclini, Davide Magnini, Andrea Prandi, Giulia Compagnoni, Laura Corazza, Giulia Murada, Melanie Ploner. Nello staff tecnico anche il tecnico del Veneto, Luca Palla il fisioterapista Luigi Devizzi.
Sci Alpinistica dell’Adamello, vince Davide Magnini
Laura Besseghini a segno nella gara rosa
La giovane promessa ha battuto uno degli atleti simbolo in Italia. La 56esima edizione della Sci Alpinistica dell’Adamello, primo atto della 24esima Coppa delle Dolomiti, ha segnato metaforicamente un passaggio di consegne fra Davide Magnini e Manfred Reichegger.
Il giovane skialper trentino ha infatti sbaragliato la concorrenza aggiudicandosi la prima gara prestigiosa in veste di senior, chiudendo la sua prova al termine di un percorso di 15 km, con un dislivello di 1500 metri con il tempo di 1h26’33”, ed infliggendo un distacco a Reichegger di 54 secondi. Fra i due anche esattamente 20 anni di differenza. Alle spalle della coppia del Centro sportivo Esercito ha concluso William Boffelli, ad oltre 4 minuti dal vincitore, seguito dal Davide Pierantoni e da Guido Giacomelli, che dopo qualche stagione di stop ha deciso di rimettersi in gioco ed ha dimostrato di avere ancora un eccellente motore. Settimo Nicola Pedergnana.
La gara femminile ha visto trionfare Laura Besseghini, che ha chiuso la sua prova con il tempo di 1h51’01”, precedendo di 3 minuti abbondanti Elena Nicolini tornata alle competizioni dopo l’infortunio di inizio stagione, quindi in terza piazza ha chiuso Margit Zulian.
Fra i Master affermazione per Martin Elsler dello Ski Team Fassa sul compagno di team Franco Nicolini, con Roberto Testini terzo.
Nella graduatoria per società si impone il Brenta Team davanti allo Ski Team Fassa e all’Adamello Ski Team.
Una gara organizzata dallo Sci club Ugolini di Brescia, che rappresenta una delle competizioni storiche nel calendario nazionale e che ha visto al via oltre 150 skialper da tutta Italia in questa prima della Coppa delle Dolomiti 2016. Il secondo atto del circuito è in programma sabato 26 marzo con un’altra competizione ricca di prestigio e di storia, ovvero la Ski Alp Race Dolomiti di Brenta.