Marti Werner e Emelie Forsberg, il vertical e' vostro

Seconda tappa della Coppa del mondo ad Andorra

Marti Werner ed Emelie Forsberg sono i due vincitori del vertical della prima tappa di Coppa del Mondo ad Andorra. Sorride comunque l’Italia nellle categorie giovanili con Davide Magnini e Giulia Murada che dopo l'individuale di sabato tornano sul gradino più alto del podio anche del vertical junior. Anche tra le Espoir femminile torna a suonare l'inno di Mameli grazie ad una super prova di Alba De Silvestro.
Nei senior grande bagarre iniziale con Michele Boscacci a tirare il gruppo, intorno a metà gara è Kilian a provare un'accelerata ma Marti Werner non ha mollato un centimetro e sull'ultima salita ha preso la testa della corsa. Successo per lo svizzero davanti a Kilian Jornet e ad un ritrovato Rémi Bonnet (primo Espoir) . Quarto Damiano Lenzi, quinto Anton Palzer, sesto Robert Antonioli.
Al femminile dopo un tentativo di fuga, Laura Orguè si è dovuta arrendere ad un grandissimo ritorno di Emelie Forsberg, rientrata al 100% dopo l'infortunio patito l'anno scorso. La svedese, staccata nelle battute iniziali ha saputo mettere in atto una super rimonta andando a prendersi il gradino più alto del podio. Seconda la francese Axelle Mollaret, terza la spagnola Laura Orgué. Sesta Katia Tomatis.


Bendetti: "Buona la prima? Ottima"

Il coach azzurro dopo la prima gara di Coppa del Mondo

Il dt azzurro Stefano Bendetti è soddisfatto per il debutto in Coppa del Mondo del suo team. Buona la prima? «Direi ottima - spiega il coach italiano - la squadra ha risposto nel modo migliore: sicuramente abbiamo pagato il fatto che molti atleti si sono allenati poco in discese fuori pista per la poca neve sulle nostre montagne: alle fine si fa sentire nelle gambe in una prova come questa. La squadra maschile c’è: Lenzi avrebbe vinto senza la penalizzazione, Eydallin è quarto, Antonioli quinto (entrambi davanti a Kilian Jornet, sesto), Boscacci nono, ma non dimentichiamoci lo stop per influenza: si paga tantissimo in gara di così alto livello». Sulla penalizzazione di Lenzi? «Era un tratto dove era necessario usare i ramponi dopo una decisione del giudice a gara in corso. Damiano li ha calzati, ma non si è rotto proprio mentre stava salendo. I francesi hanno fatto ricorso, noi eravamo pronti al controricorso, prima che la giuria decidesse per un minuto di penalizzazione e non i cinque iniziali». A livello femminile? «C’è ancora un gradino prima di poter lottare per il podio. La migliore è stata Alba De Silvestro sesta assoluta e prima Espoir, seguita al settimo posto da Katia Tomatis». Infine i giovani. «Davvero siamo soddisfatti. Detto di Alba, anche a livello maschile siamo andati a podio negli Espoir in campo maschile con il terzo posto di Federico Nicolini. Negli Junior abbiamo di mostrato di essere la squadra da battere: oltre alle vittorie di Giulia Murada e Davide Magnini voglio fare i complimenti a Mara Martini e Enrico Loss, seconda e terzo: debuttare in Coppa del Mondo con un podio non è da tutti».


Coppa del Mondo, rammarico Lenzi

Ma una bella Italia nell'individuale di Coppa del Mondo

Ad Andorra è andata di scena la gara individuale che apre la Coppa del Mondo ISMF: un percorso tosto e tecnico con quattro salite, altrettante discese, canali risaliti con i ramponi, tratti in cresta e discese su ripidi canaloni.
È stato proprio un rampone a tradire il nazionale Damiano Lenzi: proprio mentre era in bagarre con il tedesco Toni Palzer, l'azzurro ne ha rotto uno e pur avendo tagliato il traguardo per primo è stato penalizzato di un minuto, perdendo una posizione a vantaggio proprio del tedesco.
Grande rammarico per Lenzi che ha così commentato: «La federazione francese (che ha fatto ricorso) dovrebbe avere maggiore sportività; Palzer mi ha fatto i complimenti al traguardo è ha confermato che la mia vittoria era meritata, i francesi hanno voluto intromettersi, peccato perché era la prima di coppa ed ero super soddisfatto della mia gara».
Terza piazza per il francese Xavier Gachet davanti a Matteo Eydallin e Kilian Jornet.
Al femminile successo annunciato per Laetitia Roux davanti alla connazionale Axelle Mollaret e ad Emelie Forsberg.
Tra i giovani affermazioni per le due italiane Giulia Murada (su Mara Martini e Florence Buchs) tra le Junior e Alba De Silvestro (davanti ad Adele Milloz e Elisa Gayet) tra le Espoir.
Anche Davide Magnini sale sul gradino più alto del podio per la sua categoria, mettendo dietro Thibault Anselmet e un grandissimo Enrico Loss. Ancora Italia per la categoria Espoir con Federico Nicolini che sale sul terzo gradino alle spalle dello spagnolo Coll Orion Cardona e allo svizzero Remi Bonnet.
E domani ci sarà la contro-sfida con le gare sprint.


Dynafit Vinschgau Cup, primo lo svizzero Micha Steiner

Nella gara femminile vittoria di Anna Pircher

Quarta tappa della Dynafit Vinschgau Cup venerdì sera a HaiderAlm. 190 i partecipanti, nonostante i -10° gradi alla partenza. Vittoria del nazionale svizzero Micha Steiner in 28’04”, davanti all’austriaco Philip Brugger in 28’43” e l’atleta di casa Martin Markt in 29’33”.
Sul podio rosa prima Anna Pircher in 35’33” su Gerlinde Baldauf in 35’50” e Heidi Pfeifer in 36’38”.
Prossimo appuntamento, il gran finale del circuito sabato 11 febbraio alle 10, con l’unica gara diurna in programma a Langtaufers.


Eisacktal Cup, a segno Martin Stofner e Margit Zulian

Primi alla Gitschberg Nightattack

Tappa della Eisacktal Cup con la Gitschberg Nightattack, con 135 atleti al via.
Martin Stofner e Margit Zulian ancora sugli scudi in questo avvio di stagione, primi anche venerdì sera. 35’45” il crono del vincitore della gara maschile, nuovo record della gara, battendo di un secondo il tempo realizzato da Urban Zemmer nel 2012. Sul podio anche David Thöni in 38’15” e Ivo Zulian in 38’47”.
Margit Zulian si impone nettamente in 47’00”, battendo Josefina Leitner in 48’39”, con terza Elisabeth Steger in 48’51”.


La coppa di cristallo a Miky Boscacci e Laetitia Roux

La premiazione della overall 2016 prima delle gare di Andorra

La Coppa del Mondo ISMF 2017 è in rampa di lancio, ma prima è tempo di festeggiare i vincitori della overall dell’ultima stagione con la consegna della coppa di cristallo a Michele Boscacci e Laetitia Roux: sul podio maschile sono saliti anche Robert Antonioli e Anton Palzer, su quello rosa Claudia Galicia Cotrina e Jennifer Fiechter.
Sabato alle 9.30 si parte con la prima individuale: 1.570 metri di dislivello, quattro salite e altrettante discese, 2.200 metri la quota di partenza e di arrivo ad Ordino/Arcalis, questi i numeri del percorso Senior maschile, mentre al femminile, le ragazze dovranno affrontare un dislivello complessivo di 1.395 metri sempre con quattro salite ed altrettante discese.


Si alza il sipario sulla Coppa del Mondo

Sabato e domenica le prime gare ad Andorra

Si alza il sipario sulla ISMF World Cup 2017. Sulle nevi di Andorra, i protagonisti dei duelli del 2016 saranno di scena per la prima tappa di Coppa del Mondo, questo week-end, con la gara individuale il sabato mattina (ore 9.30 a Vallnord-Arcalis) e la sprint la domenica (start alle 7.30 da Vallnord Pal-Arinsal): il nostro Michele Boscacci e la francese Laetitia Roux si presenteranno al via con il titolo di campioni in carica (e proprio ad Andorra riceveranno la coppa, l’ultima overall, che non è stata consegnata a fine 2016, dopo l’annullamento della Patrouille des Glaciers).
Alle loro spalle, tutti presenti: tra gli altri, per il nostro team nazionale ci saranno Robert Antonioli, Nadir Maguet, Manfred Reichegger, William Boffelli, Matteo Eydallin e Damiano Lenzi, per la Svizzera Rémi Bonnet e Werner Marti, per la Germania Anton Palzer, per la Francia Mathéo Jacquemod, Xavier Gachet e William Bon Mardion, oltre al favorito numero uno Kilian Jornet Burgada, vincitore l’anno scorso ad Andorra sia dell’individual che del vertical.
Al femminile occhi puntati sempre su Laetitia Roux: avrà la concorrenza in casa, quella di Axelle Mollaret, ci proveranno la svedese Emelie Forsberg, le azzurre Elena Nicolini e Katia Tomatis per l'Italia e le spagnole Laura Orguè e Claudia Galicia.
Una curiosità, infine, nalla gara open presente anche il pilota di MotoGP, Aleix Espargaró.
Le condizioni climatiche sembrano essere favorevoli, la neve c'è ed è previsto un bel sole ad accompagnare tutti i concorrenti per il primo week-end di coppa.

 


Al via il circuito Quattro Valli

Thomas Trettel e Beatrice Deflorian primi al Memorial Giacomuzzi

Con il Memorial Fausto Giacomuzzi al via il circuito Quattro Valli che proseguirà il 25 gennaio a Falcade con la Molino-Caverson, il 15 febbraio al Lusia con la Moena Ski Alp per chiudersi il 22 febbraio a San Martino di Castrozza con il Memorial Maurizio Zagonel. Nella gara d’apertura affermazione di Thomas Trettel in 34’30”, davanti a  Ivo Zulian in 35’05”, con Christian Varesco in .35’53”. Sul podio rosa prima Beatrice Deflorian in 43’32”, seconda Carla Iellici in 45’02”, terza Stefania Zanon in 45’18”.


Sci e Luci nella Notte, ancora Fabio Bazzana

Paola Pezzoli detta legge nella gara rosa

A Montecampione, secondo atto del circuito Sci e Luci nella Notte, con la Pronti...Via!. Ennesima vittoria di Fabio Bazzana in 24’54”, con piazza d’onore per Marzio Deho in 25’43”, primo tra i Master 45, con terzo Pietro Lenzi in 26’53” e quarto Norman Gusmini in 27’10”. Martino Cattaneo si aggiudica la categoria Master 55.
Paola Pezzoli detta legge nella gara rosa in 32’46”, su Lisa Buzzoni in 34’18”, con Irene Faccanoni in 35’16”; tra le Master a segno Silvana Bonaiti. A livello giovanile affermazione di Alessandro Saleri tra i Cadetti e di Daniele Carobbio tra gli Junior.


Pippo Barazzuol e Gloriana Pellissier ok al Leo Follis

Mercoledi' sera a Gressoney

Sigillo di Filippo Barazzuol alla tredicesima edizione del Trofeo Leonardo Follis in programma mercoledì sera a Gressoney. Gara velocissima: crono di 28’24” per il vincitore, con Franco Collè al secondo posto in 29’46” e Mattia Luboz in 30’57” a completare il podio. Quarto Henri Grosjacques in 32’12”, quinto Cristian Minoggio in 31’28”, sesto Nadir Giovanetto, settimo e ottavo, Fabien e Sebastien Guichardaz, primi della categoria giovanile, quindi Matteo Savin e Wladimir Cuaz nei primi dieci.
Nella gara rosa affermazione di Gloriana Pellissier in 36’47” su Tatiana Locatelli in 37’29” con Charlotte Bonin in 38’37”, quarta Katrin Bieler in 39’53”, quinta Annie Bieler in 40’20”.


Oscar Angeloni entra nello staff tecnico della Svizzera

Dai Mondiali di Alpago e Piancavallo

Torna in campo Oscar Angeloni: il coach bellunese dopo l’esperienza di qualche anno fa con la nazionale di scialpinismo azzurra, da metà febbraio collaborerà con quella svizzera coordinata da Bernhard Hug. L’affiancamento di Angeloni al team svizzero inizierà durante i Mondiali di scialpinismo Alpago-Piancavallo in programma dal 23 febbraio a 2 marzo. Terminati i Mondiali Oscar Angeloni seguirà gli atleti rosso-crociati anche nelle tappe di Coppa del Mondo a Prato Nevoso e in Val d’Aran.
«I primi contatti con Hug - ha raccontato Oscar - sono avvenuti a novembre, e dopo un riunione tenuta nella sede del Club Alpin Suisse in questi giorni abbiamo formalizzato questa collaborazione. Questi tre eventi, i Mondiali e le ultime due tappe di Coppa del Mondo, saranno un banco di prova per capire se questa collaborazione potrà essere confermata anche nelle prossime stagioni agonistiche. Sono stato molto contento che la squadra svizzera mi abbia cercato. Una sorpresa che non mi aspettavo, soprattutto mi ha stupido che siano stati gli stessi atleti d’oltralpe a fare più volte il mio nome. Di recentesono stato vicino a Martigny per seguire i campionati svizzeri di scialpinismo: è stata l’occasione per avere il primo contatto con gli altri responsabili della squadra e presentarmi agli atleti».


Nel 2017 debutta il Vertical Kilometer World Circuit

17 le prove in calendario

Nel 2017 i verticalisti avranno il loro circuito dedicato: nasce il Vertical Kilometer World Circuit che prende il posto della World Series. I classici 1000 metri di dislivello, ma non solo: entra anche il Red Bull K3 di Susa. E nel calendario anche Fully. 17 prove, con classifica finale basata sui sei migliori risultati, con un montepremi di 10.000 euro. Tanta Italia: si parte proprio il 7 maggio con il Trentapassi Vertical Race, le altre tappe ‘azzurre’ saranno il 16 giugno il Santa Caterina Vertical Kilometer, il 20 luglio il Dolomites Vertical Kilometer, il 29 luglio il Red Bull K3 e il 13 ottobre il Grèste de la Mughera Vertical Kilometer .

7 maggio - Trentapassi Vertical Race - Marone (BS)
11 maggio - Transvulcania Vertical Kilometer - Tazacorte (Spagna)
26 maggio - Zegama-Aizkorri Kilometro Vertical - Zegama (Spagna)
4 giugno - Santana Vertical Kilometer - Madeira (Portogallo)
11 giugno - KM Vertical Fuente Dé - Cantabria (Spagna)
16 giugno - Santa Caterina Vertical Kilometer - Santa Caterina (SO)
7 luglio - Kilomètre Vertical Face De Bellevarde* - Val d’Isère (Francia)
9 luglio - Vertical Cabanera - Capdella (Spagna)
20 luglio - Dolomites Vertical Kilometer - Canazei (TN)
29 luglio - Red Bull K3* - Susa (TO)
4 agosto - Blåmann Vertical - Tromsø (Norvegia)
1 settembre  - Lone Peak Vertical Kilometer - Montana (USA)
15 settembre - Salomon Mamores VK - Glen Coe (Gran Bretagna)
1 ottobre - Verticale du Grand Serre - Cholonge (Francia)
6 ottobre - Pico Mountain VK - Azores (Portogallo)
13 ottobre  - Grèste de la Mughera Vertical Kilometer - Limone sul Garda (BS)
21 ottobre - Kilomètre Vertical de Fully*, Fully (Svizzera)
*extra 20% punti