Madonna di Campiglio pronta a ospitare le finali di Coppa del Mondo
Madonna di Campiglio torna ad organizzare la Coppa del Mondo dopo dieci anni di assenza nel calendario ISMF e, nel fine settimana dal 6 all’8 aprile, sarà finale di stagione. C’è dunque grande attesa per il ritorno sulle piste della Skiarea Campiglio Dolomiti di Brenta: si parte venerdì 6 aprile in versione serale con la sprint sul Canalone Miramonti, quindi domenica 8 aprile spazio all’individuale sul tradizionale percorso della celebre Ski Alp Race Dolomiti di Brenta, che taglia il traguardo delle 44 edizioni.
Sicuramente anche quest’anno il vincitre sarà un italiano, visto che in lizza per il successo finale ci sono i due valtellinesi Michele Boscacci con 435 punti e Robert Antonioli con 418 punti. Al femminile invece la francese Axelle Mollaret ha la vittoria già in tasca, visto l’importante vantaggio sulla spagnola Claudia Galicia Cotrina. E per i colori azzurri Davide Magnini e la veneta Alba De Silvestro si presentano da leader nella classifica Espoir, così come il valtellinese Andrea Prandi fra gli junior.
Il team Italia che parteciperà alle finali di Coppa del Mondo verrà ufficializzato dal direttore tecnico Stefano Bendetti nei prossimi giorni, dopo l'ultima tappa di Coppa Italia.
PROGRAMMA PER I TIFOSI - Tanti dunque i motivi di interesse per le finali di Coppa del Mondo di Madonna di Campiglio, che vedono in cabina di regia il Comitato 3Tre e l'ApT di Madonna di Campiglio Pinzolo Val Rendena, che per l’occasione hanno confezionato un interessante pacchetto turistico rivolto ai tanti appassionati, che potranno vivere la due giorni internazionale da protagonisti. Il programma di "Firn, prima... vera neve", questa la denominazione dell’offerta, prevede la risalita al Grosté venerdì 6 aprile entro le 16,30, con cena e pernottamento in quota al Rifugio Graffer. Sabato 7 aprile, quindi, gli iscritti compiranno un'escursione con sci e pelli di foca accompagnati dalle Guide Alpine di Madonna di Campiglio, con successivo rientro in rifugio, cena e un momento didattico riservato alle nozioni di autosoccorso in valga con prova pratica sul campo. Domenica 8 aprile, sempre con l’accompagnamento delle Guide Alpine, i partecipanti seguiranno la Ski Alp Race Dolomiti di Brenta direttamente sul tracciato di gara, con pranzo in rifugio, premiazioni e rientro con gli sci. Il costo è di 265 euro e comprende due pensioni complete in rifugio, la risalita al Grosté con telecabina, una giornata e mezza di sci alpinismo con le Guide Alpine e il gadget dello sci alpinista. È stata anche prevista la possibilità di scegliere la formula senza vitto e alloggio alla quota ridotta di 135 euro.
Rosa Ski Raid, la sprint a Robert Antonioli e Bianca Balzarini
A Robert Antonioli e Bianca Balzarini la sprint della Rosa Ski Raid, prova di Coppa Italia. Nella finale maschile piazza d’onore per Valentino Bacca, terzo Francesco Leoni, in quella rosa seconda la svizzera Deborah Chiarello, con Giulia Compagnoni a completare in podio. Negli Juniores vittorie di Andrea Prandi (su Giovanni Rossi e Fabien Guichardaz) e Giulia Murada (precedendo Giorgia Felicetti e Valeria Pasquazzo), nei Cadetti affermazioni di Luca Tomasoni (davanti a Matteo Sostizzo e Rocco Baldini) e Samantha Bertolina (su Silvia Berra a Katia Mascherona).
DOMENICA TOP CLASS INDIVIDUAL - Confermata la gara ‘lunga’ di domenica, anche se con percorso alternativo per motivi di sicurezza, visto che le nevicate delle ultime ore hanno portato circa 70 cm di neve fresca in quota. La partenza non sarà più all'Alpe Belvedere ma direttamente ai piedi della seggiovia in località Pecetto. Con partenza anticipata alle 8.15.
Sabato la Mondolè Skimarathon
Sabato alle 18 dalla conca di Prato Nevoso scatta la Mondolè Skimarathon: 21 km e 1.950 metri di dislivello nel comprensorio del Mondolè. Si arriva, infatti sulle piste di Artesina fino a raggiungere Cima Durant che con la sua quota di 2.092 rappresenta il punto più alto del percorso. Si rientrerà a Prato Nevoso dove, dopo aver percorso un tratto di cresta con sci fissati allo zaino, sarà posto il traguardo sulla pista illuminata.
Rosa Ski Raid, sabato e domenica le finali di Coppa Italia
Cresce l’attesa a Macugnaga per la due giorni della Rosa Ski Raid, finale di Coppa Italia. Due giorni, perché oltre all’individual di domenica mattina ci sarà sabato pomeriggo la sprint con le qualifiche dalle ore 15. «Al momento le condizioni sono perfette - spiega il direttore di gara Aldo DeGaudenzi - le previsioni meteo dicono, però, neve venerdì: vedremo, in ogni caso siamo pronti con un piano B. Sarà un gara di livello, visti i nomi nell’elenco iscritti (iscrizioni tra l’altra ancora aperte sino alle ore 18 di venerdì)». Ci sarà la squadra dell’Esercito con il ‘local’ Damiano Lenzi - la gara, infatti, è organizzata dallo ci club valle Anzasca e dal Fans Club Damiano Lenzi - in prima fila. «Oltre a Lence - conferma il coach dell’Esercito Lillo Invernizzi - ci saranno Robert Antonioli, Giulia Compagnoni e Giulia Murada; turno di riposo per gli altri dopo Pierra Menta e Rutor, in vista delle finali di Coppa del Mondo». Attesi alla Rosa Ski Raid anche Lanfranchi, Boffelli e l’austriaco Herrmann.
COPPA ITALIA - Non ci sarà il leader del circuito, Reichegger, ma assente anche Magnini: così la Coppa Italia è del capitano altoatesino. Sfida apertissima al femminile con Bianca Balzarini al comando con 151 punti, seguita da Dimitra Theocharis a 144 e Corinna Ghirardi a 139. A livello Espoir guida Daniele Carobbio a quota 165, seguito da Francesco Leoni (143) ed Henri Aymonod (106), mentre al femminile in testa Giulia Compagnoni con sole lunghezze su Ilaria Veronese. Tra gli Junior leader Andrea Prandi (193 punti) su Stefano Confortola (176) e Giovanni Rossi (151), nella graduatoria rosa davanti Giorgia Felicetti (184) su Giulia Murada (170) e Valeria Pasquazzo (160). Tra i Cadetti, infine, primi Matteo Sostizzo e Samantha Bertolina.
Riviviamo le emozioni del Millet Tour du Rutor
Tre giorni di emozioni e spettacolo, al Millet Tour du Rutor: riviviamolo nelle immagini realizzate day by day dall’ufficio stampa della prova LGC valdostana.
'Io sono futuro', lo ski-alp ad Amatrice
Ad Amatrice, nella zona di Pizzo di Sevo, appuntamento con la seconda edizione di ‘Io sono futuro ski-alp’. Il centro montano reatino pesantemente distrutto durante il sisma del 24 agosto 2016 sorge negli spettacolari scenari dei Parchi Nazionali Gran Sasso Monti della Laga e dei Monti Sibillini, luogo che il progetto ‘Io Sono Futuro’ ha lo scopo di valorizzare anche attraverso attività come lo scialpinismo. Clima rigido e condizioni invernali, con le nevicate degli ultimi dieci giorni che hanno fatto propendere gli organizzatori per un anello più sicuro rispetto alla salita verso la vetta di Pizzo di Sevo. Fuga solitaria di Carlo Colaianni che si è imposto su Marco Daniele e Raffaele Adiutori, mentre al femminile vittoria di Giovanna Galeota davanti a Francesca Ciaccia e Leda Argentini.
Assegnati i titoli regionali sprint nelle Alpi Centrali
Assegnati a Santa Caterina i titoli regionali nello sprint. Una bella giornata di sole ha fatto da cornice a questa prova che ha visto un’ottima partecipazione di atleti a dimostrazione che il ‘mondo delle pelli della Lombardia’ è in ottima salute. Si laurea campione regionale nella categoria Ragazzi Mirko Migliorati, mentre tra Allievi affermazione di Greta Ferrari e Gabriele Visinoni. Nei Cadetti salgono sul gradino più alto del podio Samantha Bertolina e Luca Tomasoni, tra gli junior titolo a Giulia Murada e Stefano Confortola.
LIVE - L'emozione di Davide, la forza di Miky: le parole dei vincitori del Millet Tour du Rutor 2018
Miky, il leader della LGC, e Davide alla prima vittoria nella LGC: ecco le impressioni dei vincitori del Millet Tour du Rutor 2018.
LIVE - Trionfo di Boscacci-Magnini al Millet Tour du Rutor
Festa azzurra, festa degli alpini al Millet Tour du Rutor. Ultima tappa domenica nella valle di Planaval con la classica salita al Château Blanc e la lunga discesa finale. In tutto, oltre 2000 metri di dislivello. Giornata di sole, ma in quota il freddo si fa sentire nelle mani. Attaccare o amministrare? La scelta di Boscacci e Magnini, anche con oltre tre minuti di vantaggio in partenza, è stata quella di mettere davvero in cassaforte la vittoria, attaccando. Passano per primi sull’ultima salita, poi in discesa rallentano e al traguardo arrivano così quattro divise dell’Esercito tutte insieme. Il diciannovesimo Tour du Rutor è di Michele Boscacci e Davide Magnini con 3’11” su Matteo Eydallin e Nadir Maguet. Terza piazza per Bon Mardion-Gachet a 6’44”, quarti Herrmann-Barazzuol a 15’43”, quinti Sévennec-Bonnet a 18’, sesti Boffelli-Reichegger a 22’14”.
Nessuna sorpresa al femminile: la vittoria è per Axelle Mollaret e Jennifer Fiechter davanti ad Alba De Silvestro e Katia Tomatis con Lorna Bonnel e Séverine Pont Combe a completare il podio.
Nel TdR giovani, tra gli junior affermazione dello svizzero Ançay e del francese Blanc, mentre Sébastien e Fabien Guichardaz scalano al quarto posto, al femminile sempre prime Olesia Ronzon e Alessia Re. Tra i Cadetti vittoria degli svizzeri Léo Besson e Tobias Donnet su Matteo Sostizzo e Pietro Festini Purlan.
Anton Palzer detta legge al Drei Zinnen Ski Raid
Pronostici rispettati alle ventiduesima edizione del Drei Zinnen Ski Raid. Sabato a Sesto al via 120 atlete e atleti che hanno trovato bel tempo con sole, cielo sereno e condizioni della neve perfette. Vittoria per Anton Palzer al traguardo in 1h41’44”, precedendo Valentino Bacca (1h46’55”) e Roberto De Simone 1h49’18”. Nella gara rosa affermazione di Cecilia De Filippo in 2h16’34” su Erica Turi (2h27’23”) e sull’austriaca Ina Forchthammer 2h37’04”.