Pitturina Ski World Cup Race: gara confermata
Nuovo tracciato molto tecnico tra boschi e prati
Dopo le notizie sull'emergenza meteo che ha colpito il Comelico-Ampezzano con particolare forza, sentiamo da Michele Festini come se la stanno cavando con l'organizzazione della Pitturina Ski race, riprogrammata per i giorni di venerdì 7 e sabato 8 febbraio prossimi con Sprint e Individual race rispettivamente.
L'avevamo sentito l'ultima volta appena tornato da una giornata passata a scaricare la tecnostruttura di Sega Digon dalla neve pesante che continuava ad accumularsi sul tetto.
Allora Michele, come siete messi adesso?
«In generale la situazione è migliorata e i tre giorni peggiori sono passati. La situazione era grave, ed era assolutamente impossibile pensare di organizzare una manifestazione in quelle condizioni. Ma quella attuale ora viene rappresentata dai media in misura sovrastimata. Ora le strade sono ben percorribili e lavate dalla pioggia, qualcuno sta ancora spalando la troppa neve dai tetti, qualche frazione più alta ha ancora qualche difficoltà, ma la pioggia sta compattando i volumi della neve».
Com'è la situazione della neve al suolo nelle zone di gara, e che meteo avete?
«Abbiamo circa 140 centimetri molto pressata e densa in Sappada - paese, dove alterna neve umida e acqua tuttora. A Sega Digon circa 120 in partenza e circa 250 centimetri, sempre molto compatta, ai 1600 metri di Malga Melin dove passa il nuovo percorso. La quota neve varia di ora in ora tra i 1200 e i 1500 metri».
Qual è il grado di pericolo valanghe attuale, e come vi state regolando con il percorso della Individual Race?
«In questo momento viene indicato il grado 4, dal grado 5 dei giorni scorsi. Ci rendiamo conto che potrebbe passare un messaggio contraddittorio, se organizziamo una gara di scialpinismo con questa indicazione. Ma abbiamo trovato il modo di tracciare un bel percorso tecnico entro il limite del bosco, anzi proprio dentro il bosco. Sappiamo bene che il bosco non è di per se' garanzia di sicurezza rispetto agli scaricamenti anche spontanei, ma anche al suo interno abbiamo seguito la massima prudenza, addirittura sovrastimando il grado pericolo. Ci sentiamo di garantire la sicurezza di tutti sotto questo aspetto».
Quali sono le caratteristiche del percorso nuovo?
«Abbiamo appena tracciato e fatto un nostro briefing al proposito. Si tratterà di 1700 metri positivi, molto tecnici proprio perché ricavati tra bosco e prato. Abbiamo scovato anche un tratto a piedi. Questa sera lo ufficializzeremo. Comunque è prevista una finestra di tempo buono anche per sabato, al punto che contiamo di far volare l'elicottero. Sarebbe anche un'occasione unica per mostrare a tutti le nostre montagne in condizioni di innevamento eccezionali».
Com'è il morale nello staff?…non sono cose facili da gestire.
«Noi e la valle eravamo al top della tensione organizzativa e del morale proprio nei tempi giusti, con l'attesa di tutti al suo apice: dallo studente alla vecchietta che avremmo coinvolto nel tifo. Poi, con questi eventi, abbiamo avuto un forte calo, ma la tensione organizzativa sta nuovamente tornando al massimo dopo aver realizzato questo nuovo percorso: si riparte! Anche se lo sforzo organizzativo è doppio perché, come è naturale, gli agenti della forza pubblica che ci avrebbero dato una mano sul percorso sono impegnati altrove».
Michele, manda un messaggio ai concorrenti della Pitturina.
«Il percorso della gara Open sarà esattamente lo stesso di quello World Cup: venite a confrontarvi, cambierà solo l'orario di partenza. Inoltre voglio ringraziare ISMF che ci ha sostenuto rispetto alle squadre straniere che avrebbero preferito l'annullamento definitivo perché, dal loro punto di vista, lo spostamento di viaggi, aerei, trasferte diventava difficile».
Sci e luci nella notte: rinviata la tappa del Poieto
Recupero giovedi' 6 febbraio al Passo della Presolana
Rinvio di un giorno e cambio località per la gara del Monte Poieto sopra Selvino-Aviatico, del circuito delle notturne bergamasche Sci e luci nella notte. Sono attese condizioni meteo migliori - attualmente e da giorni piove, a tratti abbondantemente - e l'innevamento nella zona del Poieto è largamente compromesso.
Al Passo della Presolana, invece, l'innevamento è più abbondante e regge bene l'alternarsi di neve e acqua.
L'evento torna dunque giovedì seranella sede che già in passato aveva consentito di correre gare interessanti tecnicamente e agonisticamente con la formula dei due giri.
Raida Ladina, rinviata la tappa di Arabba
Per il pericolo valanghe
La terza tappa della Raida Ladina, La Lors da Reba (sul tracciato di oltre quattro chilometri lungo il Passo Pordoi con partenza della Funivia Portavescovo e arrivo Rifugio Fodom, con dislivello di 470 metri), in programma ad Arabba venerdì 7 febbraio, a causa delle forti nevicate e pericolo di valanghe è stata rinviata: è stata messa in calendario il 14 febbraio.
A San Martino di Castrozza rinviato il Memorial Zagonel
Dolomitisottolestelle e sotto la neve, recupero il 19 febbraio
La diciassettesima edizione del Memorial Zagonel, in programma il prossimo mercoledì 5 febbraio, è stata rinviata per via dell’ordinanza del sindaco che chiude l’accesso alla zona di Col Verde per pericolo valanghe.
LA GARA - La gara avrebbe costituito anche la terza prova del Circuito 4 valli e la quinta prova della Prowinter Cup. Il percorso parte di norma dalla piazzetta ‘La Crodaroi’ che dal centro di San Martino di Castrozza porta fino al rifugio ‘Quota 2000’ al Colverde in circa 500 metri di dislivello con la caratteristica formula di partenza a coppie ogni 20 secondi, dalle 19.00.
Data di possibile recupero: mercoledì 19 febbraio.
L’elenco degli iscritti al primo febbraio era composto di oltre 310 atleti, ed è consultabile sul sito www.cauriol.it
CLASSIFICHE PARZIALI - La classifica parziale del Trofeo 4 valli vede in testa dopo due prove Carla Iellici tra le donne, seguita da Elisabeth Benedetti e Sabrina Zanon; e Thomas Trettel davanti a Thomas Martini e Ivo Zulian tra gli uomini. Anche in questo caso le classifiche sono consultabili su www.cauriol.it
Partita la Coppa Italia di Snowboard Alpinismo
Con il Vetan Classic, in Valle d'Aosta
Partita in Valle d'Aosta, a Vetan, la Coppa Italia di Snowboard Alpinismo, trofeo Ergovis, organizzata della FSI. Il Vetan Classic, raduno backcountry giunto alla dodicesima edizione. ha visto la partecipazione di circa cinquanta atleti, al via nonostante le previsioni meteo non certo ottimali. La nevicata del sera precedente la gara è stata ottimamente gestita dagli organizzatori, riducendo il tracciato a circa 750m di dislivello, ma garantendo comunque un percorso impegnativo.
In campo maschile, sin dalle prime battute il forcing del team bergamasco del Baz Snow&Race, capeggiati da Cesare Pisoni, è stato difficile da sostenere per il resto del gruppo. Vittoria proprio del direttore agonistico della squadra nazionale di snowboard alle imminenti Olimpiadi di Sochi che ha chiuso in 54'02", precedendo i compagni di club Vanoncini (55'36") e Paris (55'59"). Quinto il campione Italiano in carica, Giancarlo Costa (57'59"), portacolori dello sci club Vetan.
Nella gara rosa vittoria della campionessa italiana in carica e atleta di casa, Jenny Ferrod in 1h17', irraggiungibile dalle altre atlete.
Prossimo appuntamento il 23 febbraio sulle nevi di Filettino, in provincia di Frosinone, con il Monte Viglio Ski&Snow Alp. Il 9 marzo la Raid to Ride di Prali, nel Torinese, assegnerà anche gli scudetti, mentre il 23 marzo penultima tappa del circuito in Abruzzo, a San Martino d'Ocre, con la quarta edizione della Monte Ocre Snow Event. Gran finale a Lizzola, nella Bergamasca, con la Baz Snow & Race Trophy il 6 aprile.
Il Gossensass vince l'Eisacktal Cup
Titolo individuale per Philip Goetsch e Valentina Danese
Con la Lorenzensturm si è chiusa, dopo cinque tappe, la Eisacktal Cup.
Vittoria finale di Philip Götsch con il massimo dei punti, con quattro gare vinte; alle sue spalle Lukas Arquin, con terzo, nonostante tre sole gare, Roberto De Simone; nei Master bottino pieno anche per l'austriaco Richard Obendorfer, vincitore di quattro gare, piazza d'onore per Karl Heiss, con l'austriaco Mario Herburger sul gradino più basso del podio.
Nella graduatoria femminile Valentina Danese, nonostante l'assenza alla Lorenzensturm, è riuscita a mantenere 16 punti di vantaggio su Annemarie Gross, seconda nella gara finale, con terza Tatiana Kutlikova.
Nella classifica per club l'ASV Gossensass Skialp vince l'Eisacktal Cup, bissando il successo del 2013, con ben venti atleti nella classifica finale: con 5216 punti precede il Bogn da Nia, fermo a 2350, e il Latzfons a 834.
Rampegada, sigillo di Filippo Beccari
Nella gara rosa a segno Martina Valmassoi
Un grande lavoro organizzativo dal parte dello sci club Pezzoro per 'mettere in piedi' la Rampegada: nonostante le abbondanti nevicate è stato allestito un tracciato con un dislivello di oltre mille metri con quattro salite e tre discese per un totale di otto chilometri sul Monte Guglielmo. Vittoria di Filippo Beccari in 56'00" che ha preceduto Davide Pierantoni in 57'20" con terzo il norvegese Ola Berger in 58'18"; quarto lo svedese Andre Jonsson in 58'58", quindi la top ten si completa con Alex Salvadori in 1h00'18", Norman Gusmini in 1h00'36", Andrea Omodei in 1h01'28", William Boffelli in 1h01'30", Omar Oprandi in 1h02'02" e Angelo Corlazzoli in 1h02'06". In campo femminile a segno Martina Valmassoi in 1h08'39" in un testa a testa con Francesca Martinelli, seconda in 1h08'55", terza la norvegese Hildegunn Gjertrud Hovdenak in 1h18'03".
Le classifiche nel nostro calendario.
Damiano Lenzi vince il vertical di Alagna
Chiara Iulita a segno nella gara rosa della quarta tappa dell'International
Ben 182 concorrenti al via della quarta tappa dell'International Dynafit Ski Tour in programma ad Alagna. Vittoria di Damiano Lenzi che ha chiuso i 900 metri di dislivello del vertical (dal paese a Pianalunga) in 35'57"; alle sue spalle, staccato di trenta secondi, Denis Brunod. Terzo Andrea Corsi che torna così al comando della generale approfittando dello stop forzato del 'rivale' Pietro Broggini, a casa con l'influenza. Nella gara femminile ancora prima Chiara Iulita in 52'14"; alle sue spalle le alagnesi Erika Forni e Gisella Bendotti.
35. Scialpinistica Pizzo dei Tre Signori il 9 febbraio
Tanta neve sul percorso, iscrizione low-cost e ricco pacco gara
Entra nel vivo la preparazione alla gara scialpinistica del Pizzo Tre Signori. Manca solo una settimana infatti alla classicissima del lecchese che quest’anno raggiunge il traguardo della trentacinquesima edizione. Domenica 9 febbraio sulle nevi dell’Alpe Paglio andrà in scena il trofeo Banca della Valsassina, memorial Angelo Fazzini, valido come quarta prova della Coppa Italia – trofeo Scarpa per le categorie senior e master.
LA NEVE C'È, PERCORSO IN VIA DI DEFINIZIONE - La macchina organizzativa dell’A.S. Premana sta viaggiando a pieno regime; i responsabili del percorso già da qualche settimana tengono monitorato il campo di gara: 'Il percorso é in ottime condizioni di innevamento, è confermata la collaudata location di gara con partenza e arrivo all’Alpe Paglio ed i passaggi sul monte Cimone. I sopralluoghi dei prossimi giorni e l’evoluzione meteo ci permetteranno di definire al meglio il tracciato di gara ottimale, con passaggi tecnici, fruibile per il pubblico, ma con priorità assoluta alla sicurezza. La novità di quest’anno sarà la discesa dal versante nord del monte Cimone, verso l’alpe 'Ciarei', una discesa tecnica di circa 600 m di dislivello che da qualche anno abbiamo in mente, sulla quale abbiamo lavorato negli scorsi anni, ma che non è mai stata potuta essere percorsa in gare nelle passate edizioni'.
ISCRIZIONE LOW COST E RICCO PACCO GARA - Alla segreteria di gara intanto continuano ad arrivare le iscrizioni: 'Quest’anno abbiamo fatto una scelta importante: spesso, specie in questi ultimi tempi, si sentono lamentele da parte degli atleti sul costo elevato delle quote di iscrizione alle gare.
Grazie soprattutto al supporto degli sponsor, a cui va il nostro grande ringraziamento, noi abbiamo potuto compiere una scelta controtendenza riducendo la quota di iscrizione a 20 euro che comprende l’iscrizione alla gara, il pranzo conclusivo ed un ricco pacco gara costituito da un accappatoio in microfibra Camp, calze tecniche Oxyburn, integratori Racer ed articoli da taglio dell’artigianato premanese'.
MONTEPREMI E PREMI A ESTRAZIONE - Gli atleti di alta classifica si divideranno un montepremi complessivo di circa 4000 euro, oltre che premi in materiale tecnico mentre i più fortunati potranno aggiudicarsi uno dei ricchi premi ad estrazione.
INFO E ISCRIZIONI - Le iscrizioni sono aperte fino a giovedì 6 febbraio e devono pervenire mediante mod. 61 (con timbro società e firma del Presidente) all’indirizzo mail sci@aspremana.it o al fax 0341.890754.
Tutti gli aggiornamenti e le informazioni sono alla pagina web www.aspremana.it, sulla pagina Facebook oppure telefonando al numero 349.5428869
Le nuove date della Pitturina Ski World Cup race
Programma confermato. Si correra' venerdì' 7 e sabato 8 febbraio
Deciso il nuovo programma della Pitturina Ski Race. Dopo il rinvio a causa del maltempo le gare si svolgeranno venerdì e sabato prossimi, 7 e 8 febbraio. Ci sono voluti un paio di giorni per verificare tutti gli aspetti organizzativi e avere l’approvazione ISMF del nuovo programma della Pitturina Ski Race.
RINVIO SOFFERTO MA OBBLIGATO - Mercoledì, previsioni meteo alla mano, è stata presa la difficile decisione di rinviare le due prove di Coppa del Mondo. La decisione non poteva essere più giusta dal momento che in queste ore la Val Comelico e Sappada stanno vivendo una situazione d’emergenza e sarebbe stato impossibile disputare le gare in giornate così particolari.
IL NUOVO CALENDARIO - Il nuovo programma prevede l’accreditamento e le distribuzione pettorali dalle ore 15 alle ore 19 di giovedì 6 febbraio. Il briefing tecnico di presentazione della prova Sprint in programma venerdì mattina si svolgerà alle ore 18 a Sega Digon presso il PalaPitturina. Terminato il briefing saranno presentati i migliori 5 atleti maschili e femminili in gara il giorno successivo.
GARE VENERDÌ E SABATO - La prova Sprint si correrà venerdì 7 febbraio sulle nevi di Sappada (Pista Nera) con il via delle fasi eliminatorie alle ore 9, alle ore 11 ci saranno le finali. Il pranzo degli atleti e degli accompagnatori sarà presso il PalaPlodn di Sappada. Nel pomeriggio la carovana della Coppa del Mondo si sposterà in Val Comelico, dove alle ore 17 a Dosoledo ci sarà la cerimonia d’apertura con la sfilata delle squadre accompagnate dalle maschere tradizionali della valle e dalle numerose associazione sportive. Alle ore 19.15 saliranno sul palco i migliori 5 atleti di Coppa del Mondo e a seguire saranno date le indicazioni tecniche per la prova individuale.
PITTURINA SKI RACE SABATO 8 FEBBRAIO - L’Individual Race partirà alle ore 9 di sabato 8 febbraio, è stata confermata anche la gara Open riservata ai tesserati Fisi e il Raduno “Io c’ero a KM Zero”. La cerimonia di premiazione si svolgerà alle ore 13 a Sega Digon.
Lorenzensturm a Galizzi e Stuffer
Eisacktal Cup si chiude sotto la neve
Percorso alternativo di 550 metri di dislivello positivo per aggiudicare Lorenzensturm, la tappa di chiusura del circuito di Eisacktal Cup.
Gara veloce sotto una debole nevicata bagnata, su una prima parte poco ripida in pista di slittino seguita da una seconda parte fuori pista. Discesa faticosa in abbondante neve nuova pesante.
L’iscrizione all'ultimo momento dei due nazionali Davide Galizzi e Federico Nicolini ha scompaginato i pronostici della vigilia. I nuovi favoriti hanno condotto la gara fin dall'inizio.
Anche l’ordine d'arrivo ha rispecchiato lo svolgimento della gara: 1° Davide Galizzi, 2° Federico Nicolini, 3° Roberto De Simone. Tra le donne 1° Birgit Stuffer, 2° Annemarie Gross, 3° Stefanie De Simone
A breve la classifica della gara del giorno, che prevede una categoria maschile e una categoria mixed per i team a 3. Seguirà la classifica finale del circuito Eisacktal Cup il cui vincitore maschile era matematicamente già prima di questa tappa Philipp Gross.
Carezza Trophy, vince Reichegger su Zulian
Distacchi alti tra le donne
Era stato dato tra i possibili partenti, in effetti è arrivato, naturalmente ha vinto con ampio margine.
Manfred Reichegger è andato a Carezza per correre il Carezza Trophy, classica tappa di Dolomitisottolestelle, per tenere la gamba fatta dato il rinvio della Pitturina Ski race.
Reichegger ha vinto in 52'26", precedendo di 3'05" Ivo Zulian che è di casa sulle piste locali. Al terzo posto Thomas Martini seguito a ruota da Michael Zemmer in 56'04".
Tra le donne vince Francesca Lavezzari seguita da Manuela Perathoner (1h29'00"), terza Anna Scarian (1h35'41"), quarta Margherita Montevecchi (1h53'59").