Eisacktal Cup, si parte

Mercoledì la Skiuphill a Jochtal

Tutto confermato: mercoledì 30 dicembre si apre la quarta edizione dell‘Eisacktal Cup. Appuntamento con la notturna Skiuphill a Valles/Jochtal sul tracciato di 632 metri di dislivello, per uno sviluppo di 3200 metri con partenza dalla stazione a valle ed arrivo a quella a monte di Jochtal. Un vertical su pista, innevata artificialmente, in ottime condizioni e non ghiacciata: partenza alle 19.30, dalle 22 le premiazioni. Iscrizioni online sul sito www.zkgvintl.info. 


I nuovi giudici dello ski-alp

Gli esami dopo il corso allo Stelvio

Dopo il corso sulla neve di fine ottobre allo Stelvio, a dicembre si sono svolti gli esami per diventare giudice di gara dello scialpinismo. I promossi sono diciotto: Fabrizio Bettega, Valerio Giorgesi, Albino Rocco Romagna, Johnny Zagonel (Trentino), Marco Scrimaglio (Liguria), Marco Bocchiola, Luigi Caimmi, Massimo Giordani, Fabio Lomazzi, Mattia Pegurri, Giovanni Tacchini (Alpi Centrali), Laurent Perruchon, Gloriana Pellisier (ASIVA), Settimio Catolino (Molise), Fabio Fagherazzi, Boris Sostizzo (Veneto), Nicola Leo (Sicilia), Peter Thaler (Alto Adige).

GIUDICI -
Allo Stelvio erano presenti anche i giudici già ‘patentati’ per un corso di aggiornamento. Due giornate di formazione, con gli interventi di Vittorio Romor, dell’avvocato Flavio Saltarelli per gli aspetti legali legati alla sicurezza in pista, del colonnello Marco Mosso, presidente della Commissione Sci alpinismo per la nuova versione del regolamento e la parte della nuova Agenda degli Sport Invernali, relativa alla disciplina, della guida alpina Francesco Valgoi che ha spiegato sia in aula, che con dimostrazione sulla neve, il corretto utilizzo dell’artva e di Carlo De Vettori giudice Internazionale ISMF, per la parte relativa alla predisposizione del tracciato di gara.
Il gruppo giudici è composto da Laura Zin (FVG), Christian Fiou, Nicola Invernizzi, Stefano Mottini, Gildo Vuillen (ASIVA), Leotizio De Paulis, Felice Flati (Abruzzo), Daniele Irsara (Alto Adige), Mauro Girardi, Fausto De March, Cristian De Pra’, Carlo De Vettori, Dario Piazza, Vittorio Romor, Federica Ruzzante (Veneto), Adriano Greco, Noverino Gianola (Alpi Centrali), Duilio Boninsegna, Mauro Casari, Mariano Lott, Franco Marta, Franco Nicolini, Rino Pedergnana, Fabrizio Polla, Enos Salvadori, Luciano Scalet (Trentino), Paolo Fechino (Alpi Occidentali). 


Com'è la situazione neve ad Andorra?

Tra poco più di due settimane il via della Coppa del Mondo

Ormai manca poco al via della Coppa del Mondo. Sabato 16 gennaio debutto ad Andorra con l’individuale ad Arcalis, domenica 17 tempo di vertical race ad Arinsal. Anche nei Pirenei si fanno i conti con un inverno avaro di neve, ma tutto al momento è confermato, tanto che sulla pagina Facebook della Font Blanca sono partite le iscrizioni per la gara open. Siamo andati a vedere com’è la situazione-neve, almeno quelle sulle piste della zona Vallnord (www.vallnord.com), quella di Arcalis e Arinsal: temperature ancora poco invernali (la minima di un grado ad Arinsal, -4° ad Arcalis), impianti quasi tutti aperti e dalle webcam il bianco ‘batte’ il verde… Per gli atleti non sono mancate le difficoltà per gli allenamenti, ma il via della stagione di Coppa della Mondo è alle porte…
 
 

 

Inscripcions obertes per la Font Blanca 2016!Nous avons ouvert les inscriptions pour la Font Blanca 2016!We have...
Posted by Font Blanca on Mercoledì 23 dicembre 2015


Lunagaro a Michele Boscacci e Corinna Ghirardi

In tanti in gara a Passo Brocon

Cambio percorso a Passo Brocon per la settima edizione della Lunagaro: lo Ski Team Lagorai ha allestito sabato sera un tracciato con con tre salite e altrettante discese per un dislivello di 735 metri. Ben 250 i partecipanti alla gara trentina del Dolomitisottolestelle. Vittoria di Michele Boscacci in 36’36” che si è imposto su Thomas Trettel in 37’57” e Fabio Bazzana in 38’05” con Filippo Beccari e Patrik Facchini ai piedi del podio. Nella top ten Christian Varesco, Ivo Zulian, Lorenzo Battisti, Michele Maccabelli e Manuel Degasperi.
Nella gara femminile nuovo sigillo di Corinna Ghirardi in 43’59” su Alba De Silvestro in 44’22” con terza Martina Valmassoi in 45’35”, quindi Margit Zulian e Lorenza Bettega. Tra gli Junior successo di Laura Corazza ed Enrico Loss, tra i Cadetti di Valeria Pasquazzo e Matteo Sostizzo.


Ski-alp, confermate le gare di Santo Stefano

Nuovo percorso per la Lunàgaro

In gara a Santo Stefano: sabato 26 dicembre confermata la notturne in programma, la settima edizione della Lunàgaro del Dolomitisottolestelle

LUNÀGARO - Cambio percorso per la prova a Passo Brocon: vista la mancanza di neve nella parte alta, le funivie Lagorai hanno concesso agli organizzatori di poter utlizzare tutte le altre piste, tracciando così un nuovo percorso con un dislivello positivo di 735 metri con tre salite e altrettante discese. 


Robert a caccia della conferma

Su Skialper di dicembre intervista al valtellinese

Sempre disponibile, pronto alla battuta, Robert Antonioli è una delle colonne della nazionale azzurra e ha iniziato bene la stagione agonistica. Lo abbiamo incontrato a pochi giorni dai primi impegni agonistici per un’ampia intervista che potrete leggere nella sezione ‘Up & Down’ del numero in edicola di Skialper. Ecco qualche anticipazione.

CHI TEME - «I soliti, c’è una miriade di atleti pronti a pestare le code. Soprattutto tanti giovani: fanno ‘paura’ i loro salti di qualità da un giorno all’atro, se penso quanto fatica ho fatto io. Un anno Jacquemoud, poi Palzer, adesso Bonnet… Sono tutti da temere: l’autunno è il periodo del ‘terrorismo psicologico’ sui social. Tutti fanno dislivelli da paura: spero di avere taggato meno ore sul computer e più nelle nelle gambe».

IL SALTO DI QUALITÀ - «Il salto di qualità sarà nel preparare meglio le gare lunghe. Migliorare l’alimentazione, la cura dei materiali, lo stretching. Mi è servito molto anche il mental coach che abbiamo in caserma nel Centro Sportivo Esercito: ha fatto tanti cambiamenti nell’impostazione della gara, nel gestire l’ansia nel pre e post gara». 

PIERRA MENTA… - «Mi piacerebbe vincere il Mezzalama, ma soprattutto la Pierra Menta: è la gara più ‘bastarda’, con dislivelli senza senso. La temo perché lì ho avuto le crisi più dure: vorrei vincerla e non farla più. Ma un mio motivo d’orgoglio è quello di avere finito tutte le gare. Mai un ritiro, o meglio uno solo ma era concordato. Anche con un ginocchio rotto». 

COME È DIVENTATO SKIALPER - «Mi ero stufato dello discesa e avevo già fatto fondo. Ho iniziato con mio padre, gli amici della Valfurva, il CAI. Qualche uscita senza pretese, poi ho provato ad allenarmi con lo sci club che mi ha aiutato molto con i materiali. Era lo sport che riuscivo a gestire meglio con gli impegni dalla scuola, visto che ero più libero come gli orari. Poi sono arrivati la nazionale, gli sponsor, l’Esercito».

MATERIALE - «Ultimamente curo soprattutto il peso. Una volta facevo le gare con il cappello da pastore nello zaino, adesso è impossibile. Di solito mi sciolino da solo gli sci e mi faccio da solo le pelli, cercando sempre quella più scorrevole. A Ski-Trab chiedo di lavorare lamine e impronta: prima di una gara non utilizzo mai uno sci nuovo». 

DISPONIBILE ANCHE SU APP - Skialper di dicembre-gennaio è disponibile nelle migliori edicole e su app. Per ogni info si può scrivere una mail o chiamare il numero 0124 428051. (Per la pagina abbonamenti cliccare qui). Per chi lo volesse acquistare la copia su smartphone o tablet, è sufficiente scaricare la app per iOS o Android e procedere all’acquisto direttamente in-app!

A questo link la presentazione completa del numero   


Davide Magnini si aggiudica la Pisgana Ski Alp

Nella gara femminile a segno Raffaella Rossi

Apertura dei Raduni della Valle del Noce con la Pisgana Ski Alp a Ponte di Legno: percorso in salita con un dislivello di circa 700 metri, risalendo le piste Valbione e Casola sino alla Maralsina. Successo di Davide Magnini in 39.01 su Daniele Cappelletti in 39.53, con terzo Fabio Bazzana in 39.58, quarta piazza per Giovanni Zamboni, quinto di Loris Casna.
Nella gara femminile affermazione di Raffaella Rossi in 49.09 su Anna Moraschetti in 55.14 e Molly Thole Zurn in 1h01.21, ai piedi del podio Tiziana Rossi e Ilaria Cavallari. 


Skialpdeiparchi, subito a segno Carlo Colaianni

Nella gara femminile del Vertical per la Vita prima Raffaella Tempesta

Apertura dello Skialpdeiparchi 2016 sabato sera con il primo appuntamento del trofeo Skitrab riservato alle manifestazioni notturne, il Vertical per la Vita, giunto alla terza edizione. Serata rigida e stellata sull’altopiano di Campo Felice: lo sci club Gran Sasso Piana di Navelli ha optato per un percorso più vario rispetto a quello classico, con un dislivello di circa 400 metri, ma con uno sviluppo più morbido di circa 2,5 km che conduceva in cima al Nibbio1. Più di 50 persone sul tracciato, trentasei i partenti ufficiali della gara FISI. Vittoria di Carlo Colaianni (Bogn da Nia) che ha chiuso in 19’02” davanti agli intramontabili Germano Ranieri e Raffaele Adiutori, mentre nella gara rosa primo successo allo Skialpdeiparchi per Raffaella Tempesta (Cicala Bianca) in 27’59 davanti a Giovanna Galeota e Francesca Ciaccia. Prossimo appuntamento sabato 26 dicembre per il secondo appuntamento in notturna, ad Ovindoli, con il Canalone Night Ride. 


Jacquemoud vince il titolo francese vertical

Nella gara rosa a segno Axelle Mollaret

Tempo di campionati francesi: specialità vertical, in programma sabato a Pipay 7 Laux, su un tracciato di 554 metri di dislivello su uno sviluppo di 2650 metri. 
Titolo per Mathéo Jacquemoud in 21’08” che batte al fotofinish Kilian Jornet, terzo Xavier Gachet in 21’17”, quindi William Bon Mardion e Alexis Sevennec. Completano la ton ten Didier Blanc, Valentin Favre, Pierre François Gachet, Yoann Sert e Florent Perrier.
Nella gara rosa a segno Axelle Mollaret in 25’24” su Catherine Jullaguet in 27’29” con Valentine Fabre a completare il podio, quarta Corinne Favre, quinta Candice Bonnel. 


Folgrait, primi Michele Boscacci e Corinna Ghirardi

Grandi numeri per la gara di Fondo Grande di Folgaria

Sabato a Fondo Grande di Folgaria in programma la Folgrait, notturna del Dolomitisottolestelle, su 17 chilometri con 1.300 metri di dislivello positivo in cinque salite.
Favorito numero uno e primo sul traguardo Michele Boscacci in 1h17.35, davanti all’altro portacolori dell’Esercito Nadir Maguet in 1h19.03, con terzo Federico Nicolini in 1h19.42. Ai piedi del podio Martin Stofner (1h19.49) e Denis Trento (1h20.38), mentre completano la top ten Nicola Pedergnana, Thomas Trettel, Filippo Beccari, William Boffelli e Valentino Bacca.
In campo femminile Corinna Ghirardi conferma il suo stato di forma imponendosi in 1h35.40 su Martina Valmassoi in 1h36.53 ed Elena Nicolini in 1h38.48; quarta Alba De Silvestro in 1h39.55, quinta Bianca Balzarini in 1h40.56, seguono Margit Zulian, Laura Besseghini e Annemarie Gross.
In gara anche le categorie giovanili: sul podio junior maschile primo Enrico Loss su Fabio Pettinà e Matteo Cuel, in quello rosa Laura Corazza precede Elisa Presa e Johanna Untererer; tra i Cadetti a segno Matteo Sostizzo su Mattia Tanara e Pietro Festini Purlan, tra le Cadette a segno Valeria Pasquazzo su Olesia Ronzon e Margherita Hofer.

 

 

Bella gara in notturna quella Folgaria.... Vince Michele Boscacci davanti a Nadir MAGO Maguet terzo Kicco Nicolini e un... Posted by C.S.Esercito - Ski Alp on Sabato 19 dicembre 2015


 


Folgrait Ski Race davvero una bella gara. 5 salite, muri, inversioni, tratto a piedi, discese tirate a puntino,...
Posted by Michele Boscacci on Sabato 19 dicembre 2015


Lo ski-alp è magnifico, parola di Laetitia Roux

La francese intanto è pronta al rientro dopo l'infortunio

Laetitia Roux è pronta al rientro alla gare, dopo l’infortunio di inizio novembre. Intanto ha lanciato sulla sua pagina Facebook un video-spot sullo ski-alp: ‘uno sport impegnativo, magnifico, ma ancora troppo poco conosciuto al grande pubblico’ Eccolo.  


Damiano Lenzi pronto al rientro

Dopo l

Damiano Lenzi non ce l’ha fatta per i Tricolori, fermo ai box. «Con poca neve - spiega il vincitore della Coppa del Mondo - ho continuato ad allenarmi in mountain bike. E purtroppo sono caduto: una botta all’osso ‘sacro’. È successo una decina di giorni fa, continua a farmi male, ho fatto tutto gli accertamenti del caso, non ci sono fratture per fortuna, ma adesso devo aspettare che passi. E comincio un po’ a ‘impazzire’ a dover stare fermo». Prossimi impegni? «Prima di tutto riprendermi completamente e poi sperare di poter fare di più sulla neve: prima della Coppa del Mondo, c’è il campionato italiano individuale in Valle Aurina: lì voglio esserci». 

 
 

Non c'è neve! Bene scio nelle foglie! There isn't snow! I skiing in the tree leaves!Credits photo by Dino Bonelli #weareskiing ATOMIC SKIING ATK RACE Montura #faggeti #foglie
Posted by Damiano Lenzi " Il Lence " on Giovedì 17 dicembre 2015