Gli azzurri per Albosaggia: debutto di Corinna Ghirardi

Convocati anche Stefano Stradelli, Melanie Ploner e Laura Corazza

Quattro new entry nelle convocazioni azzurre per le due gare di Coppa del Mondo ad Albosaggia.
Debutto di Corinna Ghirardi, grande protagonista in questo avvio di stagione, in gara anche Stefano Stradelli nel gruppo Espoir, mentre cresce anche il gruppo junior con l’ingresso di Melanie Ploner e Laura Corazza.
Confermato il gruppo senior maschile con Robert Antonioli, Filippo Barazzuol, Michele Boscacci, Matteo Eydallin, Lorenzo Holzknecht, Pietro Lanfranchi, Damiano Lenzi e Manfred Reichegger, mentre nella squadra femminile al via anche Katia Tomatis e Martina Valmassoi. 
Negli Espoir presenti anche William Boffelli, Nadir Maguet, Federico Nicolini e Nicola Pedergnana e Alba De Silvestro. Infine negli junior rientra Andrea Prandi con Davide Magnini, Nicolò e Pietro Canclini, mentre nella squadre rosa super-confermate Giulia Compagnoni e Giulia Murada. 


La Valtellina Orobie entra nel vivo

Mercoledì serata con Ueli Steck, giovedì con Kilian

La Valtellina Orobie entra nel vivo con la seconda di tre serate legate al mondo della montagna. Mercoledì alle 19.45 appuntamento con una grandissima star del mondo in verticale, lo svizzero Ueli Steck, mentre giovedì alla stessa ora ci sarà Kilian Jornet. «Alla tensostruttura, nostro vero e proprio quartiere generale legheremo il mondo dell’enogastronomia valtellinese a quello della montagna - ha esordito il presidente della Polisportiva Albosaggia Gianluca Cristini -. Siamo partiti martedì con “Le montagne si incontrano Nepal & Orobie, storie di uomini e di montagne” presentata dal pilota Maurizio Folini e dal nostro Massimo Murada. Mercoledì avremo un fuoriclasse del calibro di con Ueli Steck. Giovedì, ancora campionissimi con Kilian Jornet. Per le prenotazioni, mandate una mail a info@valtellinaorobie.it».

PROGRAMMA - Se venerdì è prevista la sfilata tra le vie del paese con le varie nazionali e la consegna dei pettorali, sabato fuoco alle polveri con la super classica delle classiche. Il colpo d’occhio e l’innevamento non saranno quelli cui il Meriggio ci ha abituati, ma sabato il gotha dello scialpinismo mondiale avrà modo di confrontarsi su un tracciato degno di una coppa del mondo.  I tracciatori della Polisportiva coordinati dal duo Graziano Boscacci - Massimo Murada è infatti riuscito a ricavare un anello tecnico, muscolare e di forte impatto. Con partenza e arrivo a piedi in località Campei, gli atleti affronteranno un anello con 1750 m di dislivello positivo, 5 salite, 5 discese, 11 cambi d’assetto, creste aree e spettacolari discese. Gara donne e junior maschile si disputerà, invece, su 4 salite e altrettante discese (1315 D+ 1315D-), mentre le junior dovranno affrontare 3 salite e 3 discese (990 D+ 990 D-). Da ricordare che la 30ª Valtellina Orobie sarà anche gara open con la possibilità data ai tesserati FISI di misurarsi sul medesimo itinerario dei 'big' della Coppa del Mondo ISMF. Domenica mattina, gli atleti delle squadre nazionali si trasferiranno invece a Caspoggio per la prova sprint in programma presso l’anfiteatro del centro della montagna Zenith. Al termine della seconda prova, tutti nuovamente alla tensostruttura di Albosaggia per pranzo e premiazioni finali.


Dove allenarsi? Ecco nuove segnalazioni

Non solo in pista, di sera o di giorno

Grazie ad un post di Omar Oprandi nel gruppo Facebook Scialpinisti, sono arrivate nuove segnalazioni su dove allenarsi in pista o comunque vicini alla piste, di notte o di giorno, comunque su tracciati segnalati.
PIEMONTE - A San Domenico (www.sandomenicoski.com) sulla pista Casa Rossa sarà possibile per gli ski-alper allenarsi in notturna dalle 18 alle 22 in tutta tranquillità su un tracciato appositamente illuminato. 
VALLE D’AOSTA - A Gressoney due percorsi: dal Gabiet al Passo Salati e da Sant’Anna al Volle Bettaforca, sono stati allestiti percorsi ‘staccati’ dalla pista, ma battuti e indicati da bandierina verdi.
LOMBARDIA - A Spiazzi di Gromo (www.spiazzidigromo.it) c’è l’iniziativa ‘Vodala sotto le stelle’ con rifugio e piste aperte il martedì, giovedì e venerdì, dalle 19 alle 24.
Ad Apriica il CAI ha allestito tre percorsi per la salita: si possono consultare su http://www.caiaprica.com/salitesci.htm.
Sul sito dell’area sciistica di Chiesa Valmalenco (www.sondrioevalmalenco.it) troverete una serie di itinerari dedicati alla salita lontano dalle piste. E poi naturalmente si può scendere in pista. Possibilità anche a Foppolo il mercoledì sera. 
TRENTINO - Il Sat Peio (che organizza il Raduno Ai Piedi del Vioz) ha dedicato una pagina di itinerati alla portati di tutti senza passaggio in pista in salita, ma con possobilità di discesa in pista: http://www.satpeio.it/IT/120/sentieri-in-val-di-peio/itinerari-sci-alpinistici-facili-per-tutti.htm
ALTO ADIGE - C’è un opuscolo con tutte le possibilità per lo scialpinismo serale: lo potete scaricare qui per consultarlo. 


Mercoledi' la Moena Ski Alp

Seconda prova del Trofeo Quattro Valli

Mercoledì 27 gennaio in porgramma la Moena Ski Alp, notturna valida come seconda prova del Trofeo Quattro Valli nell’ambito del circuito Dolomitisottolestelle. Appuntamento alle ore 19.30 nella ski area Alpe Lusia, in Val di Fassa, con partenza a coppie ogni 20 secondi dalla stazione a valle della telecabina Ronchi-Valbona-Le Cune e arrivo allo Chalet Valbona (stazione intermedia) dove avranno luogo anche il pasta party e le premiazioni. La gara si svilupperà lungo la spettacolare e ripida pista Fiamme Oro senza porte direzionali su una lunghezza di 1800 metri per un dislivello totale di 470 metri.
Le iscrizioni, come da regolamento del Trofeo Quattro Valli, si possono effettuare tramite il sito www.cauriol.it fino alla mezzanotte di martedì 26 gennaio e sullo stesso sito web, dalle ore 15 del 27 gennaio, sarà possibile consultare l’ordine di partenza. Ufficio gara aperto dalle ore 18 presso il piano d’imbarco della telecabina in località Ronchi (Alpe Lusia).


Assegnati i titoli giovanili individuali

Domenica a Santa Caterina Valfurva

Sole splendente, cielo terso e temperature meno rigide del previsto sono stati gli ingredienti perfetti per una domenica tutta tricolore. Domenica mattina, nella cornice del Sunny Valley, a 2775 metri di quota, sono andati in scena i Campionati italiani individuali giovanili di sci alpinismo, organizzati dallo sci club Alta Valtellina con la collaborazione dell’Unione Sportiva Bormiese, Alp Forba e Società Impianti Santa Caterina Valfurva.

ESPOIR - Ad avviare la giornata la categoria Espoir, impegnata in poco più di 1100 metri di dislivello. Un tracciato tecnico e impegnativo, con numerose inversioni e discese altrettanto toste, che hanno ripercorso in parte la famosa pista Deborah Compagnoni, teatro a fine dicembre della discesa libera di Coppa del Mondo. A tagliare per primo il traguardo il valdostano Nadir Maguet (Centro Sportivo Esercito), che ha piazzato l’acuto vincente davanti a William Boffelli (Roncobello) e Federico Nicolini (Brenta Team). Al femminile ha dominato di nuovo la scena Alba De Silvestro (Dolomiti Ski), davanti a Natalia Mastrota (Scav) ed Erica Rodigari (Scav).

CADETTI - La scena è passata ai Cadetti, sul percorso da 650 metri di dislivello: ad aggiudicarsi il tricolore Sebastien Guichardaz (Corrado Gex), mentre l’argento è andato a Giovanni Rossi (Lanzada) e Daniele Corazza (Valtartano). Ma a stupire è stata la giovanissima Samantha Bertolina: la 15enne dello Sci Club Alta Valtellina, al suo primo anno di categoria, ha sbaragliato la concorrenza conquistando il titolo italiano su Valentina Giorgi (Polisportiva Albosaggia) e Valeria Pasquazzo (Lagorai Ski Team).

 

Premiazioni Cadetti maschile e femminile
Pubblicato da Fisi Comitato Alpi Centrali su Domenica 24 gennaio 2016


JUNIOR -
A chiudere la mattinata gli junior, con 800 metri circa di dislivello: le attese erano tutte sul favorito Davide Magnini (Centro Sportivo Esercito), ed invece così non è andata. Tradito anche da una brutta caduta, il trentino è arrivato dolorante al traguardo riuscendo comunque ad agguantare la terza piazza. Ed è così che il portacolori dello Sci Club Alta Valtellina Nicolò Canclini ha piazzato la zampata vincente, conquistando il tricolore davanti al compagno di squadra Pietro Canclini.  Grande bagarre anche al femminile, con la sfida tutta valtellinese tra le due Giulia, Murada e Compagnoni. Lotta che si è risolta soltanto sul finale, quando Giulia Murada (Polisportiva Albosaggia) è riuscita a mettere la freccia sull’amica dello Sci Club Alta Valtellina. Bronzo di giornata per Melanie Ploner (Brenta Team).
 

 

Campionati Italiani sci alpinismo Santa Caterina
Pubblicato da Fisi Comitato Alpi Centrali su Domenica 24 gennaio 2016


Cecilia De Filippo e Tadei Pivk primi allo Zoncolan

Nel Memorial Rudy De Infanti, prova del calendario FVG

Si è disputata sabato sera la quinta edizione della Vertical Race Ravascletto/Zoncolan-Memorial Rudy De Infanti, prima prova del calendario regionale FISI FVG. Il percorso con partenza da Ravascletto nel piazzale antistante la funivia a quota 890 metri, risaliva lungo la pista Canalone Lavet, fino all’arrivo nei pressi del terminal della funivia sul Monte Zoncolan a quota 1750, per un totale di 860 metri di dislivello e uno sviluppo del percorso di gara di 4 chilometri.
Netta vittoria di Tadei Pivk, che con una cavalcata solitaria, ha risalito lo Zoncolan, in 32’35” stabilendo il nuovo record che già gli apparteneva dall’edizione 2014. L’atleta di Camporosso, affiliato all’Aldo Moro Paluzza, con questa affermazione, ha conquistato la quinta vittoria consecutiva sul “canalone” davanti ai fornese Marco Del Missier (35’38”) e al compagno di squadra Marco Marcuzzi (35’42”). Nella gara femminile successo in 39’49” di Cecilia De Filippo, veneta della Dolomiti Ski-Alp, che stabilisce il nuovo record della gara al femminile. Il resto del podio viene occupato dalle atlete dell’Aldo Moro Paluzza, con Dimitra Theocharis seconda (39’57”) e Lucia Boschetti terza (46’35”).
Nella gara Open maschile podio composto da tre atleti stranieri. La vittoria è andata allo sloveno Luka Kovacic (33’43”) davanti all’austriaco Uwe Hochenwarter (35’10”) e ancora ad uno sloveno Luka Mihelic (35’35”).


Ski Alp Chamois, primi Trento e Raffaella Miravalle

Prima gara del calendario ASIVA

Un centinaio di concorrenti per la terza Ski Alp Chamois, sabato sera, gara d’esordio del circuito regionale valdostano l’Arca Consulenza Assicurativa, che ha visto imporsi Denis Trento e Raffaella Miravalle nella classifica assoluta, e Mathias Trento tra gli Juniores. Nei Seniores, al comando sin dai primi metri dell’ascesa, per giungere all’arrivo, posto ai 2512 metri di punta Fontana Fredda, non sfugge la vittoria a Denis Trento (Cse; 38’50”0) che sfiora di dieci secondi il tempo impiegato dal vincitore dello scorso anno, Franco Collé (38’40”0). Alle spalle dell’alpino di La Salle un altro rappresentante della Caserma Perenni di Courmayeur, François Cazzanelli (40’47”5) e, terzo, Mattia Luboz (Sc Corrado Gex; 41’25”4). Al femminile, successo per la ceresolina Raffaella Miravalle (50’38”7), davanti alla genovese dello Sc Brusson, Francesca Travi e Valentina Picca.
Nei Master, vittoria di Roberto Maguet (Sc Torgnon; 44’39”1) seguito dai torinesi Giorgio Villosio (45’22”9) e Luciano Veronese (47’37”7), con quarto Giuseppe Ouvrier (Sc Gran Paradiso; 48’15”8). Al femminile, doppietta dello Sc Valdigne, grazie a Claudia Titolo (55’38”3) e Giuseppina Marconato (1h 08’24”8).
Negli Juniores, Mathias Trento (45’13”0) precede Matteo Gottardelli (46’13”4), atleti tesserati per lo Sc Corrado Gex.  


Nulla da fare per la Pizzo Tre Signori

Salta la gara di Coppa Italia in programma domenica a Premana

La 37esima edizione della Pizzo Tre Signori in programma domenica 24 gennaio a Premana, valida come seconda prova di Coppa Italia non si correrà. La neve è praticamente assente nella zona dell'alpe Paglio e non è nemmeno fattibile un cambio di location, come avvenuto lo scorso anno quando la gara si trasferì nella vicina Val Gerola. Il calendario nazionale di scialpinismo è già saturo di competizioni in tutti i fine settimana dell'inverno e rende quindi difficoltoso un rinvio di data della prova di Coppa Italia.
Il comitato organizzatore è però determinato nel valutare altre possibilità per proporre un evento che, neve permettendo, possa portare atleti ed appassionati di scialpinismo nel paese delle lame.


Presentati i Campionati sciistici delle Truppe Alpine

A Sestiere dal 25 al 29 gennaio

Presentati a Torino i Campionati sciistici delle Truppe Alpine che si svolgeranno al Sestiere dal 25 al 29 gennaio. Cinque intensi giorni di gare ed eventi collaterali con la partecipazione di atleti militari provenienti da 14 paesi a contendersi la vittoria nelle ‘Olimpiadi invernali degli Alpini’. Ad illustrare il programma della manifestazione, che comincerà ufficialmente il 25 gennaio con la cerimonia di apertura, la sfilata degli atleti e l’accensione del tripode nel centro di Sestriere (diretta streaming sui siti www.esercito.difesa.it e www.ana.it dalle ore 15.00), è stato il Generale Federico Bonato, Comandante delle Truppe Alpine.
Molte le competizioni, che in un’intensa settimana vedranno impegnate le numerose rappresentative per aggiudicarsi i Trofei in palio ed i titoli di “Campione Italiano dell’Esercito” nelle diverse discipline sportive.
Ma la gara regina dei campionati si conferma essere la competizione tra i plotoni, articolata su tre giornate, in cui i plotoni dei reggimenti alpini e delle nazioni estere partecipanti affrontano un impegnativo movimento scialpinistico con varie prove selettive - fra cui tiri con le armi in dotazione, lancio di precisione della bomba a mano inerte, una prova topografica ed una di ricerca travolti da valanga, due prove a cronometro ed uno slalom gigante - reso ancor più impegnativo dal peso dell’equipaggiamento individuale.
Numerose saranno le attività collaterali, con l’immancabile concerto della fanfara della Brigata Alpina Taurinense e la spettacolare fiaccolata notturna, che contribuiranno a rendere particolarmente ricco ed avvincente il calendario della manifestazione.
Prevista inoltre una esercitazione in cui, smessi i panni di atleti, gli Alpini daranno dimostrazione della loro capacità di vivere, muovere e combattere in ambienti estremi come quello innevato.
Un’edizione, quella del 2016, caratterizzata dall’impegno delle Truppe Alpine per la Federazione Italiana Sport Invernali Paralimpici, a favore della quale verrà promossa una raccolta fondi per tutta la durata della manifestazione.
Al riguardo, il Generale Bonato ha sottolineato come quello paralimpico sia un settore sportivo che tocca da vicino anche il personale della Difesa che, operando in Patria o al di fuori dei confini nazionali, ha contratto lesioni o malattie invalidanti e permanenti nell’adempimento del proprio dovere. Attraverso la pratica dello sport, gli atleti paralimpici si allenano per vincere non una semplice sfida sportiva ma quella più importante contro un destino avverso che ha provato a fermarli.


Skialpdeiparchi, a segno Carlo Colaianni

A Rivisondoli vittoria rosa per Giovanna Galeota

Record di presenze per la prima edizione del Vertical Extreme Direttissima Skialp, quarto appuntamento dello Skialpdeiparchi Ski Trab Night Trophy in programma a Rivisondoli nel comprensorio sciistico dell’alto Sangro. Una fantastica serata di scialpinismo, temperatura sotto lo zero, neve polverosa, cielo stellato, luna piena e direttissima di Monte Pratello illuminata a giorno da cento fiaccole. Gli oltre 70 atleti hanno vissuto in prima persona uno scenario unico in un tracciato di 750 metri di dislivello con gli ultimi 200 tracciati con 30 inversioni fuori pista e pendenze oltre il 60%. All’arrivo su Monte Pratello i fuochi d’artificio hanno accolto Carlo Colaianni (Bogn da Nia) che con il tempo di 33’08” ha preceduto Andrea Corsi (Bognanco) e Raffaele Adiutori (Gran Sasso) che hanno chiuso rispettivamente in 33’38” e in 34’00”. In campo femminile vittoria di Giovanna Galeota (Gran Sasso) che in 49’53” su Raffaella Tempesta (Cicala Bianca) in 50’17” e Francesca Ciaccia (Le Rocche) in 52’22”. Prossimo appuntamento mercoledì 27 gennaio con lo Skiraid delle Rocche a Rocca di Cambio.


Gitschberg Nightattack, successo di Martin Stofner

Birgit Stuffer prima della gara femminile

Alla Gitschberg Nightattack, terza tappa dlela Eisacktal Cup, venerdì sera a Meransen, è Martin Stofner a salire sul gradino più alto del podio con il tempo di 36.14, piazza d’onore per Philipp Götsch in 36.29. Terzo Hannes Perkmann in 37.48. Nella gara rosa a segno Birgit Stuffer in 47.13 su Margit Zulian in 48.05, con Barbara Oberhauser in 48.49 a completare il podio. 


Dynafit Vinschgau Cup, primo Weisenhorn

Nella gara rosa a segno Anna Pircher

Tappa del Dynafit Vinschgau Cup venerdì sera a Solda. Nuova vittoria di Oswald Weisenhorn che anche sul nuovo tracciato di non sola salita va a vincere con il crono di 35.39, piazza d’onore per Alex Erhard in 37.30, terzo  Andreas Reiterer in 37.56. Nella gara femminile prima Anna Pircher in 46.49 su Heidi Pfeifer in 49.38 e Gerlinde Baldauf in 49.39.