SCOTT supporta il Mysticfreeride Safety Camp

Una serie di weekend didattici sul tema sicurezza in montagna, accompagnati da Guide Alpine e Atleti alla scoperta dei dispositivi di sicurezza e dei metodi di ricerca e soccorso

Il progetto Mysticfreeride nasce nel 2009 con lo scopo di diffondere al pubblico le nozioni di base di sicurezza per la pratica del freeride, unendo alla conoscenza specifica delle Guide Alpine l'esperienza sul campo degli atleti che quotidianamente praticano lo sport e conoscono nel dettaglio il terreno di gioco in cui si muovono.

Per perseguire questo obiettivo sono stati organizzati una serie di weekend didattici durante i quali andare alla scoperta di alcuni tra i più bei comprensori sciistici delle alpi in compagnia delle Guide, per apprendere le principali metodologie di programmazione e azione in gruppo. 

Durante il corso, rivolto a sciatori, snowboarder e alpinisti con buona tecnica acquisita in pista, i partecipanti avranno la possibilità di apprendere le nozioni di analisi del rischio per la valutazione del terreno e del manto nevoso, le procedure di autosoccorso in valanga, la ricerca con Artva e l'utilizzo di sonda e pala, oltre che una serie di nozioni tecniche di sci fuoripista.

Il primo appuntamento è per il prossimo weekend del 28/29 gennaio  al Corvatsch e Diavolezza Lagalb, un vero e proprio paradiso del freeride con ampissime aree facilmente accessibili con gli impianti. Il calendario delle uscite per i weekend successivi è disponibile a questo link: MYSTICFREERIDE SAFETY CAMP.

Per tutti i possessori di scarponi, sci o zaino Airbag SCOTT è previsto uno sconto del 10% sull'iscrizione al Safety Camp Corvatsch Diavolezza.


ISMF Youth World Cup per la prima volta in VDA

La Valle del Gran San Bernardo ospiterà una prova individuale e una vertical race di sci alpinismo

Nella Valle del Gran San Bernardo, a pochi chilometri da Saint-Rhémy-en-Bosses, nella stazione di sci di Crevacol, sabato 11 e domenica 12 febbraio 2023 si svolgeranno due prove di scialpinismo che assegneranno il punteggio per la Coppa del Mondo Giovani.
 La prova che aprirà il fine settimana dedicato allo scialpinismo internazionale sarà l’Individual Race, mentre domenica, andrà in scena la prova Vertical. 
Le categorie che gareggeranno per la Coppa del Mondo giovani saranno U18 e U20, in contemporanea sarà organizzata la gara FISI di Sci Alpinismo anche per le categorie U12 - U14 - U16.


L’evento internazionale è organizzato dallo Sci Club Gran San Bernardo con il supporto dei Comuni della Valle del Gran San Bernardo e dell’amministrazione Regionale della Valle d’Aosta.
 Per le iscrizioni alla ISMF YOUTH  WORLD CUP SKI MOUNTAINEERING” le categorie U18 – U20 gli atleti dovranno passare tramite le propria Federazione nazionale e dovranno essere in possesso della licenza B della ISMF.


Tutte le informazioni si possono trovare sul sito web www.paysdusaintbernard.it cliccando sul pulsante ISMF


SCARPA protagonista di Valtellina Wine Trail

Il brand di Asolo annuncia la presenza alla nona edizione di Valtellina Wine Trail con una ospite speciale: l'alpinista norvegese Kristin Harila

SCARPA, sponsor dell'evento giunto ormai alla sua nona edizione, parteciperà alle tre distanze della competizione con un team numeroso e internazionale. Tra gli atleti chiamati a concorrere l'alpinista Kristin Harila, protagonista quest'anno dell'incredibile salita di 12 dei 14 ottomila in meno di sei mesi.

All’attesa manifestazione sarà presente anche Marco De Gasperi – tra gli ideatori della gara e brand manager SCARPA per il trail running: ≪La collaborazione con il Valtellina Wine Trail rappresenta per SCARPA la conclusione ideale di una stagione molto intensa di eventi di Trail Running. Il connubio fra la corsa e le eccellenze enogastronomiche del territorio è favorevole per ampliare il raggio di partecipanti anche di altre discipline sportive, favorendo l’avvicinamento ad uno sport che è inclusivo e ecosostenibile, che rappresentano in pieno i valori di Scarpa≫

I tre percorsi, di 12, 21 e 42 km, in partenza rispettivamente da Castione Andevenno, Chiuro, e Tirano, sono tracciati come uno splendido viaggio attraverso colori e profumi delle cantine vinicole locali e termineranno al traguardo nella città di Sondrio. Il dislivello complessivo della maratona è di 1731 D+. All'evento sono attesi tremila atleti provenienti da 32 diverse nazioni e oltre 400 volontari lungo il percorso per la festa dello sport, dei colori e del gusto.

tutte le info su https://www.valtellinawinetrail.com/

L'alpinista Kristin Harila presenzierà all'evento con un intervento il giorno prima della gare a Sondrio alle ore 18.45

La Sportiva Climbing Team Meeting - Val di Fiemme

Due giorni con i big dell'arrampicata mondiale alla scoperta della Val Sadole, uno dei «posti del cuore» dell'azienda di Ziano di Fiemme

Non serve andare lontano per raggiungere il paradiso, spesso si trova dietro l'angolo, bisogna solo avere il coraggio di scoprirlo. La Sportiva, per l'edizione 2022 del Climbing Team Meeting, che ha avuto luogo dal 2 al 5 ottobre, ha selezionato una location a chilometro zero, nel cuore della Val di Fiemme, a pochi minuti di distanza dello stabilimento leader nel settore della produzione di calzature per arrampicata e sport di montagna.

Il team La Sportiva riunito nei pressi del Rifugio Monte Cauriol

VAL SADOLE BOULDER AREA

Chi avrebbe mai detto che, a  pochi chilometri dalle principali rotte turistiche dolomitiche, lontano dal rombo delle moto e dal chiacchiericcio degli improvvisati montanari in sneakers, potesse esistere un luogo così selvaggio e tranquillo, dove massi di porfido spuntano come funghi tra ruscelli e piante di mirtillo?

Si tratta della Val Sadole, un angolo incontaminato che si sviluppa armoniosamente tra i laghi, le foreste di conifere e i verdi pascoli della catena del Lagorai. Qui, a partire dal 2008, i membri del gruppo Vertical Punks si sono dilettati nello scoprire, pulire e valorizzare alcune aree boulder di grande qualità, con passaggi estetici e linee di grande bellezza.

Proprio in collaborazione con il gruppo di scalatori, La Sportiva ha deciso di organizzare il meeting annuale con i propri atleti e ambassador in versione "casalinga", ospitando la crème de la crème dell'arrampicata internazionale in un luogo che rappresenta le radici dell'azienda. Tommy Caldwell, Caroline Ciavaldini e James Pearson, Hamish McArtur, Fabian Buhl, Pietro Dal Pra, Barbara Zangler, Jacopo Larcher, Siebe Vanhee, Neil Gresham, Andy Gullsten, i fratelli Pou, questi sono solo alcuni dei nomi dei big che hanno presenziato all'evento, e che hanno contribuito alla pulizia e alle «first ascent» di alcune nuove linee individuate nei diversi settori dedicati al meeting.

L'accoglienza dei gestori, la possibilità di campeggiare gratuitamente nell'area circostante e la qualità dei piatti cucinati dallo chef (e dagli Alpini che gestiscono la baita di fronte), rendono il Rifugio Monte Cauriol il punto di appoggio perfetto per qualsiasi attività legata all'arrampicata e più in generale alla montagna. L'area si presta infatti ad escursioni per famiglie, gite in mountain bike, trekking più impegnativi e persino sessioni di trail running.

Bertha, 7a+

CLIMBING TEAM MEETING

Il Climbing Team Meeting è da diversi anni un evento fondamentale per La Sportiva: riunire il team internazionale in un unico luogo permette di condividere momenti di sport e di confronto, discutere di progetti e obiettivi, parlare di sostenibilità, novità e, ultimo ma non per importanza, fare festa insieme (in questo, lo ripeteremo sempre, i climbers sono i migliori). Un contesto semplice e genuino, pregno di forti emozioni, condivise non solo tra atleti ma anche con climbers comuni, selezionati durante il tour Climb Europe della scorsa primavera, che hanno avuto la possibilità di scalare con i loro idoli.

Durante i quattro giorni trascorsi presso l'headquarter, gli atleti hanno avuto modo di visitare la filiera produttiva, conoscere i volti e la passione dei 400 dipendenti dietro alle scarpette da arrampicata che indossano quotidianamente come seconda pelle e, infine,  partecipare a workshop sui prodotti con l'obiettivo di dare feedback e proporre miglioramenti.

Avere nello stesso luogo scalatori provenienti da tutto il mondo, appartenenti a differenti generazioni e con stili e approccio completamente diversi è un grande vantaggio in termini di know how, permette di individuare le necessità degli users e sviluppare prototipi funzionali e specifici per ogni settore del mercato.

Raccontare in prima persona al proprio team la storia e le radici di un'azienda che, dal 1928, incarna appieno e con entusiasmo i valori di innovazione e sostenibilità è un grandissimo valore aggiunto e permette di sentirsi davvero parte della grande famiglia La Sportiva.


MonzaMontagna 2022

Dal 22 ottobre al 30 novembre a Monza la diciottesima edizione della manifestazione che celebra il mondo della montagna e dell’alpinismo. In programma serate-incontro con alpinisti e atleti, incontri con gli autori, concerti, mostre e iniziative solidali.

Il festival MonzaMontagna torna anche quest’anno con un calendario ad hoc per la 18° edizione. In scena a Monza dal 22 ottobre al 30 novembre 2022, propone un programma variegato fatto di incontri con autori, serate-dibattito con alpinisti e atleti, eventi benefici, concerti, mostre, gite.

Tra gli appuntamenti da segnare, la serata con Maurizio Giordani, il 30 novembre, e quella con Giorgio Rocca, il 9 novembre. Il 23 novembre Chiara Todesco presenterà il suo nuovo libro 'Calore di Lana e profumo di resina - La montagna delle donne' insieme ad alcune delle protagoniste dei suoi ritratti.

La mostra 'C'era una volta lo sci', a cura di Luca Bartoli, presso la Vasca Espositiva del Binario 7 dal 10 al 20 novembre, sarà l'occasione per vedere da vicino una ricca collezione di sci d'epoca e di altre attrezzature legate al mondo della neve. Una collezione creata in più di vent'anni di lavoro e con circa 280 esemplari originali.  

Dal DNA fortemente alpinistico, il MonzaMontagna ruota attorno al mondo della montagna e unisce sport, cultura, tradizione e solidarietà. Nato 18 anni fa a Monza, una città per tradizione molto legata all’alpinismo e alla montagna, è ormai diventata un punto di riferimento per gli appassionati di montagna e del mondo outdoor grazie alla passione delle storiche società alpinistiche del territorio che ogni anno si impegnano con le proprie forze per l’organizzazione e la riuscita dell’evento, in collaborazione con il Comune di Monza.

«Questa bella kermesse torna per una nuova edizione grazie alla tenacia e alla passione delle Società Alpinistiche Monzesi – ha detto l’Assessore allo Sport del Comune di Monza Viviana Guidetti - Il programma di quest’anno è particolarmente affascinante: un’occasione preziosa per appassionare anche i più giovani ai valori più autentici dello Sport, ma anche alla tutela della natura incontaminata e al rispetto dell’ambiente».

Il programma completo del festival MonzaMontagna è disponibile online sul sito www.monzamontagna.it e nella pagina Facebook @monzamontagna.


Adamello Ultra Trail - Record di iscritti

Un anno dopo aver infranto il numero chiuso di 650 partecipanti, l’evento di ultra-running nel comprensorio Pontedilegno-Tonale tocca quota 719, confermandosi evento di riferimento del finale di stagione. Tutti esauriti i pettorali per la 90 e per la 35 km. Sabato 24 a Vezza d’Oglio le premiazioni della 90 km e festa grande con l’intrattenimento di VivaFM

A poco più di una settimana dal via dell’ottava edizione del 23-25 settembre 2022, Adamello Ultra Trail è pronto a tornare sui sentieri dell’Alta Valle Camonica nel comprensorio Pontedilegno-Tonale. L’evento che ripercorre i camminamenti della Grande Guerra tra il Parco Naturale dell’Adamello e il Parco Nazionale dello Stelvio ha chiuso ufficialmente le iscrizioni nella giornata di sabato 10 settembre: dopo aver infranto nel 2021 il numero chiuso di 650 atleti, Adamello Ultra Trail attende quest’anno ben 719 partenti, nuovo record per la manifestazione.

Record anche per la partecipazione femminile, che tocca quota 114 atlete, e le presenze internazionali: sono ben 94 i partecipanti attesi da oltre confine, in rappresentanza di 18 Paesi. Dietro all’Italia, Svizzera e Belgio sono i contingenti più numerosi, ma non mancano atleti da Stati Uniti, Egitto, Marocco, Singapore e Sudafrica.

In una stagione che ha visto molti eventi podistici registrare dati in controtendenza dopo il boom post-pandemico, Adamello Ultra Trail prosegue invece il proprio percorso di crescita, facendo registrare il tutto esaurito in due distanze su tre – la 90 e la 35 km. A garantire lo svolgimento dell’evento organizzato dall’A.S.D. Adamello Ultra Trail sarà inoltre il consueto foltissimo gruppo di volontari, che porterà ancora una volta ad oltre mille unità il conto delle persone impegnate sui sentieri nel weekend di gara.

L’edizione 2022 porta con sé anche alcune novità a livello di programma: saranno tante le attività previste aperte a tutta la comunità dell’Alta Valle Camonica, con un panel particolarmente ricco per la giornata di sabato 24 settembre. Dopo la partenza della 35 km da Monno infatti (ore 14.00), dalle 16.30 al Centro Eventi di Vezza d’Oglio (Via del Piano, 1) prenderanno il via la musica e l’intrattenimento targati Radio VivaFM, che accompagneranno anche il momento delle premiazioni della gara sui 90 km. A seguire sarà possibile toccare con mano alcune delle eccellenze del paese camuno, grazie alla presenza e le performance dal vivo di artigiani locali. La giornata si concluderà infine con uno spiedo conviviale presso il Ristorante Pizzeria La Baita da Lallo, aperto a tutti previa prenotazione.

Le novità riguardano però anche l’aspetto tecnico dell’evento, con un pacco gara che si è ulteriormente arricchito e comprende ora ben quattro capi tecnici firmati dal main sponsor Mico Sport, oltre ad un capo Ferrino e agli integratori de La Farmacia dello Sportivo.

«Siamo sicuramente soddisfatti di questo dato – ha commentato il Comitato Organizzatoreperché siamo riusciti a dare continuità al nostro percorso di crescita, puntando su qualità organizzativa, comunicazione e internazionalizzazione. Ci fa piacere inoltre essere riusciti ad organizzare dei momenti dedicati anche alla nostra comunità e alle sue eccellenze: vogliamo che Adamello Ultra Trail sia una festa non solo per i runner e gli appassionati, ma per tutta la comunità»


Valle Orco Climbing Festival by Vibram & La Sportiva

Adventure Factory A.S.D. presenta la seconda edizione
di Valle Orco Climbing Festival by Vibram & La Sportiva, il festival di arrampicata
internazionale organizzato con il patrocinio del Comune di Ceresole Reale in collaborazione con
Guide Valle Orco e con il supporto tecnico di Wild Country.

La Valle dell'Orco, posizionata al confine del Parco Nazionale del Gran Paradiso, è un'icona nel mondo dell'arrampicata, soprattutto per quanto riguarda la scalata trad e in fessura. Un angolo di paradiso, dove l'attività outdoor incontra dei panorami mozzafiato che corrono dalle imponenti strutture rocciose del Caporal e del Sergent fino ad arrivare al Colle del Nivolet. Non solo scalata: trail running, trekking, ciclismo, canyoning, scialpinismo, queste sono solo alcune delle attività che si possono praticare immersi in un contesto naturale unico.

IL FESTIVAL

Dal 29 settembre al 2 ottobre 2022 la Valle ospiterà Valle Orco Climbing Festival by Vibram e La Sportiva, un meeting di arrampicata che ha come obiettivo far scoprire questo luogo incantevole, caratterizzato in particolare da uno stile di scalata “clean” unico nel suo genere, a molti ancora poco noto. L’alta affluenza alla prima edizione dell’evento, attestata attorno alle 1500 persone, è un chiaro segnale del potenziale della location che, nel 2022, sarà predisposta per ospitare fino a 3000 atleti e simpatizzanti, con una previsione di visitatori totali sulle 4 giornate che si attesta intorno ai 5000 passaggi.

Alla base del raduno ci sarà una competizione sviluppata su blocchi e fessure con due livelli di difficoltà, pensata per poter coinvolgere tutti gli appassionati di arrampicata outdoor. Oltre alla competizione, il programma prevede diversi eventi trasversali, che vanno da incontri con atleti di fama internazionale quali Tom Paul Randall, Jorg Verhoeven, Matteo Della Bordella, Nico Favresse, Marco Sappa, alla presenza di autori, workshop, attività sportive varie fino ad arrivare a concerti e dj-set. Nell’area del Festival saranno presenti stand di brand legati al mondo della montagna, artigiani locali con esposizione prodotti e aree test dedicate alla prova dei materiali, in più verranno svolte attività strettamente legate all’ambito della sostenibilità

Yoga al Valle Orco Climbing Festival 2021
Scalata al Valle Orco Climbing Festival 2021

I PARTNER

Title Sponsor dell’evento saranno Vibram e La Sportiva. Vibram, brand leader nel settore delle suole in gomma ad alte prestazioni, supporterà Valle Orco attraverso la presenza dei propri atleti Jorg Verhoeven e Matteo della Bordella. In particolare, giovedì 29 settembre alle ore 18.00 il noto alpinista italiano racconterà le sue ultime e affascinanti spedizioni, dalla Groenlandia in kayak alla salita del Cerro Torre. Della Bordella presenterà inoltre “Climb and Clean”, progetto di sensibilizzazione verso il tema della tutela e del rispetto ambientale supportato da Vibram. Venerdì 30 settembre alle ore 18.00, Jorg Verhoeven trasporterà il pubblico nel suo recente viaggio in Islanda alla scoperta della meravigliosa isola vulcanica insieme ai climber locali.

Pubblico, atleti e appassionati potranno inoltre scoprire i guanti per arrampicata in fessura Star Crack Glove, realizzati in mescola Vibram XS Grip per offrire comfort, leggerezza e grip durante le vie in fessura e proteggere il dorso delle mani dei climbers più esigenti. Da venerdì a domenica, dalle ore 11.00 alle ore 14.00, sarà possibile testare sul campo le eccezionali caratteristiche del prodotto affrontando la fessura Kosterlitz, spaccatura verticale di circa sette metri che è entrata di diritto nella storia dell’arrampicata italiana, avvalendosi del supporto e dei preziosi consigli di Jorg Verhoeven.

Una delle attività proposte durante il festival sarà l'Highline

Infine, Vibram sarà a disposizione dei partecipanti per un’attività di risuolatura dedicata all’approach, la delicata fase di avvicinamento alla falesia o alla parete, che necessita di calzature equipaggiate con suole che offrano grip, stabilità e protezione per affrontare i percorsi di accesso alla parete con maggiore sicurezza. Per informazioni e prenotazioni basterà collegarsi al link sulla pagina ufficiale di Vibram. Il servizio è gratuito fino a esaurimento posti.

Anche La Sportiva, azienda della Val di Fiemme leader nella produzione di calzature e abbigliamento outdoor, supporterà l’evento attraverso l’organizzazione di numerose attività dedicate a tutti i partecipanti, a partire da due workshop dedicati al tema dell’arrampicata in fessura tenuti da Marco Sappa, atleta del team La Sportiva e celebre guida alpina di Courmayeur. Inoltre, sarà possibile prendere parte a momenti di test prodotto organizzati dal brand trentino che, per l’occasione, permetterà a tutti gli interessati di testare alcune calzature, tra cui le iconiche Tc Pro, scarpette d’arrampicata ideali per affrontare vie lunghe in montagna e per l’arrampicata in fessura. In collaborazione con Vibram sarà offerta l’opportunità di provare il modello TX Guide Leather: la calzatura, realizzata con battistrada a doppia mescola Vibram Megagrip e Idrogrip con climbing zone in punta, è il modello La Sportiva pensato per le guide alpine e gli operatori della montagna alla ricerca di un prodotto performante in fase di avvicinamento e di arrampicata.

La partecipazione al festival è gratuita, mentre per la competizione è necessario iscriversi preventivamente tramite l’apposito form sul sito ufficiale dell’evento. Per ulteriori informazioni visita il sito www.valleorcoclimbingfestival.com oppure la pagina Instagram @Valle_Orco_Climbing_Festival.

https://www.youtube.com/watch?v=5TzrmwDwNgY


ATK Bindings Lago Santo Skyrace 2022

Completamente rinnovata, la ATK Bindings Lago Santo Skyrace si
disputerà sabato 8 ottobre 2022 a Sant’Annapelago (MO).

ATK Bindings Lago Santo Skyrace nasce dall’esperienza consolidata del Team Mud & Snow ASD che dal 2017 organizza nello stesso territorio la Lago Santo Mountain Race, evento che si è distinto come gara appenninica di riferimento per gli appassionati di skyrunning presenti in Emilia-Romagna, Toscana, Liguria e regioni limitrofe.

Una delle novità sostanziali di questa edizione è la partecipazione di ATK che, come title sponsor, va a sigillare la caratura dell’evento. Francesco Misley, presidente del comitato organizzatore, sottolinea la rilevanza di questa sponsorship: «una collaborazione volta a dimostrare che cultura sostenibile ed evoluzione tecnologica, valori che condividiamo con ATK, possono armonizzarsi e ispirare una visione prospettiva positiva, pensando in particolare agli effetti delle attività dell’uomo sull’ambiente».

SCARPA è il nuovo sponsor tecnico e Marco De Gasperi insieme al team SCARPA saranno presenti in parterre il giorno della gara. 

Con queste premesse, ATK Bindings Lago Santo Skyrace rientra quest’anno nel calendario F.I.Sky.-Federazione Italiana Skyrunning e sarà prova unica del Campionato Regionale Skyrunning Emilia-Romagna 2022. Le iscrizioni sono aperte e possibili fino all’esaurimento dei 250 pettorali disponibili.

Il percorso skyrace proposto, di 28 km e 2300 m di dislivello positivo, è focalizzato sulla traversata di quattro vette del crinale di spartiacque appenninico (Monte Nuda, Monte Giovo, Cima dell’Omo, Cima Romecchio) che offre scorci panoramici unici sul mar Tirreno, con vista sulle isole dell’arcipelago toscano e la Corsica, e raggiunge luoghi di interesse nazionale come il Lago Santo Modenese. Si tratta della classica traversata del massiccio occidentale del monte Giovo che ben si presta ad una skyrace in virtù delle rilevanti difficoltà tecniche atipiche per l’Appennino, con tratti molto ripidi sia in salita che discesa e fondo fortemente sconnesso dai residui detritici del circo glaciale che viene interessato ma al contempo corribile in totale sicurezza per tutti i partecipanti.

ATK Bindings Lago Santo Skyrace intende andare a colmare una sorprendente lacuna esistente nell’Appennino settentrionale, aspetto su cui pone l’accento il tracciatore del percorso Francesco Montanari: una skyrace tecnica con passaggi in quota e un percorso con caratteristiche tipicamente alpine che possa soddisfare le aspettative di atleti a livello nazionale e internazionale.

La manifestazione sportiva viene completata dal Sentiero delle Cascate Trail, una seconda distanza short trail competitiva di 16 km.

Per maggiori informazioni www.lagosantorace.com


XTERRA - Dolomiti di Brenta Trail

Ancora una volta sarà sold out: XTERRA Dolomiti di Brenta Trail si conferma come uno dei trail più importanti in Europa, con partecipanti da 25 nazioni. In testa alla “classifica” degli iscritti, come da tradizione gli italiani, gli olandesi e i tedeschi, ma ci saranno atleti anche da Stati Uniti e Sudafrica.

Sold out la 45km che si dimostra una gara amata da atleti di ogni genere, sia dai top runner alla ricerca del risultato prestigioso, sia dagli amatori, per la qualità dell’esperienza e la bellezza del paesaggio, oltre che per l’attenta organizzazione. La 64km vedrà al via 205 atleti.

Partenza il 10 settembre, alle 6 per la 64km e alle 7.30 per la 45km, a Molveno, illuminati dai primi raggi sulle vette; apertura venerdì alle 17 per il ritiro dei pettorali e il brief pre-gara, alle 19.30.

Dopo 6 edizioni il DNA della gara è rimasto il medesimo, alimentato dalla voglia degli organizzatori di far vivere nel profondo il cuore pulsante di questo territorio: le Dolomiti di Brenta. Non è infatti da tutti, avere la possibilità di fare trail running in luoghi meravigliosi come il gruppo di Cima S. Maria e Cima di Campa, il Passo del Grosté e tutta la parte centrale del Brenta (ai piedi di cime storiche come Cima Brenta, Crozzon di Brenta, Cima Tosa, Campanil Basso, e mille altre), ma anche il Lago di Molveno, autentica perla delle Alpi.

Il percorso collega rifugi come il Croz dell’Altissimo, il Pedrotti, il Brentei, il Tuckett e il Graffer, dove arrivare correndo regala sempre un’emozione indimenticabile, un’esperienza che ogni trail runner dovrebbe provare.

Il percorso corto di 45km (valido per la classifica XTERRA) prevede 2850m D+, mentre il lungo di 64km, tecnico e duro, 4200m D+. Due distanze non estreme, ma che mettono alla prova anche i runner più preparati per le caratteristiche dei percorsi.

Anche per questa edizione Dolomiti di Brenta Trail, nella distanza dei 45km, sarà parte di XTERRA Trail Marathon Series, ossia 10 gare nelle località più belle del mondo, dalla Cina a Tahiti, dalla Scozia agli Stati Uniti; impossibile non inserire un luogo unico come le Dolomiti di Brenta, che si confermano essere la sola località italiana nel programma internazionale.

Come sempre, grande attenzione alla sicurezza e organizzazione impeccabile, anche grazie ai tracker GPS, di cui viene dotato ogni partecipante.

Per chi si sta allenando per andare forte, i record da battere, che ormai durano da 5 anni, rimangono quello di Enzo Romieri, di 7h 04’ 23’’, e Laura Besseghini, di 9:10:37. Per la 45 km i tempi di riferimento sono quelli di Federico Nicolini (4:40:09) e di Martina Valmassoi (5:53:37). Le gare consentono di accumulare punti ITRA: 2 per la corta e 3 per la lunga.

Per informazioni:

www.dolomitidibrentatrail.it - www.xterraplanet.com/race/tour/trail-marathon-


ASICS CCC Experience @ UTMB

UTMB non è solo una gara. Nemmeno un evento di trail running, nel senso stretto della definizione. È un'occasione unica e imperdibile di conoscere un mondo fatto di emozioni, di fatica, di sudore, di lacrime, di tifo sfrenato, di urla, di applausi. È quel momento dell’anno in cui, da tutto il mondo, migliaia di atleti, appassionati e fan confluiscono in un unico posto magico: Chamonix, alle pendici del Monte Bianco. L’aria che si respira tra le vie del villaggio, appositamente allestito per l’evento, è particolare. Non si tratta solo di competizione, ma di condivisione, energia allo stato puro. Gli atleti non sono uno contro l’altro, sono compagni di viaggio, lo staff non è composto da allenatori ma da persone, amici e parenti, che hanno il compito di supportare e dare energia ai corridori. UTMB è una settimana di festa, un’esperienza che si può comprendere a fondo solo vivendola.

Ad attenderci a Chamonix c’è il Team Asics al completo. Gli atleti del brand giapponese sono impegnati nelle diverse competizioni che da lunedì 22 agosto si disputano sui tracciati appositamente predisposti dallo staff UTMB. Tra i presenti spiccano i nomi di Andreas Reiterer, Claudia Tremps, Sissi Cussot, Nuria Gil, Benoit Girondel e molti altri runner di livello della squadra, che si contraddistinguono per le numerose vittorie nei circuiti ultra euroepei. All’interno dell’Asics House, situata appena fuori dal centro del paese, conosciamo i volti dietro allo sviluppo della nuova collezione Fujitrail che, come anticipa il nome, è appositamente concepita per il trail running su media e lunga distanza. 

«Lavorare a stretto contatto con gli atleti permette di creare prodotti funzionali e orientati alle reali necessità di un runner - afferma Andreas Moll, Product Marketing Director - eliminando il superfluo ed ascoltando i feedback di chi utilizza il nostro marchio quotidianamente abbiamo la possibilità di ottenere prodotti estremamente performanti che si adattano ad un utilizzo prolungato in condizioni che in molti potrebbero definire estreme».

Effettivamente, pensando all'intensità del gesto atletico necessario durante una competizione come UTMB, in cui si corre per centinaia di chilometri di giorno e di notte, col sole e con la pioggia, affrontando dislivelli che arrivano fino a 9000 metri d+, l’utilizzo di prodotti di alto livello diventa un elemento fondamentale per portare a termine il percorso.

Il Trail running rappresenta circa il 20% del mercato globale dei prodotti da running, percentuale in continua crescita negli ultimi anni. Gli investimenti dei brand in ricerca e sviluppo, le nuove tecnologie e la possibilità di lavorare a braccetto con gli utilizzatori permettono una continua innovazione orientata alla performance ad al comfort, caratteristiche che nell’ultra trail devo andare necessariamente di pari passo.

Andreas Moll, Product Marketing Manager Asics
Simen Hjialmar e Claudia Tremps, alle spalle la nuova collezione Fujitrail

FUJI TRAIL COLLECTION

«La scelta dell’UTMB come momento per presentare la nuova collezione Fujitrail non è stata casuale» racconta Magdalena Gassebner, Product Marketing Specialist «Un evento del genere è l’occasione perfetta per raccontare dei prodotti estremamente tecnici che possano soddisfare i bisogni di chi partecipa a questa tipologia di competizione».

Protagonista indiscussa della collezione, che si compone di tutti gli elementi necessari per affrontare un ultra-trail,  è la nuova scarpa Fuji Lite 3, che abbiamo avuto il piacere di testare durante l'evento. Una scarpa estremamente ammortizzata, stabile e leggera (210g), che vanta tra le tante caratteristiche una costruzione realizzata con alta percentuale di materiali riciclati. La tomaia in Openmesh traspirante ed elasiticizzata garantisce un’ottima fasciatura del piede, l’ammortizzazione Flytefoam, realizzata con nano-fibre di cellulosa, fornisce protezione e proietta la falcata in avanti con estrema reattività. La suola AsicsGrip infine dona al prodotto un’ottima trazione su superfici asciutte e bagnate, dal fango alla roccia. Appena calzata la scarpa sembra leggermente instabile lateralmente, ma una volta che si prende confidenza con l’appoggio la sensazione scompare per lasciare spazio all’incredibile piacevolezza di un rimbalzo morbidissimo.

 

Fuji Lite 3 versione Woman
Dimostrazione di impermeabilità della Fujilite Jacket

CCC: COURMAYEUR-CHAMPEX-CHAMONIX

La CCC è la sorella minore dell'UTMB, una 100km con 6100m d+ che attraversa Italia, Svizzera e Francia costeggiando a nord il massiccio del Monte Bianco.  Una gara per nulla semplice, in cui dosare le energie è fondamentale per arrivare al traguardo sulle proprie gambe. Abbiamo seguito la competizione a bordo dell'Asics Van, incontrando gli atleti nei punti di ristoro principali.  In una competizione del genere la strategia è tutto: capire come e dove ci si può concedere di spingere di più, dove invece è meglio rilassarsi. Saper ascoltare il proprio corpo e soprattutto riuscire a gestire la stanchezza mentalmente, in una corsa che per i più veloci dura poco meno di 10h con il cancelletto di chiusura a 26 ore. 

Alcuni degli atleti Asics che hanno partecipato alla CCC

La pioggia ha accompagnato gli atleti per la maggior parte del percorso, aumentando la difficoltà tecnica della gara e minando la resistenza psicologica dei partecipanti.  Nonostante il meteo avverso nulla ha potuto fermare un indomabile Petter Engdahl, che non solo si è classificato primo ma ha anche stabilito un nuovo tempo record per la gara, 9 ore, 53 minuti e 2 secondi. Alle sue spalle Jonathan Albon ha lottato per mantenere il secondo posto, minacciato dal fortissimo italiano del team Asics, Andreas Reiterer, che lo ha superato poco dopo Vallorcine rimanendo al secondo posto fino alla vetta della Tête aux Vents. Qui Albon ha trovato il giusto ritmo per superare l'italiano nella discesa de La Flégère, mantenendo la sua posizione fino al traguardo, che ha tagliato in 10 ore, 16 minuti e 7 secondi, 7 minuti prima di Andreas Reiterer, 3° in 10 ore, 23 minuti e 16 secondi.

Andreas Reiterer in prima posizione al cancelletto di La Peule
Il claim della collezione Fujitrail

Kilian riscrive la storia dell’UTMB

Quella di oggi è una giornata storica per il mondo dell’ultra-running. Dove in tanti hanno provato invano, Kilian riesce con un’apparente leggerezza che lo consegna definitivamente come leggenda del trail: 19h49’30’’. Finalmente quella barriera delle 20 ore per la quale sono stati organizzati anche eventi ‘Breaking 20’ cade. Non è solo il record di gara, neppure la quarta vittoria nella cento miglia attorno al Monte Bianco (eguaglia D’Haene come il più vincente di sempre a Chamonix) a essere incredibile, quello che stupisce è che Kilian ha messo in dubbio la partecipazione perché risultato positivo al Covid poco dopo la Sierre-Zinal. Kilian Jornet è stato sempre nel pacchetto di testa, nella lunga notte con Jim Walmsley, in forma fino alle prime luci dell’alba, in Svizzera, poi Kilian è scappato e ha fatto da elastico a Mathieu Blanchard, fino a mettere il turbo nel tratto finale, quello che comprende la Tête aux Vents e la discesa su La Flegère e Chamonix. Ma non è stata una fuga, perché Blanchard è comunque sceso sotto le due ore e ha accusato un ritardo di poco più di cinque minuti. Jim Walmsley, insieme a Kilian il grande favorito, ha dovuto accontentarsi del quarto posto, superato dall’inglese Thomas Evans (20h34’35’’). Nella top ten, in ordine: Zack Miller, Benat Marimissole, Arthur Joyeux-Bouillon, Jonas Russi, Robert Hajnal, Thibaut Garrivier. Tra le donne vittoria della statunitense Katie Schide (23h15’12’’), davanti alla canadese Marianne Hogan (24h31'22'') e alla connazionale Kaytlyn Gerbin (25h07'44). Nono posto per la testatrice della nostra Outdoor Guide Francesca Pretto in 27h31'45''..


Super Martina Valmassoi, la TDS è tutta sua

Non poteva esserci annata migliore per Martina Valmassoi. Dopo la vittoria a sorpresa a Canazei, per la runner del team Salomon arriva uno straordinario successo alla TDS (145 km, 9.100 m D+) corsa sempre in testa. L’arrivo ieri sera in 22h42’47’’ davanti alla spagnola del team Asics Claudia Termps (22h59’38’’) e alla tedesca Katharina Hartmuth (23h22’18’’). Martina è anche il primo atleta italiano assoluto nella gara. Tra gli uomini ha vinto il francese Ludovic Pommeret (18h37’04’’) sul runner dell Ecuador Joaquin (19h32’09’’)Lopez e sul francese del team Salomon Elias Kadi, autore di una grande rimonta (19h49’51’’).

La giornata di ieri è stata funestata da un incidente mortale lungo il percorso della PTL, nella zona di Saint-Gervais. Un runner di origini brasiliane è caduto per alcune decine di metri in un traverso. I concorrenti sono stati avvisati e lasciati liberi di continuare o ritirarsi. L'anno scorso si era verificato un incidente mortale lungo il percorso della TDS.

© Jordi Saragossa
© Jordi Saragossa