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Il racconto della nuova campagna ASICS attraverso la voce del pluripremiato maratoneta Stefano Baldini

Da sempre ASICS promuove lo sport come attività in grado di generare effetti positivi sul corpo e sulla mente (ASICS non è altro che l'acronimo di Anima Sana In Corpore Sano). Alcuni mesi fa il brand ha lanciato la campagna New Personal best, con la quale propone una reinterpretazione del concetto di record personale in chiave di benessere e non di prestazione. 

Per troppo tempo il mondo dello sport ci ha chiesto di spingere sempre al massimo, andare oltre i nostri limiti e non fermarci davanti nulla, insegnandoci che quello che conta è ottenere un risultato migliore degli altri. Questo, a lungo andare, ha contribuito a creare una cultura intimidatoria che ha allontanato molti praticanti dall'esercizio fisico. Con New Personal Best ASICS vuole ribaltare la situazione, celebrando i benefici dell'attività fisica non solo per il corpo ma anche per la mente, perchè un personal Best non è un numero, ma una sensazione.

Abbiamo avuto il piacere di scambiare quattro chiacchiere con Stefano Baldini, ambassador del brand e portavoce della campagna.

Pics by @Agnese Carlotta Morganti

Ciao Stefano, tutti ti ricordiamo come IL maratoneta, colui che ci fece sognare, emozionare, trattenere il respiro, addirittura piangere di gioia…Una carriera di successi per un atleta amato da tutti, ma chi è oggi e cosa fa Stefano Baldini?

 

Oggi mi occupo ancora di sport, dalle telecronache televisive di atletica al testare materiali nuovi che utilizzeremo per il nostro benessere attraverso il running. E poi alleno atleti e atlete agonisti, mi diverto molto.

 

Come molti altri atleti hai seguito il percorso naturale che ti ha portato a diventare Coach, come è stato questo passaggio? Come è cambiata la tua vita?

 

All’inizio mi sono occupato per diversi anni delle nazionali giovanili come Direttore Tecnico della Federazione di atletica con un ruolo più manageriale e mai avrei pensato di allenare sul campo sportivo tutti i giorni, anche perché so bene che è difficile per un ex atleta di alto livello diventare anche un buon allenatore. Invece mi sto trovando bene, seguo circa 20 atleti, alcuni dei quali professionisti a tempo pieno e anche molte ragazze, è bello vederli migliorare.

 

Quale è la parte più complessa dell’essere allenatore? E quale invece quella più soddisfacente?

La parte complessa è essere credibile, creare un percorso chiaro e trasparente che i ragazzi possono interpretare e aiutarti a cambiarlo giorno dopo giorno attraverso il confronto quotidiano. Gli atleti mettono nelle tue mani i loro sogni, è una grande responsabilità, ed è bello accompagnarli in questo percorso. Oltre al programma tecnico, il coach si occupa della risoluzione dei problemi, e metto a disposizione la mia esperienza nel settore.

Come vedi il futuro delle lunghe distanze nell’atletica leggera? Quanto più in là si potrà ancora spostare l'asticella dei risultati? Quanto la prestazione è e sarà influenzata dalla tecnologia e dai materiali?

 

La prestazione è oggi molto influenzata dai materiali, tanto che ormai parliamo più di quelli che di metodologia di allenamento, che resta la base fondamentale della prestazione sportiva. A mio parere ci sono tanti margini di miglioramento sia sulle calzature in termini di mescole e piastre in carbonio ma anche nell’organizzare le gare. In alcuni paesi, come ad esempio la Spagna, che gode di un clima molto favorevole e di una tradizione di running ben strutturato, si va a correre sapendo che le condizioni saranno quasi sempre al top, mi piacerebbe avvenisse anche in Italia.

 

Parliamo di Asics: come nasce il tuo rapporto con il brand e perché hai scelto proprio Asics?

 

Nasce da lontanissimo, ormai 25 anni fa. Nel momento della maturità psicofisica di un atleta di alto livello, i guadagni marginali fanno la differenza. Cercavo un brand che mi mettesse addosso il meglio sia per cercare la prestazione, ma anche la sicurezza di allontanare il pericolo di infortuni attraverso la sua qualità e di essere un po' coccolato e supportato. E siamo ancora qui a parlarne, vuol dire che ci siamo trovati bene giusto?

 

 'A Personal Best is not a number. It’s a feeling' recita il claim della campagna Asics dei cui valori sei portatore. Detto da un Atleta del tuo calibro che per anni si è allenato duramente per raggiungere proprio un numero potrebbe sembrare incoerente, ma sappiamo che invece tutto ha un senso. Raccontaci quale è la tua interpretazione di questo slogan, e cos'è per te un personal best oggi. 

 

Come filosofia personale ho sempre cercato il divertimento, anche quando inseguivo la massima prestazione. L’ho fatto attraverso la scelta delle persone che ti circondano, in grado di farti vivere più serenamente il quotidiano, accettando i tuoi limiti di oggi cercando di migliorarti per spostarli un po' più avanti. Oggi il mio Personal Best è lo stesso, vorrei sentirmi migliore di ieri. Anche se una cosa l’ho fatta bene, vorrei farla meglio, questo è un bel primato personale da raggiungere.

 

Tutti sappiamo che se non esistessero i numeri (e quindi degli obiettivi) l’atletica, ma in generale tutti gli sport, non sarebbe evoluta come lo è oggigiorno. Eppure anche nel raggiungimento di questi obiettivi si può trovare il proprio modo per star bene. Quali sono i tuoi consigli per stare bene anche quando l’allenamento è sofferenza, sacrificio fatica? 

 

Se fosse semplice realizzare un sogno, raggiungere un obiettivo personale o di squadra, la soddisfazione sarebbe a metà. A me piace il viaggio, il percorso che ci porta a tagliare quel traguardo, con una visione a medio-lungo termine che alimenta le nostre motivazioni giorno dopo giorno.

 

Il motto ‘No pain no gain’ è sempre stato alla base del raggiungimento della prestazione, se dovessi inventare uno slogan per i tuoi atleti, quale sarebbe?

 

Preferisco un più gustoso “trust the process”, il fidarsi della mappa che abbiamo scelto per arrivare al nostro personal best.

 

Restiamo terra a terra, proprio per dimostrare che tutti possiamo fare sport e trarne beneficio anche senza essere atleti professionisti, e senza necessariamente indossare un orologio mentre pratichiamo attività. Nella tua carriera da atleta sei sempre stato molto ligio alle regole, all’alimentazione, hai sempre evitato i vizi non necessari…ma siamo sicuri che, da normale essere umano, ogni tanto non hai resistito a quel desiderio inarrestabile. Quale era lo sgarro che Stefano Baldini si concedeva ogni tanto?

 

Vengo da una terra, l’Emilia Romagna, dove cibo e motori sono molto importanti, e quelli erano gli sgarri. Uno, il tornare a casa dopo una gara o un periodo di allenamento all’estero e far visita a quella gran cuoca di mia madre che sapeva rendere speciali anche le pietanze più semplici. L’altro, far uscire dal garage e accendere ogni tanto la moto che avevo ma che sapevo di dover usare col contagocce.

 

Quale è il tuo sogno nel cassetto?

 

Sogno di veder crescere i nostri giovani con la voglia di vivere e inseguire un Personal Best, il sale vero di ogni giornata.


SCARPA presenta ll nuovo Maestrale

La nuova versione del leggendario best seller arancione, riconosciuto in tutto il mondo per le sue caratteristiche di comfort e tecnicità.

Il primo modello della fortunata serie Maestrale risale al 2010, e fin da subito è stato identificato come lo scarpone ideale per gli sci alpinisti di tutti i livelli, dal principiante all'esperto. Un prodotto in grado di garantire il perfetto compromesso tra comfort e sostegno, calore e precisione, un connubio essenziale per un'esperienza sportiva indimenticabile. Scarpa, per la stagione 2023/2024, propone una quinta edizione aggiornata e ancora più performante rispetto al passato. 

I tratti distintivi sono sempre gli stessi: comodità, performance e ottima sciabilità. A un primo sguardo è quasi difficile notare le differenze rispetto al modello precedente, ma sulla neve si capisce che il lavoro fatto in R&D è stato tanto. Migliora notevolmente in camminata, cala di peso e aumenta in precisione nella sciata.

In Camminata Si avvicina più alle performance di F1 piuttosto che a quelle del suo predecessore; tanta libertà di caviglia e pochissima resistenza delle plastiche grazie alla lingua tagliata all’altezza dell’articolazione. La salita sia a piedi che con le pelli è all’insegna della comodità. La leva ski/walk è minimale e capace di ridurre al minimo l’accumulo di ghiaccio per un cambio assetto veloce e sicuro. In sciata 

Il piacere di sciare è assicurato dalla scarpetta termoformabile Intuition che permette la totale personalizzazione della calzata. Lo scafo assicura un controllo di alto livello grazie alla tecnologia Carbon Core: un inserto di carbonio sovra iniettato che, oltre a garantire un dinamismo eccellente, rende Maestrale lo scarpone più leggero della sua. Progettato in un’ottica sostenibile, è completamente PVC Free e realizzato in Pebax Rnew®, materiale derivato da fonti rinnovabili.

Anche i sistemi di chiusura, elementi cruciali per garantire il massimo comfort e prestazioni durante l'utilizzo degli scarponi, si caratterizzano come un top di gamma. Il sistema Wave Closure M-LITE permette una calzata avvolgente, consentendo un preciso adattamento a tutte le tipologie e volumi di piede. Il POWER STRAP, sempre rigorosamente PVC Free, prevede un sistema di chiusura a Velcro® che mantiene costante il contatto diretto della lingua sulla tibia, anche nei cambi di direzione più veloci. Integra la tecnologia RECCO, che permette alle organizzazioni di soccorso professionale di rintracciare velocemente lo sciatore in caso di incidente da valanga.

Maestrale si conferma uno scarpone versatile, che con la sua continua capacità di adattamento si caratterizza come il vero game changer del mercato, aprendo la strada allo scialpinismo moderno, più alpine oriented ma senza rinunciare alla tecnicità e alla leggerezza.

Inutile dire che è anche il vincitore del titolo di Scarpone dell'anno della categoria TOUR nella Buyer's Guide di Skialper.


Apex Award 2023 - Polartec

Il brand americano celebra i produttori che si spingono oltre alla ricerca dell'inaspettato, innovativo e originale

Polartec®, marchio leader nella creazione di soluzioni tessili innovative e sostenibili, è lieto di annunciare i vincitori dell’edizione 2023 degli Apex Awards. Il premio annuale dedicato al design celebra i marchi e i designer che incarnano il claim “Made To Go Beyond”. I capi vincitori, selezionati tra centinaia di proposte e studiati per migliorare la vita di chi li indossa, rappresentano l’apice per durata e funzionalità negli ambiti dello sport, del lifestyle e della performance. Gli Apex Awards di Polartec® mettono in luce i progetti innovativi che guardano oltre quelli già esistenti e che creano prodotti autentici. 

Ciascun vincitore degli Apex Awards 2023 è riconosciuto come un partner lungimirante che incarna l’innovazione di Polartec® e ispira gli altri brand ad andare oltre grazie ai progetti innovativi portati avanti da ogni azienda. Ciascun vincitore riceve l’ambito trofeo Malden Wizard per celebrare i propri progetti vincitori, oltre a un supporto marketing da parte di Polartec®. Gli Apex Awards prevedono anche una categoria denonimata “People’s Choice” - votata dal pubblico tramite le piattaforme social di Polartec® - i cui vincitori saranno annunciati nelle prossime settimane.

SCOPRI TUTTI I VINCITORI QUI


Meet & Greet Ferrino: Lanfri e Txikon a Torino

Lo store Ferrino raddoppia e inaugura con due leggende dell'alpinismo contemporaneo

In occasione della riapertura del Ferrino Store di Corso Matteotti il brand torinese propone due serate con i noti atleti Alex Txikon e Andrea Lanfri, leggende dell'alpinismo contemporaneo con alle spalle una carriera di successi. Le serate, organizzate in collaborazione con Solferino Editore, si terranno nelle giornate di mercoledì 15 e giovedì 16 novembre presso il punto vendita in Corso Matteotti 2L. Nella locandina di seguito il programma completo delle serate.


Party con lo scialpinismo - Ski Trab

A Bormio la ormai nota festa di apertura della stagione in casa Ski Trab

Sabato 4 novembre, nella corte Ski Trab, nuova sede dell'azienda di Bormio inaugurata solo da qualche anno, si è tenuto l'evento di apertura della stagione scialpinistica con la presentazione ufficiale del team internazionale di atleti e ambasador Ski Trab. L'energia che unisce il popolo degli skitrabber, il senso di appartenenza al territorio valtellinese, la grande passione per lo scialpinismo, questi sono solo alcuni degli elementi che, uniti alla musica e al clima di festa, hanno reso questa serata indimenticabile.  

il folto pubblico ha potuto scoprire come la Comunità si stia muovendo in maniera molto decisa per rendere fruibile la possibilità di provare in tutta sicurezza lo scialpinismo ai principianti o semplici appassionati. Luca Martinelli, Guida Alpina e rappresentante di Bormio Skimo, ha raccontato come si stiano creando dei percorsi vicino agli impianti di Isolaccia, di Oga e di Bormio, Veronica Mazzola, direttrice Bormio Tourism ha spiegato il progetto del Comune di Bormio in vista delle Olimpiadi Milano-Cortina 2026 dove si terranno, oltre alle gare di sci alpino maschile, anche proprio le gare di scialpinismo, al debutto nel mondo olimpico.

Davide Canclini, responsabile dello Sci Club Alta Valtellina, è entrato nei dettagli del percorso Sprint Olimpico: quest’anno ci sarà una tappa di Coppa del Mondo giovanile a Bormio e nel 2025 ci sarà il test-event ufficiale con la Coppa del Mondo Senior in vista delle Olimpiadi 2026. 

Tra gli atleti presentati i più forti del Mondo e residenti in Alta Valle: Giulia Murada, Giulia Compagnoni, Robert Antonioli, Nicolò Canclini e tanti altri.


Continua l'ascesa del film Pionieri

Il cortometraggio sull'impresa realizzata da Peter Moser con il supporto di AKU sbanca ai film festival internazionali, guadagnandosi il titolo di migliore film di montagna al Tegernsee International Mountain Film Festival

Dopo il successo ottenuto a maggio alla prima al Trento Film Festival, il Deutscher Alpenverein, club alpino tedesco, ha scelto di premiare il film dell'atleta e alpinista Peter Moser come migliore film di montagna del 2023, riconoscendo ancora una volta la qualità e l'unicità dell'impresa realizzata dall'ambassador AKU. 

il film Pionieri, diretto da Alessandro Beltrame, racconta come Peter Moser, guida alpina e atleta Ambassador AKU, ispirandosi ai pionieri dell’alpinismo, il 10 agosto 2021, ha concatenato in solitaria sei vie storiche delle Pale di San Martino. Una grande avventura documentata dall'interno, lungo un “fil rouge” che si snoda dai 3000m del Cimon de la Pala attraverso cime e valli, fino alla cima più meridionale del Piz de Sagron. Accanto al viaggio verticale di Peter Moser, viene messa in scena un’ascensione storica che, unita al commento dello storico dell’alpinismo Luciano Gadenz e alle riflessioni del forte scalatore Maurizio Zanolla, rende il sapore di una montagna senza tempo, uno spazio di avventura e libertà.

 
https://www.youtube.com/watch?v=dv2aThKkc-c&t=4s
Pionieri e Peter Moser al Vibram Connection Days a Montebelluna
Pionieri è un progetto di AKU che ha realizzato con il supporto economico di ApT San Martino di Castrozza e di Vibram. In occasione del Vibram Connection Days, in programma a Montebelluna dal 9 al 11 novembre, venerdì 10 alle ore 21, presso il Cinema Italia Eden, sarà  possibile assistere alla visione del film Pionieri a cui seguirà il Sketching The Future (di Killian Jornet). Mentre, a partire dalle 17.00, presso il negozio AKU FACTORY STORE, sempre a Montebelluna, AKU ha organizzato un incontro con aperitivo per ritrovarsi e chiacchierare in compagnia di Peter Moser, Ambassadors AKU, protagonista del film Pionieri.

L’ingresso al cinema è gratuito, è consigliata la prenotazione: registrarsi gratuitamente qui. In allegato l’invito per la serata di venerdì.


Vibram Connection Days a Montebelluna

Dal 9 all’11 novembre Vibram accoglierà la community outdoor e il pubblico presso la cittadina veneta, polo strategico per il settore sportsystem, dando la possibilità di conoscere e approfondire la storia dell’azienda e il suo profondo legame con il territorio

I Vibram Connection Days sono l'occasione perfetta per scoprire l'azienda e soddisfare tutte le curiosità che ruotano attorno al brand di Albizzate, leader assoluto nel settore della produzione di suole per qualsiasi tipo di attività outdoor e non solo. 

Dal 9 all'11 novembre, la community outdoor e tutti gli appassionati potranno vivere tre giorni in stretta connessione con il marchio grazie a diverse iniziative – talk, una mostra dedicata alla montagna, test di prodotto, proiezioni di film ed experience insieme agli atleti del Team Vibram e ad altri ospiti esclusivi – in diversi poli attrattivi a Montebelluna, dove dal 2018 è anche presente un workspace Vibram al servizio di partner e consumatori. 

Jerome Bernard, Vibram Sport Innovation Marketing Global Director, dichiara:“Volevamo creare un evento che mettesse in connessione l’azienda e le varie sfaccettature del territorio Montebellunese, dove Vibram opera da decine di anni a stretto contatto con le aziende del mondo dello sport e dell’outdoor. I Vibram Connection Days sono un’occasione unica per fare interagire l’intera community outdoor locale attorno al brand Vibram che accomuna tutti per valori, storia e vision che veicola”.

Tutte le informazioni sono disponibili sul sito www.vibram.com, mentre per partecipare alle attività gratuite è necessario registrarsi su Eventbrite.


Le novità Ferrino per l'inverno 2024/2025

In anteprima le proposte del brand torinese per la prossima stagione invernale: prodotti all'avanguardia per l'alpinismo estremo

HighLab è la sezione di Ferrino che si occupa dello sviluppo di prodotti tecnici per l'alpinismo e le spedizioni estreme. Anche per la prossima stagione invernale 2024/2025 la cellula avanguardista presenta alcuni prodotti ultra tecnici perfetti per tutte quelle avventure che ci portano al limite, dove durata dei materiali, robustezza, leggerezza e performance non sono solo ipotesi ma delle vere e proprie necessità. Lo sviluppo di questi capolavori della tecnologia è subordinato a lunghi periodi di test e di stress dei prototipi, che spesso avviene in laboratori predisposti a simulare le condizioni che si possono trovare in montagna. È il caso per esempio di EXTREME 2, la nuova tenda da alpinismo che prende il nome dalla tenda utilizzata da Reinhold Messner a partire dal 1982. Il nuovo modello è stato sviluppato e testato nella Galleria del Vento Pininfarina, un'eccellenza nel settore dell'ingegneria aerodinamica che simula forti stress ambientali per testare le performance aerodinamiche di diversi oggetti, dove Ferrino mette a dura prova tutti i suoi prototipi allo scopo di migliorarne stabilità, resistenza al vento e sicurezza. 

I test di Extreme 2, tessuta in Bio-Based Dyneema Fiber 20.000mm e Ecosensor Recycled Nylon Membrane e corredata di paleria interna in carbonio Easton, sono stati realizzati in collaborazione con l'alpinista basco Alex Txikon, che da anni collabora con Ferrino utilizzando le tende nelle sue spedizioni sugli 8000. Il prodotto è stato testato con successo fino ad una velocità di raffiche di 150km/h, confermandolo come la tenda da due posti per alta quota più resistente e leggera sul mercato, con un peso di soli 890g. 


Altro capitolo nella storia dei prodotti super tecnici della serie HighLab viene scritto da REVOLUTION 1200, la nuova versione del leggendario sacco a pelo da spedizione realizzato al 100% con tessuti riciclati. Rinnovato anche nella forma, assicura un ottimo comfort termico in condizioni estreme offrendo un isolamento termico fino a -47°C con un comfort che si aggira intorno ai -23°C. Il peso è di 1950g, con un ingombro da chiuso di 27,5 x 43cm.


Ultima grande novità lo zaino da scialpinismo OSA 32, concepito per freerider e scialpinisti che cercano stile senza limiti tecnici. Realizzato in Nylon Ripstop e con un peso di 1150g rispecchia appieno le necessità di chi cerca un prodotto capiente e funzionale per le giornate sulla neve, con tanto di riflettore Recco integrato e schienale ergonomico.  

I prodotti saranno disponibili a partire dalla stagione FW 2024.


Satisfy e Osprey insieme per l'ambiente

Processi naturali e tecnologie ad alte prestazioni creano il SATISFY Talon Mineral 22 di Osprey grazie al Mineral Dye Program: non rilascia sostanze chimiche dannose per l'ambiente e promuove la biodiversità.

Il SATISFY® Talon™ Mineral 22 di Osprey® sfrutta i pigmenti minerali naturali per presentare dieci nuove varianti di colore che uniscono sostenibilità e innovazione. Questo modello ad edizione limitata, disponibile dal 2 novembre, enfatizza l'impegno di entrambi i brand per la sostenibilità, combinando l'eccezionale vestibilità del modello Talon di Osprey con la massima espressione delle prestazioni di SATISFY.

Realizzato in nylon ad alta tenacità riciclato con certificazione bluesign® (100D x 210D), privo di PFC/PFAS, è caratterizzato da una imbracatura BioStretch™ e un sistema schienale Advanced AirScape™ per comfort e ventilazione. Inoltre, una tasca interna per laptop/serbatoio con accesso diretto, un accesso al vano principale tramite doppia zip con tasca interna in rete, un attacco per casco da bici LidLock™ e un attacco per piccozza da ghiaccio, rendono questo zaino un vero e proprio must-have multi funzionale e versatile.


Sfruttando il potere dei pigmenti minerali naturali, SATISFY crea una palette con i colori, con sfumature vintage in fantastiche tonalità pastello. A differenza dei coloranti convenzionali, i coloranti utilizzati sono biodegradabili e non rappresentano alcuna minaccia per l'inquinamento, e il processo di estrazione è meticolosamente consapevole. Inoltre, l'uso di questi coloranti non tossici offre anche significativi vantaggi per i consumatori: sono ipoallergenici e delicati sulla pelle.

La conservazione dell'acqua è un altro aspetto chiave del Mineral Dye Program: l’acqua per il processo di tintura è minore rispetto a quella utilizzata con i metodi tradizionali e può essere trattata e riutilizzata, riducendo così il consumo e arricchendo il terreno con preziosi nutrienti.

Uno degli aspetti più entusiasmanti della tintura minerale è la realizzazione dei colori con un processo a basso impatto e naturale che conferisce a ciascun prodotto una tonalità diversa, rendendo il pezzo unico ed esclusivo.

Disponibile online dal 2 novembre su www.satisfyrunning.comwww.osprey.com


La Sportiva Alpine Tech

La nuova collezione FW non accetta compromessi: qualità, funzionalità e innovazione al servizio degli alpinisti più ambiziosi

Frutto della collaborazione tra l'azienda di Ziano di Fiemme e un gruppo di lavoro composto da Guide alpine e atleti, la nuova collezione Alpine Tech unisce comfort, durabilità, protezione e libertà di movimento per vivere la montagna ogni giorno senza preoccupazioni. I feedback arrivano direttamente da nomi come Richard Bolt, Roger Shaeli e François Cazzanelli, che hanno contribuito attivamente al perfezionamento dei prodotti per renderli adatti a qualsiasi situazione estrema.

Highlight indiscusso la proposta Supercouloir GTX Pro sviluppata per l’arrampicata su ghiaccio e misto moderno: giacca e pantaloni hardshell pensati per offrire protezione estrema, resistenza all’abrasione e libertà di movimento durante le attività invernali più tecniche, mentre il piumino Supercouloir 1000 Down Jkt grazie all’imbottitura white down 1000cuin assicura massimo isolamento anche nelle condizioni climatiche più rigide, combinando leggerezza e capacità termica senza eguali.

«Con Alpine Tech siamo riusciti a sviluppare una linea di abbigliamento all’avanguardia capace di soddisfare le esigenze degli alpinisti esperti e degli atleti professionisti, garantendo una qualità senza precedenti e rappresentando un alleato perfetto insieme ai nostri storici scarponi da montagna più tecnici, imprescindibili per affrontare imprese in alta montagna" afferma Stefano Frati, Product Marketing Manager di La Sportiva. “Con l’introduzione di questa linea abbiamo costruito un ponte e saldato il legame tra quello che è l’heritage dei nostri attrezzi footwear e l’innovazione dei capi Alpine Tech con l’obiettivo di dare voce a chi la montagna la vive con intensità e senso di appartenenza».

Per scoprire di più su Alpine Tech clicca qui.


2117 Of Sweden

Una nuova collezione all'avanguardia nella sostenibilità, pensata per vivere l'outdoor con stile

Fondato nel 2003, il brand 2117 Of Sweden ha sempre post alla base della sua attività il miglior rapporto qualità prezzo, per fornire ai propri clienti dei prodotti accessibili, duraturi e allo stesso tempo sostenibili. Questa filosofia rimane dopo vent'anni una colonna portante dell'attività dell'azienda. La collezione Snow FW 2023/2024 stravolge i classici schemi che governano il mercato dell'abbigliamento da sci, per introdurre i concetti di versatilità e trasversalità. Prodotti ideati per le attività sportive che possano essere tranquillamente adattati alla quotidianità, contemporanei e attenti allo stile.


EBBARED

La giacca Ebbared di 2117 of Sweden è la soluzione ideale per affrontare l'inverno con stile e comfort. Realizzata al 100% in poliestere (40% riciclato), il tessuto T8 offre resistenza, elasticità, e mantenimento dei colori. L'isolamento, che è composto interamente da ALTO padding di cui 40% da lana e 60% da poliestere riciclato, assicura calore eccezionale, garantendo protezione e comfort. Questa giacca è inoltre sostenibile grazie al trattamento DWR (Durable Water Resistant) privo di PFC. La membrana Tritech assicura un’ottima resistenza all'acqua e maggiore traspirabilità (20K/30K). Inoltre, la sicurezza è garantita grazie all'inserimento della tecnologia RECCO nel cappuccio.

Prezzo di vendita: 375,95€

EBBARED PANT

I pantaloni Ebbared di 2117 of Sweden sono l'opzione ideale per affrontare l'inverno con stile e comfort grazie ai dettagli di gestione del fit del pantalone. Realizzati al 100% in poliestere (40% riciclato) con tessuto ripstop dal tocco simile al cotone, offrono resistenza, elasticità e durata dei colori. L’isolamento, che è composto da ALTO padding, 40% lana e 60% poliestere riciclato, assicura calore eccezionale, mentre il trattamento DWR privo di PFC e la membrana Tritech garantiscono protezione dall'acqua e traspirabilità (20K/30K). I dettagli funzionali includono la zip di ventilazione lungo tutta la gamba per garantire un’ottima comodità di cambio, le bretelle rimovibili, una vita regolabile e le ghette antineve.

Prezzo di vendita: 299,95€

TYBBLE

La giacca Tybble di 2117 of Sweden, ispirata all’intramontabile modello Anorak, nasce dall’idea di unire in un solo prodotto funzionalità e stile. Con il suo design minimal, le sue linee moderne e l’attenzione e rispetto nei confronti dell’ambiente, Tybble è perfetta sia per gli amanti degli sport invernali alla ricerca di un prodotto di tendenza sia per che vuole un capo tecnico ma versatile per la quotidianità. La full zip laterale migliora la vestibilità e l'imbottitura ALTO padding, ricavata da bottiglie in PET riciclate al 100%, offre alla giacca Tybble calore e comodità, contribuendo nel frattempo a ridurre i rifiuti di plastica che si trovano in natura. Il tessuto 2L Oxford riciclato garantisce un'ottima resistenza all'acqua e al vento mantenendo una traspirabilità ideale grazie al trattamento e alla membrana Tritech con colonne 10K/10K. Per chi vuole fare la differenza, in termini di stile e commitment, la giacca Tybble è il capo perfetto: un prodotto unico, attuale ed ecosostenibile.

Prezzo di vendita: 279,95€

VIBO

Il pile Vibo di 2117 of Sweden è un midlayer ideale per chi cerca il massimo in termini di comfort e funzionalità, senza compromettere lo stile. Tra le caratteristiche tecniche di Vibo troviamo il tessuto softshell sottile sulle maniche e un corpo in tessuto in pile a quadretti, che garantiscono calore avvolgente e morbidezza. Dotato di due tasche laterali per un pratico spazio di archiviazione e di fori per il pollice alle estremità delle maniche. Realizzata al 100% in poliestere, questa giacca offre una costruzione leggera ma resistente. La membrana Tritech offre infine resistenza e traspirabilità, mantenendoti asciutto e comodo in ogni situazione.

Per tutti gli highlits della nuova collezione visita il sito https://2117.se/


ASICS Novablast 4

Una delle scarpe da running più amate nella sua nuova veste aggiornata

Il modello di punta per il mercato del running viene riproposto da ASICS nella sua versione aggiornata, con miglioramenti nel design, nelle schiume e nei materiali. Introdotta nel 2020 e diventata in breve un'icona per il brand, Novablast è la scarpa dedicata agli atleti e ai runner amatoriali che cercano la migliore risposta elastica in fase di spinta.

La quarta edizione si presenta con la nuova schiuma FF BLAST PLUS ECO che, come dice il nome, oltre a garantire un'ottima propulsione racconta anche l'impegno dell'azienda nei confronti della responsabilità ambientale: la mescola è infatti realizzata con almeno il 20% di materiale a base biologica proveniente da fonti rinnovabili, come gli scarti della lavorazione della canna da zucchero.  

La suola di NOVABLAST 4 è dotata di un grip aggiuntivo in grado di offrire ai runner una migliore aderenza su tutti i tipi di superfici e una durata eccezionale. La tomaia infine è in tessuto ingegnerizzato e aggiunge una maggior traspirabilità alla precedente versione in mesh. 

A partire dal 1° dicembre 2023, NOVABLAST™ 4 sarà disponibile presso i negozi ASICS, lo store online e i punti vendita specializzati in running di tutto il mondo al prezzo di €150,00.