I Dematteis preparano la gara bulgara e potrebbero correre la maratona
Non è passato neanche un mese. Meno di trenta giorni dall’apoteosi dell’oro e argento ai Campionati Europei di Corsa in Montagna di Arco. Vittoria della classe ma soprattutto del cuore, con Bernard Dematteis che aspetta il gemello Martin e lo lascia passare e andare a prendersi l’oro. I gemelli Dematteis stanno preparando i Campionati Assoluti di Corsa in Montagna di Cortina d’Ampezzo del 31 luglio, dove arriveranno con il primo (Bernard) e secondo posto (Martin) provvisorio di inizio giugno a Lanzada. In attesa della gara ampezzana, valida anche come qualifica per i Mondiali che si svolgeranno in a Sapareva Banya, in Bulgaria, l’11 settembre i gemelli si allenano nella loro Rore, borgo della Val Varaita che sembra un presepe dove da ogni dove spunta un cartello per ‘i nostri campioni Martin e Bernard’. Allenamento tradizionale con un’ora di corsetta il mattino e il pomeriggio. «Se possiamo doppiamo» dice Bernard. Ma anche giornate di allenamento non convenzionale, in stile skyrunning. Nei giorni scorsi la vetta del Mongioia, 3.340 metri. Oggi trasferta in Valsusa, per salire al Rocciamelone. «Cammineremo» dice Martin. Considerando l’oretta abbondante per raggiungere il Mongioia, non c’è da credergli…
OBIETTIVI – Le prossime gare sono già in calendario. Dopo Cortina Martin è in dubbio se partecipare alla Sierre-Zinal. Prima però, il 7 agosto, c’è il Fletta Trail per entrambi. Ma l’obiettivo rimane il Mondiale. «Gli avversari numero uno sono gli africani, gli ugandesi, con il campione del mondo in carica Musobo» dice Bernard. Intanto però la forma non manca.
STRADA – Non solo corsa in montagna per i campioni della Val Varaita. Martin è stato il primo europeo (unidcesimo assoluto) all’ultima Maratona di Roma, fermando il crono su 2h18’20’’. E per Bernard quando la maratona? «Incrocio le dita, ma speriamo di correre a New York, abbiamo già il pettorale». Prima, però, ci sono i Mondiali…