In Bulgaria tante medaglie per l'Italia
Bernard Dematteis è il nuovo campione europeo di corsa in montagna. A Borovets, in Bulgaria, il cuneese, portacolori della Podistica Valla Varaita, ha dettato legge nella gara sulle pendici del Musala Peak. Primo al termine degli 11.8 km del percorso (+ 1152m/-151m) con il tempo di 56’30": battuti i due super-favoriti della vigilia, il turco Ahmet Arslan, che alla fine si è dovuto accontentare del bronzo, e lo svizzero David Schneider, solo decimo al traguardo. Ma è stata ‘grande Italia’: alle spalle di Dematteis, argento per Alex Baldaccini (57’35"), davanti ad Arslan (57’47"), con quarto l’altro azzurro Xavier Chevrier (58’01"); 23° Martin Dematteis. La medaglia è arrivata anche nella gara femminile: Valentina Belotti ha conquistato un altro argento, alle spalle dell’irraggiungibile Andrea Mayr: 51’49" il tempo dell’austriaca, 52’54" quello dell’azzurra. Terza piazza per la slovena Mateja Kosovelj (53’08"), poi ancora ITA in classifica con Elisa Desco quarta (53’42) e Renate Runnger, quinta (54’05"). Italia prima anche nella classifica a squadre sia in campo maschile (davanti a Gran Bretagna e Turchia) che al femminile (su Svizzera e Gran Bretagna). Nella prova Junior maschile (8.8 km, +1027m) bronzo per Michele Vaia, alle spalle di due turchi, Ramazan Karagoz e Sehmus Sarihan; ottavo Giampaolo Crotti, undicesimo Nadir Cavagna. Argento nella graduatoria per nazioni per l’Italia superata dalla Turchia e davanti alla Romania. Nella Junior ‘rosa’ (3.5 km, +530 m) titolo europeo per la tedesca Melanie Albrecht davanti alla turca Cesminaz Yilmaz e alla slovena Lea Einfalt; decimo posto per Laura Maraga, quattordicesimo per Michela Comola, sedicesimo per Alba De Silvestro, ventiquattresimo per Simona Pelamatti. Italia quinta a livello di team, dietro a Russia, Gran Bretagna, Turchia e Germania.